Home Agorà Agorà, sorrisi e gaffe sull’asportazione del rene. Monti gela la Bortone: “Ne ho solo uno”

Agorà, sorrisi e gaffe sull’asportazione del rene. Monti gela la Bortone: “Ne ho solo uno”

Scivolone di Serena Bortone ad Agorà che legge a Mario Monti un’intervista del viceministro Castelli dove si evoca l’asportazione di un rene. La conduttrice scherza, ma viene gelata dall’ex premier: “Da qualche anno vivo con uno solo”

pubblicato 27 Novembre 2018 aggiornato 31 Agosto 2020 05:09

Difficile sentenziare se la gaffe l’abbia commessa il viceministro Laura Castelli nel corso di un’intervista al Messaggero o Serena Bortone che, quell’intervista l’ha letta, commentata e girata con battute aggiuntive a Mario Monti, ospite martedì mattina ad Agorà.

Al centro del dibattito ovviamente la manovra finanziaria, con il viceministro all’Economia che sul quotidiano romano ha auspicato, metaforicamente, la mancata asportazione di un rene da parte dell’Unione Europea, chiamata a dire l’ultima parola sulla legge di bilancio.

La Bortone ha quindi chiamato in causa l’ex premier, che nel 2012 attuò la discussa manovra ‘Salva Italia’.

Si vive benissimo se si adottano provvedimenti di prudenza, anche con un rene solo”, ha commentato Monti che, probabilmente frainteso nei toni, ha provocato la reazione divertita della conduttrice:
Pensavo stesse per dirmi si vive benissimo senza un rene, per carità, però sarebbe meglio di no”.

La Bortone, consapevole del terreno scivoloso, ha quindi messo la retromarcia, precisando il concetto:

“Ci abbiamo fatto un sorriso, ma ovviamente tutto il rispetto per chi ha patologie di quel genere. Non volevamo mancare di rispetto, non l’abbiamo evocata noi questa cosa”.

Ma proprio quando il caso sembrava archiviato, Monti ha svelato di essere uno dei diretti interessati: “Da qualche anno vivo con un rene”.

Palese il turbamento della Bortone, che in quel momento risultava inquadrata al fianco dell’intervistato, nell’altra metà dello schermo.

“Ah non lo sapevo professore, allora si può permettere di raccontarcelo, la ringrazio di averci dato questa notizia personale”.

Agorà