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Zach Braff: “Scrubs è finito”

Gli ascolti di queste ultime settimane avevano fatto presagire che “Scrubs” sarebbe stato cancellato, ed ora arrivano anche le amare parole del suo protagonista storico, Zach Braff, che tramite Facebook ha ammesso che la nona stagione ora in onda non rispetti più lo stile dello show che conoscevamo:“In molti l’hanno chiesto, quindi ecco: sembra che

pubblicato 24 Marzo 2010 aggiornato 5 Settembre 2020 17:20

Gli ascolti di queste ultime settimane avevano fatto presagire che “Scrubs” sarebbe stato cancellato, ed ora arrivano anche le amare parole del suo protagonista storico, Zach Braff, che tramite Facebook ha ammesso che la nona stagione ora in onda non rispetti più lo stile dello show che conoscevamo:

“In molti l’hanno chiesto, quindi ecco: sembra che il “Nuovo Scrubs”, lo “Scrubs 2.0”, lo “Scrubs coi nuovi ragazzi”, “Scrubbier”, lo “Scrubs senza J.D.” non sia più lo stesso. E’ valsa la pena provare, ma ahimè… Non ha funzionato”.

Parole che lasciano poco spazio alla possibilità che la serie, nata sulla Nbc e poi spostata dall’ottava stagione sulla Abc, possa tornare anche in tv l’anno prossimo. Sembra essere la fine per “Scrubs”, quindi, dopo nove anni di onorata carriera, durante i quali l’idea di “telefilm medical” è stata rivoluzionata a favore di una vena comedy e non più drama.

In effetti, lo “Scrubs” che noi conoscevamo è finito con l’ottava stagione, con un finale che chiudeva definitivamente le storie in corso e dava una buona uscita ai suoi personaggi. Nella nona stagione, nonostante ritornino alcuni dei protagonisti storici (lo stesso Braff compare per sei puntate su tredici, così come Sarah Chalke, mentre più spazio hanno Donald Faison -Turk- e John McGinley -Cox-), il Sacro Cuore lascia spazio ad ospedale universitario, dove iniziano la loro avventura i giovani Lucy (Kerry Bishé), Drew (Michael Mosley) e Cole (Dave Franco).

Tant’è che è cambiata la sigla (la mitica “I’m not superman” è stata riarrangiata), il set e -purtroppo- anche lo spirito della serie. Non è più lo “Scrubs” di una volta, ha ragione Braff. Già nelle ultime stagioni si era notata una certa stanchezza, fatta eccezione, appunto, per l’ultima puntata dell’ottava stagione, che riporta la serie al ritmo ed all’originalità degli albori.

I fan non possono far altro che dispiacersi, e godersi gli episodi delle stagioni passate, riassaporando alcune mitiche scene ed altrettante mitiche battute (al punto che sempre su Facebook è nato un gruppo dedicato alle citazioni di “Scrubs”), grazie alle repliche che ora Mtv sta trasmettendo ogni sera alle 20.