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Festival di Castrocaro 2019: il compendio di un talent show, l’anacronismo fatto tv

Il Festival di Castrocaro 2019 e la recensione.

pubblicato 3 Settembre 2019 aggiornato 9 Novembre 2020 14:49

A recensire il Festival di Castrocaro, si avverte anche un po’ di imbarazzo perché i difetti sono talmenti visibili e l’anacronismo, misto al desiderio costante di strizzare l’occhio alla tv moderna proprio per dimostrare di non essere dei “matusa”, è così ben tangibile che ad elencare le mancanze, si va lisci come sulle montagne russe.

Il Festival di Castrocaro è diventato il compendio di un talent show, quei talent show che, senza se e senza ma, hanno ucciso, senza alcuna pietà per i condannati, festival e manifestazioni musicali storiche come, appunto, il Festival di Castrocaro che, oggi, tira avanti grazie ai meriti del passato ma che sostanzialmente vive di ricordi come i tifosi del Milan (Castrocaro avrà anche lanciato Giuni Russo, la Cinquetti, Alice, Zarrillo, Barbarossa, Zucchero, Fiordaliso e altri ma, recentemente, chi ha lanciato?).

Dalla finale andata in onda questa sera, si è intuito addirittura un certo disinteresse nel voler rilanciare la manifestazione sul serio anche perché, continuando a parlare di talent show, Castrocaro si è messo praticamente al servizio dei talent show reali, ospitando le vincitrici di The Voice e di Sanremo Young e Simona Ventura, che, di talent, ne ha bazzicati parecchi e che, praticamente, non ce ne vogliano Belen e Stefano, ha condotto la finale di questa sera (per non parlare di Gigi D’Alessio, proveniente da The Voice, ed Elodie, lanciata da Amici).

Non si può nemmeno citare Giulio Cesare in questo caso (“Si non potes inimicum tuum vincere, habeas eum amicum”) perché non vi è alcuna partnership in corso, che sarebbe anche interessante tra l’altro: Castrocaro appare proprio come la pallida imitazione di un talent.

Come scritto poc’anzi, quindi, imitare i giovani per non sentirsi vecchi, un po’ come un cinquantenne che va in giro con le Balenciaga…

A questo punto, a Castrocaro, è consigliabile davvero iniziare a vivere di ricordi, non svendendosi alla tv moderna ma riproponendo la manifestazione così com’era: una gara stile Sanremo Giovani (che non fa il botto di ascolti, nemmeno quello, tra l’altro…), una bella sfida di inediti tra artisti emergenti e una cura maggiore, anzi una cura, nei riguardi della confezione.

Tanto, alla fine, le canzoni, così come al Festival di Sanremo, sono una “scusa”: un po’ come i film a Venezia che servono per far sfilare sul red carpet i tronisti di Uomini e Donne…

La confezione, appunto: è lì, che bisognerebbe lavorare anche perché Castrocaro 2019 ha dimostrato, tra le altre cose, che non solo non bastano i pezzi da 90 “boni” come Belen Rodriguez e Stefano De Martino a risollevare un format ormai dal volto ippocratico ma anche che puntare sulla forma può essere l’unica soluzione.

Castrocaro, oltre a rincorrere i talent show con respiro affannoso, ha anche presentato i peggiori luoghi comuni del varietà estivo raffazzonato: il riempitivo (l’esibizione di tango di Belen e Stefano, i dibattiti post-esibizione con la Ventura a fare da psicologa, insopportabile…), l’esibizione comica che non fa ridere, il “prendi due paghi uno” (i giudici che diventano performer…), la scenografia scarna, i momenti di difficoltà causati da una conduzione troppo istituzionale (ciò è valso soprattutto per De Martino che, oltre ad aver sbiancato davanti all’errore della consorte che ha scambiato Cambiare di Alex Baroni per un inedito, ha cercato spesso Simona Ventura per uscire dai cul-de-sac).

Che poi, la forma-talent ha davvero stufato, ai giudici non frega nulla dei cantanti in gara e la loro volontà è solo quella di emergere in video, non solo a discapito dei concorrenti in gara ma anche a discapito dei conduttori.

Trovare una forma nuova o, perlomeno, mai realizzata in Italia può essere la soluzione per Castrocaro: una conduzione comica e fresca stile MTV Vma o una “non conduzione” alla Eurovision Song Contest.

Sempre se si abbia davvero voglia di farlo: se a Castrocaro interessa maggiormente continuare a vivacchiare, continuando a ricordare al telespettatore, ogni santo anno, di aver lanciato Zucchero e Zarrillo, allora va bene.

Il fatto di aver chiamato Belen, però, denotava una voglia di fare un salto di qualità e di rinfrescare il format come si deve ma se i risultati sono questi…

L’importante è esser chiari.

