Home Notizie Belve, Emanuele Filiberto tra gli ospiti di Francesca Fagnani (Retroscena TvBlog)

Belve, Emanuele Filiberto tra gli ospiti di Francesca Fagnani (Retroscena TvBlog)

Belve riparte il 26 settembre. Tra i possibili ospiti spunta anche Emanuele Filiberto. Confermata da tempo invece la partecipazione di Stefano De Martino

pubblicato 31 Agosto 2023 aggiornato 17 Ottobre 2023 19:12

Belve tornerà in prima serata su Rai 2 a partire dal prossimo 26 settembre. Un appuntamento attesissimo, come sono attesissimi i nomi degli ospiti che si sottoporranno alle domande di Francesca Fagnani. Se alla presentazione dei palinsesti la giornalista ha ufficializzato la presenza di un altro volto di punta della rete come Stefano De Martino, sulle altre identità – al di là di qualche suggestione o voce non confermata – si sa poco o nulla.

Sarò il primo ospite, anche perché vado gratis e ammortizzo i costi”, aveva scherzato il conduttore di Stasera tutto è possibile. Ma oltre a lui, la Fagnani potrà contare su un elenco di vip di prim’ordine.

In tal senso, sembrerebbe quasi certa la partecipazione al programma di Emanuele Filiberto.  Classe 1972, il Principe nei mesi scorsi era stato avvicinato alla nuova edizione del Grande Fratello nelle vesti di opinionista, ma poi l’ipotesi non si è concretizzata.

Nel 2009 Filiberto trionfò a Ballando con le Stelle, mentre nel 2012 condusse la primissima edizione di Pechino Express, proprio su Rai 2.

Tornando a Belve, la trasmissione proseguirà per circa un mese, per tornare successivamente nella primavera del 2024. “Il programma resterà lo stesso, ma si arricchirà di alcuni snodi divertenti con il contributo di amici, sempre rimanendo una trasmissione di parola, senza servizi”, ha affermato a luglio all’Ansa la Fagnani. “Il faro per me resta sempre il titolo, non basta essere famosi, bisogna avere qualcosa fuori dal comune, che sia caratteriale o di vissuto, bisogna essere divisivi, non necessariamente amabili. Mi studio la storia delle persone e poi a pelle decido. Tutti gli ospiti che sono venuti, di spettacolo o meno, erano portatori di un essere non banale”.