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101 modi di perdere un Game Show – Vince Enzo Paolo Turchi

La prima puntata di 101 modi di perdere un Game Show.

pubblicato 7 Luglio 2011 aggiornato 5 Settembre 2020 05:08


101 modi di perdere un Game Show



E’ in onda il numero zero di 101 modi di perdere un Game Show. Conduce Francesco Facchinetti, come noto.

I concorrenti sono Maicol Berti, Giada De Blanck, Carmen Di Pietro, Lisa Fusco, Cecilia Rodriguez, Leonardo Tumiotto, Enzo Paolo Turchi, Antonio Zequila. Nel concentrato di personaggi d’avanspettacolo, spettacolo, reduci da reality show o wannabe, personaggi che ci sono o ci fanno, Zequila brilla per cultura e pacatezza. Il che la dice lunga.

Eliminati nei primi due round la piccola Rodriguez e Carmen Di Pietro (che ha commentato, dopo l’espulsione via tuffo: “Fate venire un infarto alla gente. E’ un gioco ma non è un gioco, questo. Siete scemi”), ma il momento “clou” – se così si può dire – è la crisi isterica di Lisa Fusco (reale o recitata, non ci è dato saperlo, ma le urla erano da filmaccio dell’horror).

Sorge una domanda, legittima: per quale motivo utilizzare “vip”? Non si sa. E’ il solito vizio italico – che ha già sfondato e distrutto Uman – di metterci il personaggio “famoso” ad ogni costo.

Rispetto al format originale, poi, l’italica versione proposta da RaiDue appare vittima di un altro problemino piuttosto evidente: il ritmo. E per rendersene conto è sufficiente guardare una puntata a caso, per dire, della versione UK, di cui si può apprezzare il montaggio e la spettacolarità.

Insomma, il numero zero della versione italiana si trascina fino alla fine, con la vittoria di Enzo Paolo Turchi, che ovviamente dedica il successo a Carmen Russo (non poteva essere altrimenti).
Poi parte un backstage carino, che mostra che ci si poteva giocare di più, con questo format, e divertirsi col montaggio (cosa che, per motivi oscuri, in Italia si fa troppo poco). I minuti finali rivelano tutte le potenzialità del format, perlopiù rimaste sulla carta.

In definitiva, un’occasione un po’ tirata via: reso meno lento e con meno tempi morti, è un gioco fresco che può tranquillamente durare di meno, che può andare bene d’estate e che, se non altro, fa respirare un po’ di novità. Lecito, tuttavia, aspettarsi ascolti bassi e quindi di non rivederlo più in onda. Un vero peccato.

101 modi di perdere un Game Show - Francesco Facchinetti