Home Rai 2 Pyramid, dal 3 dicembre su Raidue con Enrico Brignano e Debora Salvalaggio

Pyramid, dal 3 dicembre su Raidue con Enrico Brignano e Debora Salvalaggio

Dopo Warner Show e la sitcom 7 Vite, Raidue torna a puntare sul game show nell’ora del tg (non accadeva dai tempi di Greed di Luca Barbareschi, salvo il giochino mordi e fuggi Eureka presentato da Claudio Lippi). Dal 3 dicembre alle 20, al timone di Pyramid troveremo il comico Enrico Brignano, al debutto in

21 Novembre 2007 15:29

enrico brignano Dopo Warner Show e la sitcom 7 Vite, Raidue torna a puntare sul game show nell’ora del tg (non accadeva dai tempi di Greed di Luca Barbareschi, salvo il giochino mordi e fuggi Eureka presentato da Claudio Lippi). Dal 3 dicembre alle 20, al timone di Pyramid troveremo il comico Enrico Brignano, al debutto in un quiz dopo che si vociferò di una sua conduzione de Le tre scimmiette. In realtà, tra le anticipazioni Sipra è stato fatto anche il nome di Max Tortora e Max Giusti, che probabilmente potrebbero alternarsi con Brignano alla conduzione. Intanto, l’ex attore di Un Medico in Famiglia stempera così l’ansia da prestazione:

“Se va male mi riciclerò come Tom o Jerry”.

Al suo fianco nel nuovo access prime time, l’ex naufraga Debora Salvalaggio, reduce da un calendario mozzafiato.
Pyramid è previsto nei palinsesti Rai anche in prime time, da gennaio 2008 al mercoledì sera. A differenziare la formula quotidiana da quella del prime time ci sarà la presenza di vip che gareggeranno insieme a persone comuni..

Del format Sony, datato 1973, vi abbiamo già ampiamente parlato, con tanto di cloni che vi hanno già attinto in Italia seppur all’interno di altri quiz miscellanei. In sostanza, si tratta di una sfida tra coppie di concorrenti per cercare di raggiungere il vertice della piramide, aggiudicandosi il montepremio in palio.

”La prendo come una grande occasione – dice Brignano – dove fare intrattenimento al servizio di un gioco, senza strafare con le battute o le gag, misurandomi anzi con i tempi stretti della televisione, ridotti rispetto a quelli teatrali cui sono abituato. Cercherò – aggiunge – di catturare quel pubblico che per scelta non guarda Tg1 e Tg5 alle 20 ma vaga per i canali in cerca di qualcosa di interessante e spensierato. E’ una fetta piccola di share, ma cercheremo di prenderla tutta: il gioco è carino e semplice”.

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