Home Nuovi Eroi, Rai 3 abbraccia un piccolo successo dell’access prime time

Nuovi Eroi, Rai 3 abbraccia un piccolo successo dell’access prime time

La trasmissione arriva al servizio del pubblico (e lo conquista). La puntata del 29 gennaio 2019 segna un record d’ascolto per una fascia oraria complicata

pubblicato 30 Gennaio 2019 aggiornato 31 Agosto 2020 01:47

L’access prime time che vede lo schieramento di telegiornali, game show, tg satirici e trasmissioni di approfondimento politico che ‘rapiscono’ un alto numero di telespettatori è certamente una delle fasce in cui, chi punta in sfide per nuovi programmi, sa bene a cosa va incontro.

Di mezzo ad una programmazione così ben assestata provate ad immaginare figurativamente una pecora nera che dal 7 gennaio cura giorno dopo giorno il suo orticello, riuscendo in poco meno di un mese è riuscito a ritagliarsi il suo spazio su Rai 3 tutti i giorni alle 20:25. Si tratta di Nuovi Eroi, format prodotto da Stand by me e dalla stessa terza rete Rai con la collaborazione del Quirinale.

Il programma racconta le storie di 30 cittadini insigniti dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, che il Quirinale ha scelto per rappresentare la più alta espressione dei valori che definiscono la Nazione, il suo impegno civico e il forte senso di comunità.

Dalla “Mamma Erasmus”, che si è battuta per la mobilità studentesca europea, al medico oncologo che ha scoperto e portato alla luce i devastanti effetti dell’esposizione all’amianto; da colui che ha voluto aprire la sua casa editrice dentro il quartiere di Scampia, al giovanissimo direttore di un’orchestra multietnica che raccoglie ragazzi cresciuti in condizioni difficili; fino al funzionario di banca che si è trovato a lottare contro la mafia.
Storie che si incrociano, diverse l’una dall’altra ma uguali per un obiettivo: superare ostacoli, remore, paure e anche i propri limiti per compiere un gesto, sposare una causa, indirizzare la propria vita verso ciò che ritenevano giusto.
Nuovi Eroi, nella puntata di ieri, 29 gennaio 2019, ha raccontato la storia di un giovane camerunense, Yvan Sagnet, studente di Ingegneria al Politecnico di Torino ritrovatosi per necessità a lavorare come bracciante a Nardò (nel Leccese) sotto il controllo dei caporali. Con coraggio ha dato vita al primo sciopero dei braccianti stranieri e successivamente ha fondato l’associazione internazionale anti caporalato NO-CAP per dare una speranza a chi è costretto a lavorare in condizioni disumane.
La trasmissione è riuscita a toccare un ottimo gradimento da parte del pubblico che premia con un ottimo risultato d’ascolto:
Con la puntata di ieri dedicata a Yvan Sagnet – scrive Stand by me in un comunicato -, il racconto dell’Italia positiva di “Nuovi Eroi” – in onda dal lunedì al venerdì alle 20.25 su Rai3 – conquista 1.808.022 telespettatori di media con il 7% share (con picchi di oltre 2 milioni di telespettatori e oltre l’8,5% di share) risultando il terzo programma più visto del canale nell’intera giornata di ieri e pareggiando l’ascolto medio di “Un posto al sole”, storico programma di successo di Rai3. L’ottimo risultato della puntata è confermato anche su Twitter, dove #NuoviEroi è stato tra i trending topic della serata.
Un risultato sintomo di un Servizio Pubblico da applausi.
Rai 1