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Rosy Abate 2 e quella sana tentazione di preferire l’animo umano alle sparatorie

Il liveblogging e la recensione della prima puntata di Rosy Abate 2, la fiction di Canale 5 con Giulia Michelini nei panni della protagonista, una donna dal passato difficile in cerca del figlio

pubblicato 19 Settembre 2019 aggiornato 9 Novembre 2020 14:47

Un salto temporale, un figlio cresciuto ed una nuova città da conoscere. Sono queste le principali novità di Rosy Abate 2, che debutta da questa sera, mercoledì 18 settembre 2019, alle 21:20 su Canale 5 (la seconda puntata andrà in onda venerdì 20, per poi restare sempre in onda il venerdì sera). Giulia Michelini torna così a vestire i panni del celebre personaggio che compie dieci anni: il suo debutto in Squadra Antimafia risale infatti al 2009.

Rosy Abate 2, recensione

Un nuovo capitolo, una ripartenza. Sembra essere questo il mantra di Rosy Abate, anche nella sua seconda stagione. Una storia che ci sembra avere già visto, ma che in realtà apre davanti a sé strade nuove e da esplorare. Uscita di prigione, cosa riserverà il destino alla protagonista? La risposta è di una sola parola: Leonardo.

Lo spin-off di Squadra Antimafia ruota ancora sul rapporto tra Rosy e suo figlio, ma la scelta di fare passare sei anni tra il finale della prima stagione e la seconda, di fatto, cambia tutto: con un adolescente di fronte, cambiano le reazioni di Rosy, ed il nuovo capitolo diventa tale pur non rinunciando alla natura della sua protagonista.

Un percorso, quello di questa serie, che segna la nuova direzione di Taodue, che ha abbandonato i polizieschi a tutto volume per storie che sfiorano l’azione passando per l’animo umano. In Rosy Abate il Dna di Squadra Antimafia c’è, certo, ma a dargli lo sprint giusto è la ricerca della vita normale che la protagonista tanto sogna fin dalla prima stagione.

Quella normalità diventa il vero tormentone di un personaggio che, ancora una volta, cambia veste e si rinnova. Ed in questo Giulia Michelini è parte fondamentale, essendo riuscita in questi anni a cucirsi addosso una storia che ha definito e definirà la sua carriera, così come Rosy Abate ha contribuito a dare una svolta al poliziesco in onda su Mediaset.

Che ci si stia avviando verso una conclusione sembra evidente (una trilogia sembra essere la giusta dimensione per una serie come questa), ma intanto autori e produttori ce la mettono tutta per sfuggire dalla tentazione di ripetersi. E, per farlo, devono fuggire dalle sparatorie ed inseguire i labirinti dentro cui finiscono le menti dei personaggi.

  • 21:34

    Rosy spiega la sua storia al Giudice. Gli spiega che tutto ciò che vuole è rivedere Leonardo, che non le fa visita da due anni.

  • 21:37

    Finalmente, esce di prigione.

  • 21:40

    Ma all’uscita c’è anche Regina, che cerca di provocarla. Rosy, però, resiste.

  • 21:41

    Rosy vuole subito partire per Napoli, dove si trova Leonardo. Licata, ora in pensione, la avverte di fare attenzione.

  • 21:43

    Leonardo, intanto, lavora come cameriere ad una serata.

  • 21:44

    E’ qui che rimane folgorato da Nina. Ma è anche osservato da dei ragazzi che non hanno buone intenzioni.

  • 21:45

    I ragazzi, infatti, vogliono violentare Nina, che viene salvata da Leonardo. La rissa che ha causato però, lo fa arrestare.

  • 21:47

    Il padre di Nina, Antonio, viene a sapere dell’accaduto.

  • 21:48

    Ad attendere Rosy a Napoli c’è Bonaccorso, che la informa su Leonardo.

  • 21:49

    Rosy vede il figlio in Commissariato. A Leonardo è stata confiscata della droga, ma Bonaccorso ha nascosto tutto.

  • 21:51

    La donna si fa raccontare da Leonardo cosa è accaduto. Ma lui è pieno di risentimento.

  • 21:54

    Leonardo confida all’amico Ciro di essersi invaghito di Nina.

  • 21:55

    Maometto,uno degli uomini di Antonio Costello, va a prendere Leonardo.

