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Coronavirus, i primi casi italiani ‘tradiscono’ Piazzapulita. Il talk diventa anacronistico

Il coronavirus invade i talk. Piazzapulita dà notizia dei primi contagi in Italia, ma a mezzanotte manda un blocco precedentemente registrato. Dritto e rovescio invece stravolge la scaletta in corsa. E il virologo Pregliasco si sdoppia

pubblicato 31 Gennaio 2020 aggiornato 30 Agosto 2020 07:31

Il coronavirus invade i talk televisivi e ne stravolge le scalette. Giovedì la comunicazione dei due primi contagi in Italia ha fatto irruzione all’interno di Piazzapulita e Dritto e rovescio.

A risentire maggiormente della notizia, battuta dalle agenzie attorno alle 22.20 nel corso della conferenza stampa tenuta dal premier Conte e dal ministro della salute Speranza, è stato il programma di La7. Corrado Formigli ha aggiornato gli spettatori, ma si è dovuto arrendere di fronte alla messa in onda del blocco della mezzanotte precedentemente registrato.

Il segmento, oltre a presentare qualche taglio di troppo, è risultato surreale in quanto inserito in un clima totalmente mutato durante la serata. Il volto di Formigli, visibilmente rilassato, cozzava con le espressioni tese e preoccupate di poco tempo prima.

I casi sospetti innescano paure ingiustificate”, affermava una incolpevole Selvaggia Lucarelli, chiamata a commentare vicende di tutt’altro tenore. In quel momento, infatti, le prime pagine erano dominate dal transatlantico bloccato al molo di Civitavecchia per due allarmi poi rivelatisi falsi.

A tradire Piazzapulita è stata inoltre la presenza in studio del virologo Fabrizio Pregliasco, lo stesso che qualche istante prima era apparso in collegamento – stavolta in diretta – a Dritto e rovescio.

Rete 4 ha seguito passo passo le voci provenienti da Roma. Paolo Del Debbio ha modificato la programmazione strada facendo, cancellando in corsa gli spazi originariamente dedicati al tema dei ‘furbetti’ e degli influencer.

Uno stravolgimento che ha mostrato pure qui i difetti della parziale differita, con le interviste a Mario Giordano e Luca Zaia chiaramente scollegate dal contesto. A tal proposito, i saluti finali di Del Debbio sono avvenuti alla presenza degli ospiti che avevano preso parte al dibattito sul coronavirus, conclusosi un’ora prima.