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Anzaldi contro Tgr Emilia Romagna: “In un servizio apologia di fascismo”

Il parlamentare del Pd chiede spiegazioni all’amministratore delegato della Rai Salini. Il direttore della testata, intanto, Alessandro Casarin si dissocia

pubblicato 29 Aprile 2019 aggiornato 30 Agosto 2020 20:47

Al Tgr Emilia Romagna è andato in onda un servizio che nulla ha a che vedere con l’informazione e molto con quella che è apparsa come una vera e propria apologia del fascismo. Due minuti di interviste e immagini, con tanto di saluti romani, sulla manifestazione fascista di Predappio per l’anniversario della morte di Mussolini L’amministratore delegato Salini spieghi se questa è la nuova informazione Rai. Chi ha deciso di mettere in onda quel servizio? Chi non ha controllato? Il direttore Casarin sia chiamato a risponderne“. Lo scrive su Facebook il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi, segretario della commissione di Vigilanza Rai, che ripubblica il video del servizio andato in onda ieri alle 19.30 (qui sotto).

Quello andato in onda nel servizio del telegiornale regionale dell’Emilia Romagna di Rai3 è apologia di fascismo (che nell’ordinamento giuridico italiano, è un reato) o legittimo diritto di cronaca?

Una prima risposta arriva da una nota di Viale Mazzini con la quale “la direzione della Tgr si dissocia e prende le distanze dal servizio in questione“. Il direttore Alessandro Casarin ha fatto sapere:

I suoi contenuti non corrispondono alla linea editoriale. Linea editoriale che, come ho illustrato alle 24 redazioni della Tgr, si basa sul principio di una informazione equilibrata, a garanzia di un contradditorio in tutti i servizi, dalla politica alla cronaca. Equilibrio che deve rispettare la storia della democrazia italiana. D’intesa con l’azienda saranno effettuate le valutazioni del caso.

Rai 1