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Supercoppa Italiana, Speciale Tg1 sui diritti umani prima di Juve-Milan

La finale di Supercoppa Italiana si gioca in Arabia Saudita e Rai 1 costruisce un pre-partita ad hoc.

pubblicato 16 Gennaio 2019 aggiornato 31 Agosto 2020 02:44

Pre-partita anomalo quello di Juventus – Milan, finale di Supercoppa Italiana in campo oggi, mercoledì 16 gennaio, alle 18.30 su Rai 1 in diretta da Gedda, Arabia Saudita. A precedere il match, infatti, non ci sarà il classico studio di riscaldamento con collegamenti da bordocampo e atmosfere da resa dei conti, ma andrà in onda uno Speciale Tg1 sui diritti umani, risorsa per la quale l’Arabia Saudita non è proprio in testa alle classifiche mondiali.

Dopo le polemiche piovute sulla Lega Calcio e su quanti hanno scelto e avallato Gedda come sede della finale di Supercoppa Italiana, la Rai ha quindi deciso di schierare uno Speciale Tg1 dal titolo “Oltre la Supercoppa. Tra calcio e diritti umani“, in onda dalle 17.45 alle 18.15 e condotto da Alberto Matano. Nel corso dello speciale, sono previsti collegamenti con Lucia Goracci, corrispondente Rai da Istanbul, e Donatella Scarnati, inviata di Raisport a Gedda, mentre in studio ci saranno il portavoce di Amnesty International Italia, Riccardo Noury, e il Segretario dell’Usigrai, Vittorio Di Trapani, entrambi in prima linea nella campagna #UnCalcioaidirittiumani, che ha visto Usigrai, FNSI, Amnesty, Articolo 21 riunirsi davanti alla sede romana dell’Ambasciata dell’Arabia Saudita per protestare contro le tante

Non c’è solo l’anomalo Speciale Tg1 a mo’ di pre-partita nella copertura speciale della Rai per questa scottante finale di Supercoppa: sono stati infatti predisposti spazi di approfondimento nei principali programmi del daytime (da UnoMattina ad Agorà) e anche nelle principali edizioni di Tg1, Tg2 e Tg3, oltre che negli appuntamenti di Rainews. Una tipo di avvicinamento alla finale di Supercoppa che potrebbe diventare una consuetudine, un appuntamento fisso anche dei prossimi anni, visto che in Arabia Saudita si giocheranno altre due finali di Supercoppa Italiana nei prossimi quattro anni “così come prevede l’accordo con la Lega di Serie A” e come ci ricorda la nota di presentazione della programmazione speciale della Rai.

Non è mai troppo tardi per approfondire quel che succede intorno a noi ed è lodevole cogliere ‘l’occasione’ offerta da un big match calcistico per accendere ameno una candela sulle contraddizioni di un Paese che tende a chiudere un occhio su quelli che per l’Occidente dovrebbero essere i capisaldi del diritto e della convivenza civile. E il riferimento non è necessariamente rivolto all’Arabia Saudita.

C’è chi considererà questo Speciale Tg1 un’operazione di facciata, chi una presa di posizione doverosa, chi una toppa peggiore del buco: di fatto, però, il Tg1 è riuscito a ritagliarsi uno spazio prima del match ‘incriminato’. Probabilmente non c’è mai stata tanta attenzione diffusa sui diritti umani in Arabia Saudita come in questo inizio 2019. Se ne riparlerà, probabilmente, con la Supercoppa del prossimo anno e ancor di più nel 2022, quando i Mondiali di Calcio si terranno in Qatar.