Home Gomorra - La serie I Medici, ZeroZeroZero, Gaddafi. Al MIA la prima edizione degli Italian Upfront esalta la vocazione internazionale delle serie italiane

I Medici, ZeroZeroZero, Gaddafi. Al MIA la prima edizione degli Italian Upfront esalta la vocazione internazionale delle serie italiane

Le diverse case di produzione italiane hanno presentato il meglio delle loro prossime serie tv agli Italian Upfront all’interno del MIA

pubblicato 21 Ottobre 2017 aggiornato 1 Settembre 2020 04:51

Visto che non ci sono tanti show sulla mafia in Italia, adesso ve ne presentiamo uno sulla mafia nel Rinascimento” ha scherzato così Luca Bernabei salendo insieme a Frank Spotnitz, showrunner e co-produttore de  I Medici sul palco degli Italian Tv Upfront del MIA market (a Roma dal 19 al 22 ottobre). Una battuta per rianimare una sala provata da due ore in cui diversi produttori italiani hanno messo in mostra i propri prodotti di punta, una battuta con un grosso fondo di verità visto che la mafia, il giallo, il crimine sono stati il tema predominante del pomeriggio.

Lux Vide, Luca Bernabei e Frank Spotnitz hanno così chiuso con alcune immagini del set e degli attori della seconda stagione de I Medici che sarà dedicata a Lorenzo Il Magnifico (Medici, Masters of Florence – The Magnificent il titolo internazionale) le cui riprese sono ancora in corso. Nuovi protagonisti, nuovo cast, nuova storia, Spotnitz ha sottolineato la difficoltà di ripartire da capo per una serie comunque di successo sia in Italia che all’estero (presente su Netflix negli USA). I Medici 2 avrà un cast a forte vocazione internazionale e con volti conosciuti e riconoscibili in tutto il mondo grazie alla loro partecipazione in diverse serie tv come Bradley James, Sean Bean, Daniel Sherman ma anche italiani come Raoul Bova e Alessandra Mastronardi.

La prima edizione degli Italian Upfront, voluta all’interno del MIA Market per sottolineare e rafforzare la vocazione internazionale della nuova serialità nazionale (e per questo tutti hanno dato prova del loro inglese) ha ribadito l’importanza della Rai come casa principale della produzione di fiction italica e ha mostrato un panorama costellato di criminali in cui emerge come spetti ad Ivan Cotroneo il compito di diversificare i temi. Sirene (in partenza su Rai1 il 26 ottobre) di CrossProduction e E’ arrivata la felicità 2 di Publispei (di cui proprio ieri 20 ottobre si sono chiuse le riprese) entrambe create da Cotroneo, provano a battere strade diverse tra fantasy e commedia, sperando che possano attecchire anche presso acquirenti internazionali. Il titolo usato per Sirene a livello internazionale, ovvero Mermaids in Naples è funzionale al desiderio di mostrare una Napoli e un’Italia diversa, positiva, colorata rispetto all’immagine che Suburra, Gomorra e simili possano aver veicolato. CrossProduction ha presentato anche The Hunter/Il Cacciatore che ci riporta alla lotta alla mafia e agli anni ’90 con la storia di Alfonso Sabella con Francesco Montanari protagonista. Il trailer mostrato rientra nel genere crime italiano che ormai va di moda. Su questo filone anche se traslato in docu-fiction anche Mafia Capitale di Magnolia, già andato in onda in Italia e mostrato agli investitori internazionali.

Suburra e Gomorra 3 che hanno aperto gli Italian Upfront portati da Cattleya insieme a ZeroZeroZero realizzata in 8 episodi da Stefano Sollima, recitata in inglese, francese, calabrese e spagnolo e ordinata da Canal+ e Sky. Basata sul libro di Roberto Saviano ZeroZeroZero racconterà la spedizione di un carico di cocaina dal Messico all’Europa, mostrando i vari attori in campo: chi vende, chi compra, chi gestisce i soldi e chi combatte. Spirito internazionale anche per il quinto capitolo di Ultimo, miniserie di Taodue in due episodi da 120 minuti prossimamente su Canale 5, che porta Raoul Bova all’inseguimento di un trafficante sudamericano nell’Operazione Cobra. Taoude che ha anche mostrato alcune immagini di Solo 2 le cui riprese si sono concluse il mese scorso.

Gli Italian Upfront hanno però presentato ai possibili acquirenti internazionali che oltre alla Sicilia, a Napoli e Roma c’è altro in Italia. Ecco quindi la Trieste della Porta Rossa 2 presentata da Vela Film (distribuita da Studiocanal all’estero) e da Lino Guanciale di cui attualmente si sta scrivendo la sceneggiatura con le riprese che dovrebbero partire tra Aprile e Maggio per un approdo in tv a febbraio 2019 sempre su Rai2. Totalmente insolita anche la location scelta per Scomparsa, ambientata a San Benedetto del Tronto e in arrivo a Novembre su Rai 1 prodotto da Endemol Shine che sia nel trailer mostrato che nella presentazione ha puntato sull’aspetto generazionale, adolescenziale più che su quello investigativo. Un teen mystery drama in salsa italiana. I dintorni di Torino fanno da sfondo a La Strada di Casa (On the Way Home) con Alessio Boni e Sergio Rubini, sempre per Rai 1, prodotta da Casanova un family drama a tinte thriller con al centro un imprenditore che in coma per cinque anni a seguito di un incidente, si risveglia e dovrà affrontare le verità del suo passato.

La presentazione più ricca è stata quella di Palomar che ha presentato ben sei progetti tra quelli pronti e quelli ancora solo sulla carta. Fiore all’occhiello di Palomar sono ovviamente i due nuovi episodi di Montalbano, precisamente il 31° e il 32° della lunga saga, di cui è stato mostrato sia un video celebrativo che una divertente scena dei nuovi episodi con le “dimissioni” di Catarella. Il mondo di Andrea Camilleri si amplia in casa Palomar grazie a I Racconti di Vigata una serie antologica di film ambientati tra fine ‘800 e inizi ‘900 e tratti dai racconti dell’autore, di cui sono state mostrate alcune scene del primo film attualmente in lavorazione che sarà ambientato a fine ‘800 tra amori, possedimenti, rivalità e aristocrazia. Due nuovi episodi anche per i Delitti del BarLume, attualmente in post produzione, che arriveranno prossimamente su Sky e vedranno nel cast l’arrivo di Corrado Guzzanti.

Solamente annunciati visto che ancora non sono entrati in produzione, gli altri tre progetti Palomar quelli più a vocazione internazionale a partire da Gaddafi, prodotta con eOne, di cui Roberto Saviano e Nadav Schriman stanno attualmente scrivendo le sceneggiature per le due stagioni già ordinate e che potrebbe entrare in produzione a fine 2018. Palomar ha annunciato inoltre che probabilmente nell’estate 2018 inizieranno le riprese anche di That Dirty Black Bag che rientrerà nella tradizione del western all’italiana ma in salsa moderna con venature horror e mystery. Infine a gennaio a Cinecittà partiranno le riprese de Il nome della Rosa che come recentemente annunciato, avrà John Turturro nel cast, realizzato per la Rai.

Gomorra - La serie