  • 21:27

    Inizio trasmissione. La finale di Castrocaro 2019 si apre con i concorrenti in gara che cantano Chi fermerà la musica dei Pooh. Durante l’esibizione, Belen Rodriguez e Stefano De Martino raggiungono i cantanti sul palco. De Martino: “Un talent in una sola sera: che comodità”.

  • 21:29

    Belen ricorda i cantanti che sono diventati famosi grazie a Castrocaro. Presentazione super-pomposa per Simona Ventura. Ventura: “Cominciamo bene!”. Gli altri giudici sono Maurizio Vandelli, Elodie, Bruno Santori e Andrea Delogu. Nella prima fase, i cantanti si scontreranno uno contro uno.

  • 21:32

    La prima sfida è tra Alfredo Bruno e Riad. Veloci clip di presentazione per loro. Ogni cantante ha a disposizione un repertorio di 3 canzoni, non necessariamente tutte cover. Ogni concorrente, però, deve iniziare con una cover.

  • 21:34

    Alfredo Bruno canta La sera dei miracoli di Lucio Dalla: performance senza sbavature.

  • 21:37

    Riad risponde con Sign of the times di Harry Styles, singolo moderno. Riad lo esegue, anche in questo caso, perfettamente. Fino ad ora, mancano quelle “sane” imperfezioni.

  • 21:41

    Viene estratto a sorte un giudice che deve decidere l’esito della sfida. Simona Ventura: “Devo girare le palle?”. La “palla” contenente il nome del giudice cade a terra. De Martino: “Sono cascate le palle!”. La Ventura premia Riad per la modernità: ci può stare. Vandelli in disaccordo, inizia a discutere con la Ventura.

  • 21:43

    La seconda sfida è tra Berna e Anita. Berna esegue un brano rap, 90Min di Salmo. Era inevitabile un po’ di imitazione… La personalità c’è.

  • 21:47

    Anita risponde con un altro brano italiano molto recente, I tuoi particolari di Ultimo. La voce c’è e anche la padronanza del palco…

  • 21:48

    Bruno Santori è il giudice prescelto: Anita passa il turno. Anche in questo caso, decisione che ci può stare. Berna, vista l’eliminazione, lancia il suo nuovo singolo.

  • 21:58

    La terza sfida è tra Mike Baker e Giovanni Arichetta. Mike Baker inizia con La mia signorina di Neffa. E’ mancata un po’ di personalità…

  • 22:01

    Giovanni Arichetta azzecca la canzone, All of me, che esegue in versione voce e chitarra.

  • 22:04

    Andrea Delogu deciderà l’esito della terza sfida: vince Giovanni. Anche in questo caso, decisione giusta.

  • 22:06

    Intermezzo un po’ buttato lì: un tango di Belen Rodriguez e De Martino.

  • 22:11

    Il quarto uno contro uno è tra Nicole Frendo e Debora Manenti. Nicole Frendo è coraggiosa, troppo coraggiosa, e propone una cover di Adele.

  • 22:13

    Debora Manenti propone Look at me now, mettendo in mostra le proprie doti di rapper in lingua inglese. Non male… Già visto a X Factor, comunque…

  • 22:15

    Il giudice prescelto è Elodie: Debora Manenti passa il turno. Finora i giudici non sbagliano…

  • 22:20

    Ultimo scontro: Gaia Gemmellaro contro Kram, cantante che, da piccolo, partecipò a Bravo Bravissimo Club. Gaia Gemmellaro canta Le tasche piene di sassi. Esibizione molto classica.

  • 22:22

    Kram ha scelto La donna cannone di Francesco De Gregori, esibendosi al pianoforte. Esibizione tradizionale, anche in questo caso.

  • 22:25

    Maurizio Vandelli premia Kram: in questo caso, sarebbe stato indifferente. Si apre un dibattito con il quale si fa il punto dopo questa prima manche.

  • 22:35

    Si ritorna in onda ma, per qualche secondo, non accade nulla. Poco dopo, ecco che appare Gigi D’Alessio che si esibisce con il suo ultimo singolo.

  • 22:42

    Dichiarazione d’amore di Belen per Stefano De Martino: la showgirl scrive “ti amo” con il dito sul pianoforte di D’Alessio. Segue un medley del cantautore napoletano che si esibisce anche con la vincitrice di The Voice, Carmen Pierri.

  • 22:45

    Ha inizio la seconda fase della gara: uno contro tutti. In questo caso, tutti i giudici saranno chiamati a votare. Riad si esibisce con la canzone Cambiare di Alex Baroni. Errore di Belen Rodriguez che scambia Cambiare per un inedito di Riad. Riad ottiene 3 sì, forse anche un po’ troppi…

  • 22:53

    Anita si esibisce con il suo inedito 251, un buon pezzo. Anita ottiene 5 sì.

  • 22:58

    Giovanni Arichetta sceglie di esibirsi con il suo inedito, Castelli di carta, un pezzo un po’ sottotono che ottiene 3 sì.

