Home Notizie Giuseppe Russo, il Jimmy di Operazione Trionfo (e maniaco sessuale in Squadra antimafia) si ripulisce con Winnie Pooh

Giuseppe Russo, il Jimmy di Operazione Trionfo (e maniaco sessuale in Squadra antimafia) si ripulisce con Winnie Pooh

L’ex popstar si è riciclata come bravo ragazzo in un programma per bambini. Ma il suo curriculum è pruriginoso.

pubblicato 20 Ottobre 2012 aggiornato 4 Settembre 2020 00:54

Da aspirante popstar col pettorale a vista a bravo ragazzo della tv dei ragazzi il passo è breve. Così una vecchia conoscenza dei talent (neanche tra le migliori), Giuseppe Russo, è riuscita a sopravvivere nello showbiz con una veste tutta nuova e nobilitante.

Va in onda stasera alle 20.55 su Disney Junior Storie di Amicizia con Winnie the Pooh, il programma che accompagna la buonanotte dei bambini insegnando loro i valori dell’amicizia e della solidarietà con le storie di Winnie The Pooh. A introdurre i racconti nel Bosco dei Cento Acri è proprio l’ex Jimmy lanciato da Operazione Trionfo nel 2003.

A talent archiviato – ricordiamo che non decollò per colpa della concorrenza interna di Amici – Giuseppe uscì sul mercato il 4 luglio 2003 con il suo primo singolo, Senza Fine. Poi non si è arreso e il 20 maggio 2005 è uscito il suo nuovo singolo, forse il tormentone più orecchiabile che qualcuno ricorderà, intitolato Sono in bilico, presentato in anteprima a Domenica In il 15 maggio.

Allora Jimmy presentò il suo album anche a Trl, su Mtv, e iniziò ad affollare le copertine delle riviste giovanilistiche, Cioè in primis, puntando molto sul suo fisico atletico e su pose ammiccanti (non solo per il pubblico femminile).

[Scopri dopo il salto come la Disney ha ripulito Jimmy]


[Da notare la maglia della salute in bella vista]

Poi, però, la sua carriera musicale non è mai decollata e, così, Russo si è buttato sul mondo del doppiaggio e della recitazione. Anche in teatro ha spaziato tra i più svariati generi, dal coro della tragedia greca Filottete, al Teatro Greco di Siracusa (pure qui, guarda caso, era a torso nudo), a un ruolo in Perversioni sessuali a Chicago.


Da qui alla fiction il passo è stato brevissimo: era lui a interpretare il ruolo di Bolzani, qualche settimana fa, a Squadra antimafia. Trattasi di quel maniaco sessuale, mentalmente malato e dannatamente pervertito, ammanicato con escort e prostitute di ogni tipo, che Rosy ha ucciso, lasciandolo morire dissanguato, mentre lui la spiava sotto la doccia. Anche lì i bicipiti erano in bella vista.

Insomma, devo dire che certa tv dei ragazzi controlla molto i curricula, valutandone la pertinenza, di chi dà la buonanotte ai suoi bambini. Non c’era sul mercato qualche conduttore un filino più rassicurante?