  • 21:57

    Antonio incontra Leonardo, per conoscerlo e ringraziarlo.

  • 22:01

    Leonardo è in debito di 20mila euro.

  • 22:02

    Rosy raggiunge Leonardo, per convincerlo a farsi aiutare da lei. Ma lui non vuole proprio vederla.

  • 22:05

    Leonardo e Rosy iniziano a vivere sotto lo stesso tetto. Ma lui le dice che non resterà più di tanto.

  • 22:09

    C’è qualcuno che segue Rosy: è Regina, ma è un incubo.

  • 22:16

    Rosy scopre che Bonaccorso ha una compagna, l’ispettrice Nadia Aversa.

  • 22:17

    Regna raggiunge Leonardo. Lui, però, non vuole neanche stare con lei.

  • 22:20

    Nina va da Leonardo: tra i due c’è decisamente attrazione.

  • 22:21

    Rosy inizia a lavorare in un laboratorio di sartoria. Ma il suo capo le dice che il 25% del suo stipendio andrà a lui: se dice qualcosa, chiamerà la Polizia.

  • 22:23

    Nina chiede a Leonardo se può procurarle dell’eroina.

  • 22:30

    Rosy continua a scoprire cose nuove di Leonardo.

  • 22:31

    Leonardo e Nina si baciano.

  • 22:32

    L’uomo a cui Leonardo, Mastino, deve dei soldi lo raggiunge a casa, ma trova Rosy. Leonardo riesce a salvarla.

  • 22:35

    Leonardo non vuole l’aiuto della madre, e chiede aiuto ad Antonio.

  • 22:44

    Anna, un’amica cartomante di Rosy, le consiglia di prendersi una pistola. Ma Rosy vuole affidarsi alla Polizia.

  • 22:46

    Diego, braccio destro di Antonio, è geloso di Leonardo.

  • 22:52

    Rosy e Leonardo passano un po’ di tempo insieme. Lui le mostre le sue abilità con la pistola.

  • 22:53

    Ma Leonardo viene raggiunto dagli uomini del Mastino. Questa volta, è Rosy a salvarlo.

  • 22:55

    Leonardo confida a Rosy di Nina e le regala un braccialetto con le loro iniziali che aveva fatto fare un anno e mezzo prima.

  • 23:03

    Nadia ha dei sospetti sui giri che frequenta Leonardo. Bonaccorso cerca di rassicurarla, ma i due litigano.

  • 23:04

    Al rientro dalla loro passeggiata, Rosy e Leonardo vengono inseguiti dal Mastino.

  • 23:05

    Ancora una volta, sono gli uomini di Antonio ad aiutarli.

  • 23:06

    Rosy rimprovera Leonardo per aver chiesto aiuto ad Antonio.

  • 23:08

    Mentre Rosy si informa sulle attività di Costello, Leonardo si reca da lui, che gli regala una pistola.

  • 23:10

    Bonaccorso, alla fine, cede a Rosy: i due si baciano.

  • 23:12

    Nadia segue Leonardo, che sta facendo un lavoro per conto di Costello. La donna chiama Bonaccorso, ma questo, con Rosy, non le risponde.

  • 23:13

    Costello ha preso il Mastino, e lo ha riempito di botte. Ma lascia a Leonardo il compito di fargli capire che lo deve lasciare in pace.

  • 23:14

    Nadia assiste alla scena.

  • 23:16

    Costello costringe Leonardo a sparare alla donna, che conosce molto bene perché l’ha aiutato in passato.

  • 23:17

    Rosy viene chiamata per riconoscere il corpo del Mastino, ma vede anche quello di Nadia.

  • 23:18

    C’è anche Bonaccorso, che però non vuole avere la donna vicino.

  • 23:20

    Rosy raggiunge Costello, che finge di non sapere cosa sia successo.

  • 23:30

    Al funerale di Nadia c’era anche Leonardo. Rosy prova a capire se lui era presente la sera prima.

  • 23:32

    Rosy prova a convincere Leonardo a rinuncia alla strada che sta prendendo.

  • 23:33

    Costello regala a Leonardo un vecchio magazzino, come segno che fa parte della sua famiglia. Per lui e sua madre.

  • 23:34

    Regina fa irruzione a casa di Rosy, che le fa un ultimo avvertimento.

