Bossari – Stephens vs Cecchi Paone – Henger
Poche ore fa ad Azzardo abbiamo visto una nuova coppia di conduttori – quella formata da Daniele Bossari e Ainette Stephens -, che ha spodestato i “vecchi” Alessandro Cecchi Paone ed Eva Henger.Il cambio di conduzione è chiaramente un tentativo (quasi disperato) da parte di Italia1 di salvare un programma che ha ottenuto ascolti decisamente
Poche ore fa ad Azzardo abbiamo visto una nuova coppia di conduttori – quella formata da Daniele Bossari e Ainette Stephens -, che ha spodestato i “vecchi” Alessandro Cecchi Paone ed Eva Henger.
Il cambio di conduzione è chiaramente un tentativo (quasi disperato) da parte di Italia1 di salvare un programma che ha ottenuto ascolti decisamente scarsi nel primo mese e mezzo di messa in onda, nonostante fosse, a mio parere, una discreta alternativa ai tg. Il volto fresco di Daniele Bossari, conosciuto per le sue conduzioni in varie trasmissioni musicali (tra cui il Festivalbar) e il corpo statuario di Ainette Stephens, amata dal pubblico grazie a Real Tv e al ruolo di “gatta nera” nel Mercante in fiera, dovrebbero portare maggiore interesse da parte del pubblico giovane, quello a cui la rete si è da anni dedicata.
Le modifiche non hanno riguardato solo i presentatori, ma anche il gioco vero e proprio, che soprattutto nella fase finale si è trasformato da quiz in cui i concorrenti giocavano singolarmente, ad uno scontro vero e proprio.
L’impressione che ne ho avuto è stata buona: Bossari è abbastanza sciolto – si trattava pur sempre di una prima puntata – e Ainette ha più spazio di quanto ne avesse avuto Eva Henger, che era parsa invece da subito un pesce fuor d’acqua. Una sostituzione azzeccata insomma, quella della rete.
Cecchi Paone ora tornerà ad occuparsi a tempo pieno – risse con Sgarbi permettendo – del suo canale Marco Polo. Seppure tenti di farci credere di essere “superiore” al cambio di conduzione ad Azzardo, certe dichiarazioni (come ad esempio “da quiz si trasformerà in un varietà. Insomma, un genere che non è roba mia“) sembrano far trasparire il contrario.
Che si stia un po’ comportando come la volpe con l’uva?