Domenica Cinque e l’Uno contro tutti dimezzato con Barbara d’Urso che risponde alla Carlucci sul caso Baila
Barbara d’Urso è intervenuta a Domenica Cinque per parlare del suo nuovo libro e ha fatto parte dell’Uno contro tutti
A Domenica Cinque – Dentro la Notizia è appena andata in onda la disfida Davide Maggio – Barbara d’Urso. Eh sì perchè l’annunciato Uno contro Tutti che doveva vedere la conduttrice di Pomeriggio Cinque contro uno stuolo di giornalisti, si è trasformato di fatto in un battibecco a suon di accuse tra il noto blogger e la creatrice delle ‘Dursinterviste’. Dopo una clip che ha mostrato alcune tappe della carriera della d’Urso, tra cui gli esordi in Rai con FrescoFresco e come valletta di Pippo Baudo oltre al tormentone “Dolceamaro”, il conduttore Claudio Brachino ha dato per primo la parola al più acceso contestatore di Barbara.
E dire che il parterre era ricco: da un lato Selvaggia Lucarelli, Sabrina Negri, il direttore di “Sette”, l’On. Paola Concia del Pd e dall’altra Luca Dondoni, Emanuela Tittocchia, Barbara Palombelli e appunto il noto blogger. Maggio ha tirato da subito la stilettata alla d’Urso sostenendo che nell’anteprima di “Pomeriggio Cinque” “fa finta di non sapere che è in onda e il pubblico capisce che è una scena preparata” e Barbara ha prontamente risposto che legge tutti i blog (ha citato il nostro) rivelando dei retroscena riguardanti Dm e difendendosi dall’accusa dicendo che “l’orario del promo cambia sempre“. Maggio dal suo canto ha ribattuto affermando che, quando Brachino gli aveva chiesto di fare l’opinionista per Videonews, lui aveva dato parere favorevole (anche se poi non si è concretizzata la cosa) per tutte le trasmissioni “Matrix” compreso tranne “Pomeriggio Cinque” e la Bislacca a sua volta ha precisato che “gli avrebbe fatto piacere ma voleva essere pagato e noi non paghiamo gli opinionisti“.
Ora direte, perchè parlano di un concorrente? Perchè di fatto l’unica voce contro è stata questa. L’uno contro tutti si è rivelato essere un ‘Uno contro Una‘ perchè, causa il prolungarsi dell’intervista con tanto di ingressi a sorpresa che Brachino ha fatto a Barbara in occasione dell’uscita del nuovo libro, non c’è stato più tempo per proseguire oltre poichè doveva iniziare il blocco condotto da Federica Panicucci.
Barbara d’Urso intervistata da Claudio Brachino a Domenica Cinque
Così, se Paola Concia ha difeso la d’Urso perchè le ha consentito di “parlare della normalità dell’omosessualità“, Daniela Santanchè in videomessaggio le ha detto “semplicemente grazie a nome delle donne” e la Palombelli che pur essendo nella zona “contro” la stima ma non “le perdona l’intervista fatta a Francesco Nuti“, di fatto si è chiuso tutto qui. La D’Urso ha ricordato perchè fece quell’intervista con l’attore malato che tra l’altro era stata fatta prima da Magalli ai “Fatti Vostri”:
“Ho chiesto a Francesco, ai suoi familiari e alla sua compagna se avrebbero voluto questa intervista. Loro ci hanno fatto delle richieste, che sono state accettate e Francesco è stato molto felice di partecipare. Non è stata carpita ed è stata fatta con delicatezza.”
E l’uno contro tutti annunciato? Finito il tempo Brachino ha detto che proseguirà domenica prossima e la d’Urso si è messa a disposizione per tornare nuovamente.
Non prima però di aver parlato di “Baila” e di Milly Carlucci alla quale Barbara ha così risposto:
“Per mesi abbiamo lavorato su un format completamente diverso da quello di Ballando… Casualmente lo stesso giorno di messa in onda della prima puntata ci è stato impedito di farlo. Siamo andati in onda, abbiamo fatto quattro puntate cercando di fare un programma un po’ zoppo…”
Peccato solo che, come abbiamo mostrato anche noi, non si fosse detto sin da subito che i concorrenti che partecipavano a Baila facevano magari quei mestieri dichiarati ma erano anche ballerini professionisti, in alcuni casi istruttori, ed erano iscritti regolarmente alla Federazione di categoria.
Da qui la stoccata finale a Milly:
“E’ bizzarro che la sig.ra Carlucci e la Rai abbiano chiesto 2 miliardi di danni, 500 milioni solo per la Carlucci… Sicuramente domani dirà, spero, che li dà in beneficenza…”.
Come a dire, la guerra a suon di dichiarazioni non è ancora finita.