  • 23:40

    Rosy si mette alla ricerca di Leonardo.

  • 23:41

    Lo trova la mattina, a letto, disperato.

  • 23:43

    Leonardo viene chiamato da Diego per andare a rimuovere gli hard disk delle telecamere di videosorveglianza del capannone in cui sono stati uccisi il Mastino e Nadia.

  • 23:44

    Bonaccorso arriva sul posto: prima di essere preso, Leonardo viene recuperato da Rosy.

  • 23:50

    Leonardo confessa alla madre che ha ucciso lui Nadia. Ora è Rosy che deve scegliere: o va dalla Polizia o lo aiuta.

  • 23:51

    Antonio, intanto, crede di poter avere Rosy dalla sua parte.

  • 23:53

    Mentre Leonardo getta in mare il suo giocattolo preferito, Rosy decide di tenere la pistola che Anna le aveva dato. La puntata finisce.

Rosy Abate 2, la trama

Ritroviamo Rosy sei anni dopo il finale della prima stagione, quando fu arrestata e dovette nuovamente rinunciare al figlio appena ritrovato. La seconda stagione parte con la protagonista che esce di prigione: scontata la sua pena, il suo obiettivo è ritrovare Leonardo (Vittorio Magazzù) che, intanto, non solo è cresciuto, ma sta anche finendo in un brutto giro.

Leonardo, infatti, si innamora di Nina Costello (Maria Vera Ratti), figlia del boss Antonio Costello (Davide Devenuto), potente uomo d’affari a cui non si può dire di no. Per la giovane, Leonardo è disposto a tutto, anche a mettersi in guai seri.

A Rosy, quindi, toccherà raggiungerlo a Napoli e cercare di allontanarlo da chi gli sta rovinando la vita, cercando così di rimediare a quel senso di colpa che la attanaglia. Il tutto, mentre la Polizia e l’Ispettore Bonaccorso (Mario Sgueglia), che conosce molto bene Rosy, sono sulle loro tracce.

Rosy Abate 2 è composto da cinque episodi, prodotti da Taodue e scritti da Mizio Curcio (che firma anche il soggetto di serie con Pietro Valsecchi), Andrea Nobile, Valentina Strada, Graziano Diana e Federico Gnesini. La regia è di Giacomo Martelli.

Due punti di vista

Proprio Martelli ha raccontato l’evoluzione della seconda stagione anche sul pianto registico, con la protagonista e suo figlio al centro dello sguardo delle telecamere:

“È per seguire l’evolversi di questo rapporto che il flusso narrativo si sdoppia in due punti di vista, avvitati come una doppia elica. Dopo il road-movie itinerante del primo capitolo, la seconda stagione sbarca a Napoli ed assume la forma di un noir a due, scendendo nel labirinto di luci ed ombre della metropoli partenopea. Avvicinandoci ai personaggi, che scoviamo piccoli e abbarbicati su scogliere, grotte e castelli a picco sul mare, arriviamo a udire i loro bisbigli e a entrare nei loro pensieri. E lì, oltre alle schermaglie criminali e ai percorsi sentimentali, la macchina da presa incrocia un terzo livello, ancora più intimo e magico, fatto di incubi, presagi e ricordi. In fondo ad ogni vicolo o sotterraneo può infatti annidarsi una proiezione onirica, la manifestazione di un’ossessione, o uno dei demoni repressi che madre e figlio cercano disperatamente di esorcizzare, pistola alla mano”.

Rosy Abate 2, la prima puntata

Rosy, finalmente uscita di prigione, parte alla volta di Napoli, dove da qualche anno vive Leonardo, suo figlio ormai adolescente. Decisa a vivere una vita tranquilla con lui, viene a sapere che il giovane, dopo aver salvato Nina Costello, entra nelle grazie del padre di lei, Antonio, un potente uomo d’affari in odore di camorra.

Rosy Abate 2, social network

E’ possibile commentare Rosy Abate 2 sulla pagina ufficiale Facebook e su Twitter, all’account @RosyAbateTv. L’hashtag è #RosyAbate2.

Rosy Abate 2, streaming

Si può vedere Rosy Abate 2 in streaming sul sito ufficiale di Mediaset, e sull’app per smart tv, tablet e smartphone, mentre da domani si potrà vedere nella sezione On Demand.