Home Notizie The Americans, i figli delle spie russe che ispirarono la serie tv hanno problemi con il passaporto

The Americans, i figli delle spie russe che ispirarono la serie tv hanno problemi con il passaporto

Le colpe dei genitori ricadono sui figli? Il curioso caso delle vere spie che hanno ispirato “The Americans”

pubblicato 29 Maggio 2018 aggiornato 1 Settembre 2020 00:21

La Guerra Fredda non finisce mai. Il conflitto “platonico” tra Russia e Stati Uniti che ha accompagnato il mondo fino ai primi anni ’90, ha ancora ripercussioni sulla vita di due ragazzi canadesi, Tim e Alex. Per comprendere la vicenda bisogna fare un salto in tv, dalle parti di una serie tv ambientata negli anni ’80 come The Americans.

La loro storia si intreccia e si sovrappone con quella della serie tv The Americans, che racconta le vicende di una coppia di spie russe che vivono segretamente negli Stati Uniti, integrati nel tessuto sociale americano, ma, nel cuore degli anni ’80, compiono missioni segrete sotto copertura per fornire informazioni ad una madre patria cui sono legati ma che non vedono da anni. La sesta ed ultima stagione di The Americans è attualmente in onda negli Stati Uniti su FX e arriverà in Italia da lunedì 4 giugno su Fox in prima tv, inoltre dal 7 giugno per la prima volta anche in chiaro su Rai4 dal primo episodio.

Le due spie protagoniste interpretate da Keri Russell e Matthew Rhys, due attori che avrebbero meritato maggiori considerazioni per i personaggi interpretati in questi sei anni, sono ispirate alla storia dei genitori di Tim e Alex. I due ragazzi sono infatti i figli di Donald Heathfield e Tracy Foley, pseudonimi sotto cui si nascondevano le spie russe Andrei Bezrukov e Elena Vavilova. Nati a Toronto, ma cresciuti a Boston dove si sono trasferiti quando ancora erano bambini e dove hanno frequentato la scuola e il college, oggi i due ragazzi stanno lottando per poter mantenere la cittadinanza canadese.

the-americans.jpg

Otto anni fa la vera storia dei loro genitori è infatti emersa. Scoperta la vera identità e ritenuti clandestini, Andrei e Elena sono stati deportati, lasciando di fatto i ragazzi da soli, la stessa paura che i personaggi di The Americans hanno all’interno della serie tv. Cresciuti come americani come potranno i loro ragazzi comprendere le ragioni dei propri genitori e una patria che non riconoscono come propria? Nella serie tv la coppia ha due figli, un maschio e una femmina e [accordion content=”

che nelle ultime stagioni la madre deciderà di coinvolgere nelle loro missioni

” title=”Spoiler”].

L’avvocato che segue i ragazzi sostiene che Tim e Alex non sapessero delle attività dei genitori nè della loro vera identità. Per le autorità canadesi i genitori dei ragazzi hanno vissuto sotto identità rubate e quindi ai due ragazzi non può essere concessa la cittadinanza canadese. Andrei e Elena infatti per trent’anni hanno compiuto missioni clandestine nel nord America per conto della Russia. Possono le colpe dei genitori ricadere sui figli? Ci penserà la corte suprema canadese a dare una risposta.

Fonte e Foto deadline