Gabriella Germani, una piacevola sorpresa

E’ da un po’ che è entrata nelle mie grazie, ma ora non posso che complimentarmi con lei per la credibilità che si sta costruendo, giorno dopo giorno, sulla scena televisiva. Gabriella Germani è una piacevole sorpresa della scena comica italiana, troppe volte banale o faziosa, o ancor più spesso mal rappresentata da squallidi battutisti da tormentone usa e getta. E invece una come lei è riuscita a entrare nelle grazie di Fiorello (privilegio non da poco al giorno d’oggi), guadagnarsi la stima di Chiambretti, guru altrettanto influente pur in un contesto di nicchia… senza nulla togliere alle sue godibilissime ospitate televisive.
L’ultima è quella a cui abbiamo assistito nella puntata appena trascorsa di Non facciamoci prendere dal panico. La partecipazione della Germani, presenza ricorrente nel corso dell’intera trasmissione, ha dato una bella boccata d’aria allo show, in termini di spunti ironico-goliardici, portando in scena i suoi cavalli di battaglia mai uguali a se stessi, sempre al passo con l’attualità.
L’imitazione di Mara Venier è stata più divertente del solito, con azzeccati riferimenti al suo attuale presenzialismo da epurata, mentre la Bellucci metà diva e metà verace rimane una trovata irresistibile.
Gabriella Germani è una delle poche che riesce a strapparti un sorriso senza ricorrere alla frecciata polemica (o dovremmo dire politica), facendoci tornare in mente i tempi della Tv delle ragazze, in cui imitatrici poco pretenziose come Francesca Reggiani e Cinzia Leone sapevano coinvolgerci senza finalità strumentali.
Fortunatamente, è riuscita a misurarsi in dei contesti in grado di valorizzarla, sottraendosi all’esclusiva – alquanto lesiva – con Domenica In.
Ora è una delle comiche più gettonate in grado di ravvivare una trasmissione con il suo estro creativo.
Speriamo continui a stupirci e a regalarci nuove risate scacciapensieri (senza dimenticare che anche nel suo caso è stata profetica la Gialappa’s).