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Berlusconi telefona all’Infedele: insulti a Lerner

Silvio Berlusconi telefona all’Infedele. Incursione violentissima del Premier durante la trasmissione di Gad Lerner su La 7 che difende Nicole Minetti. Il presidente del consiglio è scatenato:“Mi hanno chiamato invitandomi a sintonizzarmi sull’Infedele, sto vedendo una trasmissione disgustosa, una conduzione spregevole, turpe, ripugnante. Ho sentito delle tesi false, lontane dalla realtà, lontane dal vero, distorte,

25 Gennaio 2011 00:30

Silvio Berlusconi telefona all’Infedele. Incursione violentissima del Premier durante la trasmissione di Gad Lerner su La 7 che difende Nicole Minetti. Il presidente del consiglio è scatenato:

“Mi hanno chiamato invitandomi a sintonizzarmi sull’Infedele, sto vedendo una trasmissione disgustosa, una conduzione spregevole, turpe, ripugnante. Ho sentito delle tesi false, lontane dalla realtà, lontane dal vero, distorte, ho visto una rappresentazione della realtà all’incontrario del vero. Avete offeso aldilà del possibile la signora Nicole Minetti, che invece è una splendida persona intelligente, preparata, seria. Si è laureata con il massimo dei voti, 110 e lode, si è pagata gli studi lavorando, è di madrelingua inglese e svolge un importante e apprezzato lavoro con tutti gli ospiti internazionali della regione. Vale molto di più delle cosiddette signore presenti. Invito cordialmente l’onorevole Iva Zanicchi ad alzarsi e a venire via da questo incredibile postribolo televisivo.”

Lerner cerca di interromperlo invitandolo ad andare dai magistrati e perdendo la calma quando Berlusconi insulta le ospiti di sesso femminile, “le cosiddette signore“, ma il premier è impossibile da frenare. Il compassato pubblico dell’Infedele si scalda, ma Berlusconi attacca il telefono e dà il via alla predica della Zanicchi (“sono 15 anni che cercate di abbattere il presidente, continuate così, vi illudete che questo sia un colpo mortale per lui, ma non lo è“). La parlamentare europea si è alzata in piedi, ma il fatto che la trasmissione fosse in chiusura non le ha consentito di obbedire al cortese ordine del suo (ex) editore.

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