  • 23:01

    Debora Manenti sceglie Mica Van Gogh di Caparezza, anche questa “coverizzata” a X Factor. Lei è brava ma le scelte non sono così originali. Debora ottiene 4 sì. La Ventura dice no.

  • 23:04

    Kram sceglie il suo inedito, Amico mio è tutto a posto. Kram prova a sperimentare senza molto successo. Kram ottiene comunque 4 sì.

  • 23:10

    Anita è la prima finalista mentre Giovanni Arichetta viene eliminato. Simona Ventura deve scegliere due finalisti tra Riad, Debora e Kram. Riad è il primo. Con un po’ di suspance, la Ventura sceglie la seconda finalista, Debora, a cui prima aveva detto no. La Ventura ha scelto, in questo caso, con l’ausilio dei suoi “colleghi”.

  • 23:17

    Prima della finale, si esibiscono Carmen Pierro, Maurizio Vandelli e Tecla Insolia, vincitrice di Sanremo Young.

  • 23:27

    Ha inizio la finale: i 5 giudici, in questo caso, prenderanno una decisione “collegiale”. Riad si esibisce con Say something, canzone giusta per una finalissima. La sua performance vocale, però, non è così emozionante.

  • 23:33

    Si esibisce Anita con la sua ultima canzone rimasta, La musica non c’è di Coez, in versione voce e pianoforte. Anita crea l’atmosfera.

  • 23:42

    Debora Manenti si esibisce con Lose yourself di Eminem nella versione di Andra Day. Esibizione di qualitĂ .

  • 23:45

    Esibizione “comica” con I Sansoni.

  • 23:49

    Il premio Siae viene assegnato a Debora Manenti per la sua performance di Look at me now.

  • 23:55

    Mentre la Ventura scrive il nome del vincitore senza farsi vedere, Elodie si esibisce con Nero Bali e Margarita.

  • 00:01

    E’ il momento di decretare il vincitore della 62esima edizione di Castrocaro. Riad si piazza al terzo posto.

  • 00:05

    Debora Manenti vince la 62esima edizione di Castrocaro. Anche Anita avrebbe meritato… Fine trasmissione.

Il Festival di Castrocaro 2019 è una manifestazione musicale estiva che andrà in onda su Rai 2, in prima serata, questa sera, martedì 3 settembre 2019, e che sarà condotto da Belen Rodriguez e Stefano De Martino.

Festival di Castrocaro 2019: il festival e la diretta

Questa sera andrĂ  in onda la finale della 62esima edizione del Festival di Castrocaro, la manifestazione canora riservata agli artisti emergenti che si svolge ogni anno nella cittadina di Castrocaro Terme e Terra del Sole.

Belen Rodriguez e Stefano De Martino saranno i conduttori di quest’edizione del festival. La giuria di qualità, invece, sarà presieduta da Simona Ventura e sarà composta anche da Andrea Delogu, Elodie, Bruno Santori e Maurizio Vandelli.

L’ospite di quest’edizione del festival sarà Gigi D’Alessio.

I concorrenti che si esibiranno dal vivo, accompagnati da una super band, saranno i seguenti: Alfredo Bruno (26 anni di Rende), Anita (20 anni di Pomezia), Debora Manenti (21 anni di Cazzago S. Martino), Gaia Gemmellaro (18 anni di Nicolosi), Giovanni Arichetta (25 anni di Torino), Mike Baker (21 anni di Vico Pisano), Nicole Frendo (17 anni di Malta), Riad Souala (23 anni di Vicenza), Berna (17 anni di Mascali) e Kram (27 anni di Reggio Calabria).

Oltre alla premiazione del vincitore, nel corso della serata verranno assegnati anche il Premio SIAE per la Miglior Performance e il Premio LONGLIFE per la Miglior Voce.

Festival di Castrocaro 2019: dove vederlo

Il Festival di Castrocaro 2019 andrĂ  in onda questa sera, a partire dalle ore 21:20, su Rai 2.

L’evento musicale sarà visibile anche in streaming su Rai Play.

Successivamente, l’evento sarà disponibile per intero sempre sul sito Rai Play, nella sezione Guida Tv/Replay.

Festival di Castrocaro 2019: Second Screen

Il Festival di Castrocaro 2019 si può trovare sul web con il sito ufficiale della manifestazione.

Il Festival di Castrocaro è presente anche su Facebook con la pagina ufficiale della manifestazione.

Anche su Twitter, il Festival di Castrocaro è presente con un account ufficiale: @castrocaro2019. Gli hashtag ufficiali della manifestazione sono i seguenti: #festivaldicastrocaro2019 #castrocaro2019 #vocinuovevoltinuovi e #castrocarotermeeterradelsole.

Il Festival di Castrocaro si può trovare anche su Instagram con il profilo ufficiale.

Per quanto riguarda il liveblogging, infine, il Festival di Castrocaro 2019 sarĂ  disponibile su TvBlog, magazine di Blogo, a partire dalle ore 21:20.