Home Amici di Maria De Filippi Platinette a Tvblog: “Amici è il mio posto. X Factor è fortemente brutto, ma Facchinetti ha i tempi televisivi (ed è virile)”

Platinette a Tvblog: “Amici è il mio posto. X Factor è fortemente brutto, ma Facchinetti ha i tempi televisivi (ed è virile)”

Pubblichiamo oggi la seconda parte dell’intervista fatta qualche giorno fa a Mauro Coruzzi/Platinette. La prima parte, pubblicata la settimana scorsa, potete leggerla a questo link.Quindi sei già confermato ad Amici.Sì, io ho un po’ identificato il mio fare televisione con “quella roba lì”. Essendo di base un autore e avendolo fatto per anni, avendo fatto

pubblicato 30 Novembre 2010 aggiornato 5 Settembre 2020 10:41


Pubblichiamo oggi la seconda parte dell’intervista fatta qualche giorno fa a Mauro Coruzzi/Platinette. La prima parte, pubblicata la settimana scorsa, potete leggerla a questo link.

Quindi sei già confermato ad Amici.

Sì, io ho un po’ identificato il mio fare televisione con “quella roba lì”. Essendo di base un autore e avendolo fatto per anni, avendo fatto anche l’ospite per anni, così come la “spalla”, sento che l’unico ruolo che mi piace realmente è questo. Non che altri non mi piacciano, ma ad Amici mi diverto e mi sento a mio agio in modo particolare.

Un ruolo da opinionista “di punta” praticamente.

Esatto. E poi lì condensi la musica, che è il mio interesse principale, con le esigenze televisive, che io conosco molto bene. Ho capito che quali siano i tempi televisivi, che cosa sono e quando servano le polemiche, mi sono sempre piaciute le chiacchiere quando sono utili a qualcosa…e quindi andiamo avanti. Non escludo comunque, visto anche il rapporto personale che ho con lei, di tornare a fare qualcosa con Barbara D’Urso la domenica pomeriggio. Lo scorso anno abbiamo dovuto “troncare” la mia partecipazione a Domenica Cinque quando Amici è stato spostato dal mercoledì alla domenica, dovendo io la sera essere a Roma per il talent. E poi avrei anche rotto le scatole ai telespettatori se fossi apparso tutta la domenica in tv (ride, ndr).

Ma tornando ad Amici, lo stai vedendo in questo periodo?

Sì, certo, lo vedo con molto piacere. Con tutti i sistemi che ci sono, quando non riesco a seguirlo al pomeriggio lo vedo comunque in altri orari. Mi sembra rientrato nei canoni della scuola vera e propria, almeno rispetto alle edizioni precedenti. Mi pare che ci siano alcuni ragazzi – soprattutto un paio di ragazze – con un bel “pelo sullo stomaco”, molto combattivi, forse un po’ troppo. Non ci sono le solite polemiche tra insegnanti, fortunatamente, ma ho notato più volte che i ragazzi si mandano “affanculo”, si danno della “stronza”…seppur questo faccia parte del gergale, temo che prima o poi i confini verranno superati. Non so se questo poi influenzerà il serale, ma la mia impressione è che con la divisione tra canto e danza sia proprio cambiato l’ambiente e quindi anche per il serale si può ben sperare. Non dovrebbero esserci discussioni eterne come lo scorso anno.


Ti è capitato anche di vedere X Factor?

Seguo sempre anche X Factor con molto piacere, anche perché ci lavorano alcuni miei amici come Enrico Ruggeri. Ho adorato anche il percorso di Claudia Mori, antipatica e cattiva come piace a me.

A proposito di Claudia Mori, che ne pensi dell’appello pro-Stefano Filipponi fatto in occasione del suo ritorno nel programma? Eri d’accordo col suo pensiero?

No, assolutamente no. Mi piacciono le sue “esagerazioni” ma questo non significa che condivida quello che fa. Adoro in lei la “diva” che scende dal piedistallo sul quale è per mischiarsi al popolo, poi il risultato è un altro discorso. Di X Factor comunque non mi sono piaciute certe scelte di quest’anno, ad esempio quella di trasformarlo troppo in varietà. Non mi sono piaciuti i travestimenti di Elio, così come l’eccessiva serietà di Ruggeri, che adoro come autore ma che non vorrei vedere lì.

Per quale motivo?

Non che Ruggeri non sia bravo, anzi, forse è il più bravo di tutti, ma mi dispiace vederlo piegato ai meccanismi della televisione. Il programma in ogni caso è fortemente brutto, soprattutto per i troppi soldi spesi. Non mi piace che in un momento di crisi si buttino i soldi così. Quindi boccio il programma, ma trovo invece che il presentatore sia in forte crescita.

Ah! Quindi Francesco Facchinetti ti piace…

Facchinetti è sicuramente uno di quelli che ce l’ha fatta nel giro di poco. Io non l’ho mai amato molto, ma adesso ammetto a me stesso che lui è uno sui quali si può mettere “un’ipoteca sul futuro”. Quello del presentatore è diventato il suo mestiere. Prima non ci avrei scommesso, ma adesso ne ho la garanzia.

Che sia stata Simona Ventura la “garanzia”?

Ti dirò, ho visto molti “figli di” provarci, lo stesso Battaglia per rimanere in famiglia. Ma sono pochi quelli che riescono. Facchinetti ha i tempi televisivi, una certa freddezza, ma allo stesso tempo sa mettere allegria. E poi ha una sorta di “virilità” un po’ assente nel panorama televisivo di oggi, perché o vediamo dei vecchiacci o dei giovani molto ingessati.

Visto che la musica è il tuo interesse principale, ti saresti visto nel ruolo di giudice di X Factor?

Me l’hanno chiesto, non è un segreto. Io ho ringraziato, ma non ho approfondito il discorso perché preferisco Amici. Non c’entra Maria De Filippi, per me l’energia dei 20 anni è insuperabile. Ad Amici ritrovo in pieno le aspirazioni, le ambizioni e la voglia di farcela di quando avevo io 18 anni, adoro quel clima. I ragazzi di X Factor invece sono già dei semi-professionisti per molti versi, non vanno a scuola ma cercano invece di darsi un “futuro” e delle persone che hanno più di 30 anni e partecipano a questi programmi, non dico che rasentano il patetico, ma quasi.

Ricordo che in una chiacchierata precedente avevi definito Matteo Becucci un “vecchio bacucco”. Poi però ha vinto.

E ora dov’è? Il pericolo poi è, come in questo caso, di ritornare nell’anonimato, con una frustrazione magari doppia rispetto a quella che li ha portati lì. Mi chiedo quindi se ne valga la pena. A chi dice che Amici crea illusioni, potrei dire che X Factor crea frustrazioni, che è anche peggio secondo me. Dopo il “fenomeno” di Giusy Ferreri, da lì è uscito ben poco…

Marco Mengoni sta avendo un buon successo.

Per Mengoni vedremo nel lungo periodo. Invece quest’anno mi è piaciuto molto Davide Mogavero. A parte che ha una faccia deliziosa – avessi 15 anni avrei il suo poster in camera -, ma poi è proprio bravo, avrei puntato su di lui. Poi se durerà o meno, lo deciderà non so chi.

Bene, ti vedremo ad Amici e a Sanremo quindi.

Pare anche che stiano “riesumando” il numero zero di un talk show che avevo girato qualche tempo fa. Sembrava non se ne facesse più niente, invece recentemente mi hanno riferito che La7 pare sia interessata. Vedremo se ne uscirà qualcosa di buono.

Ringraziamo per la disponibilità.

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