Home Notizie Sanremo Young, Luca Bizzarri contro il televoto: “Abbiamo avuto l’ennesima dimostrazione che fa stronzate”

Sanremo Young, Luca Bizzarri contro il televoto: “Abbiamo avuto l’ennesima dimostrazione che fa stronzate”

Luca Bizzarri contro le “stronzate” del televoto, che mette a rischio eliminazione concorrenti talentuosi a scapito di altri, a suo avviso – e dell’Academy – meno bravi.

pubblicato 23 Febbraio 2019 aggiornato 31 Agosto 2020 00:19

“Dopo Sanremo 2019 abbiamo sentito inutili polemiche, dobbiamo dirlo, sulla canzone vincitrice, sui risultati, sulle giurie di qualità, sul televoto.., Ecco, abbiamo avuto l’ennesima dimostrazione che il televoto arriva a fare queste stronzate qua! Per apprezzare la qualità ci vuole la qualità… e ora tocca a questi due pirla qua decidere chi deve uscire”.

Questo lo sfogo di Luca Bizzarri, chiamato con Luca Kessisoglu a decidere, in solitaria, chi salvare dall’eliminazione nella seconda puntata di Sanremo Young. Di fronte a due ragazzi di chiaro talento, come Eden e Clara Palmeri, Luca non ha mancato di esprimere il proprio giudizio sulle scelte fatte da casa, che hanno completamente ribaltato i giudizi – e la classifica – espressa dai membri dell’Academy.

Il meccanismo della gara di Sanremo Young – che stasera vedeva 10 concorrenti i duetto con altrettanti Big passati per Sanremo con canzoni non necessariamente andate in gara – prevede che la prima classifica nasca dalla composizione dei voti dell’Academy e del televoto, al 50%. Una serie di altre votazioni – quella dell’Orchestra, quella dei concorrenti stessi – può far cambiare qualche posizione e permettere a qualche concorrente di raggiungere la salvezza. Resta però la decisione sull’eliminazione, che questa sera è toccata agli ospiti Luca e Paolo. Una situazione non facile che la coppia ha saputo gestire con onestà e con concretezza, anche dando la possibilità al pubblico di far sentire più volte gli highlights degli eliminati come forma di omaggio e di ulteriore riconoscimento per chi non ce l’ha fatta.

Se con il salvataggio di Kimono, capace di dare un senso ‘nuovo’ a I bambini fanno Ooh – di e con Povia -, e l’eliminazione di Luigi Cascio, condannato da un’assegnazione a dir poco discutibile che l’ha visto – a 14 anni – duettare con Bianca Atzei su brano sacro come Ciao amore ciao, Luca e Paolo potevano avere non molti dubbi, di fronte alla scelta tra Eden o Clara – con conseguente responsabilità di far terminare l’esperienza sanremese a uno dei due, e anche la possibilità di partecipare, da vincitore, a Sanremo Giovani – Luca è sbottato.

Il alto il confronto tra la classifica della sola Academy e quella frutto dell’unione con il televoto. La differenza di valutazione si ‘percepisce’. Vien da commentare che, probabilmente, il complesso e articolato sistema di votazioni di Sanremo 2019 non è poi così peregrino.