Home Lite Massimo Giletti – Mario Capanna all’Arena: da trash televisivo a caso politico

Lite Massimo Giletti – Mario Capanna all’Arena: da trash televisivo a caso politico

Il Pd propone un’interrogazione in Commissione Vigilanza Rai.

pubblicato 10 Febbraio 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 18:45

Lo scontro acceso in diretta tv all’Arena di domenica pomeriggio tra il conduttore Massimo Giletti e il politico (ex Democrazia Proletaria e leader dei movimenti del ’68) Mario Capanna è uno di quei momenti televisivi che non passa certo inosservato.

Venti minuti circa di confronto infuocato, di serrati botta e risposta conditi da qualche insulto e dal lancio finale del libro dell’ospite da parte del padrone di casa, non potevano non avere una certa risonanza.

La lite però, a partire dal giorno dopo, ha assunto i connotati di un vero e proprio caso politico e molte voci, da destra e da sinistra, hanno commentato l’accaduto che, evidentemente, sembrerebbe esulare da una semplice pagina di trash tv.

Il PD, attraverso il deputato e segretario della Commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi, ha duramente criticato la vicenda e il comportamento del presentatore di Rai 1:

La rissa cui hanno assistito i telespettatori nel pomeriggio domenicale di Rai 1 con il conduttore Massimo Giletti che prende a male parole l’ospite Mario Capanna e lancia per terra il suo libro, corrisponde all’idea di servizio pubblico per famiglie che hanno i vertici Rai? E’ opportuno che il direttore generale chiarisca, visto che il servizio pubblico è pagato con quasi due miliardi di euro dei cittadini. Proporrò all’ufficio di presidenza della Vigilanza di ascoltarlo. La domenica pomeriggio di Raiuno, rete ammiraglia Rai da sempre demandata ad un ruolo di equilibrio adatto alle famiglie, è diventata una arena di nome e di fatto. E’ opportuno che conduttori strapagati si azzuffino con gli ospiti mentre si parla di super-stipendi?

arena giletti furioso

Sulla stessa lunghezza d’onda (come riportato dal Fatto Quotidiano) Enrico Buemi, senatore del Partito socialista, che si scaglia contro Giletti e chiede a Roberto Fico (a capo della Commissione Vigilanza Rai), ma anche al Direttore di Rai 1 e al Direttore Generale della Rai, dei provvedimenti:

Nel corso della puntata della trasmissione L’Arena il conduttore del programma, Massimo Giletti, si è reso protagonista di un episodio inaccettabile. Dopo aver apostrofato con toni e argomenti accusatori l’On. Capanna, ospite in studio per presentare il suo ultimo libro e per parlare della questione dei vitalizi degli ex parlamentari, e dopo un alterco protrattosi almeno un minuto con accuse sui reciproci guadagni, in cui il conduttore ha usato espressioni di segno gravemente lesivo riferite ad ex parlamentari, Giletti ha concluso il suo intervento scagliando in terra il volume e allontanandosi teatralmente dello studio.

Buemi si chiede inoltre se “alla luce dell’ennesimo sgradevole episodio, ospitato dal programma L’Arena”, non siano mature le condizioni per riprofilare con contenuti non incendiari la programmazione della domenica pomeriggio sulla maggiore rete del servizio pubblico radiotelevisivo“. Poi, raggiunto direttamente dallo stesso Fatto Quotidiano, il senatore ha precisato:

L’intendimento dell’interrogazione non è di carattere disciplinare, ma di cambiare il modo di informare sui canali del servizio pubblico. Una trasmissione deve svolgere un ruolo di approfondimento serio, senza fare canee. Quanto ai vitalizi, un discorso del genere fatto da Giletti, che sappiamo quanto percepisce, è francamente inaccettabile.

Ma non sono certo mancate voci che si sono levate a sostegno di Massimo Giletti. Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale, ha twittato contro il Pd in difesa del conduttore:

arena maro capanna

Anche Daniela Santanchè di Forza Italia è dello stesso parere parlando di “regime renziano”:

Leggo che ora il Pd vorrebbe decidere conduttori e contenuti delle trasmissioni Rai. La richiesta del deputato Michele Anzaldi di portare Massimo Giletti, reo di aver discusso animatamente con Mario Capanna durante la trasmissione l’Arena – davanti al giurì della commissione di vigilanza è l’ennesimo abuso del regime renziano.

Si accodano Enrico Zanetti di Scelta Civica: “Ritengo sacrosanta la battaglia contro i vitalizi sproporzionati, rispetto ai contributi versati, che sta portando avanti il conduttore Massimo Giletti. E aggiungo anche, riguardando il video della puntata di ieri, che è davvero difficile mantenere un aplomb inglese di fronte a certi atteggiamenti di sufficienza e di incoerenza. A Michele Anzaldi, deputato del Partito Democratico, piuttosto che prefigurare segnalazioni alla vigilanza Rai, propongo di votare l’emendamento di Scelta Civica al ddl costituzionale che consentirebbe di parametrare i vitalizi ai contributi versati anche con effetto retroattivo. Sarà in Aula proprio in questi giorni” e Daniele Capezzone: “Leggo troppe polemiche verso Massimo Giletti. Se una figura pubblica va in tv, dovrà pure considerare l’eventualità che il conduttore gli faccia domande scomode, o che ci sia la possibilità di un contraddittorio. Oppure qualcuno vuole solo ‘messaggi autogestiti’?“.

Alla luce di tutto questo polverone viene spontaneo riflettere su un dato e cioè che da una pagina di trash televisivo si è passati ad una questione di natura politica. Se è vero, da un lato, che un conduttore in tv dovrebbe mantenersi per quanto possibile equidistante, dall’altro sembra alquanto eccessivo parlare di provvedimenti che devono calare dall’alto. Voi cosa ne pensate, la politica dovrebbe occuparsi di altro o sarebbe opportuno un ridimensionamento dei toni e della litigiosità dell’Arena (e degli altri talk)?

arena giletti  libro raccolto

Rai 1