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PokerItalia24: grande successo per l’ironia di Lillo e ascolti in crescita

Non ci siamo occupati molto, ultimamente, di PokerItalia24, il canale del digitale terrestre e del buquet Sky sul mondo del poker. Eppure, la rete diretta da Maurizio Caressa – fratello del giornalista Fabio, nonché grande esperto di poker -, dopo poco più di un anno di vita, sta ottenendo ottimi riscontri. Non parliamo certo di

pubblicato 2 Giugno 2011 aggiornato 5 Settembre 2020 06:02

Non ci siamo occupati molto, ultimamente, di PokerItalia24, il canale del digitale terrestre e del buquet Sky sul mondo del poker. Eppure, la rete diretta da Maurizio Caressa – fratello del giornalista Fabio, nonché grande esperto di poker -, dopo poco più di un anno di vita, sta ottenendo ottimi riscontri. Non parliamo certo di cifre da tv generalista, ma trattandosi di un canale monotematico sportivo, gli ascolti sono di tutto rispetto e attualmente risulta uno dei canali sportivi più visti.

Analizzando l’ultima settimana, troviamo una media di prime time (fascia 20.30-22-30) di circa 15mila spettatori, mentre nelle 24 ore la media si assesta sui 10mila spettatori, per un totale giornaliero di circa 500mila contatti. Per aumentare l’appeal e allargare il proprio target, la rete ha pensato di offrire anche dei programmi per “non esperti”. Tra i recenti debutti, Lillo no Limit, una striscia ironica sul mondo del poker condotta da Lillo, il comico del duo Lillo e Greg (il promo è dopo il salto).

Lillo no Limit, che ha debuttato martedì sera alle 0.05, è stato il programma più visto della giornata. Nella prima puntata, che verrà replicata alle 14.20 di venerdì e alle 20.05 di sabato, Lillo si ha dato lezioni di poker ad un’anziana signora, ha fornito improbabili consigli a giocatori professionisti, ha promosso un “efficacissimo” dispositivo in grado di bloccare le espressioni del viso nei momenti di tensione al tavolo, ha sottoposto a interviste sul poker alcuni malcapitati e si è lui stesso sottoposto all’immancabile confessionale con racconti di errori “imperdonabili” commessi nel corso delle partite di poker.