Home Serie Tv Quantico, su Paramount Channel l’Accademia dell’Fbi incontra sogni e speranze

Quantico, su Paramount Channel l’Accademia dell’Fbi incontra sogni e speranze

Su Paramount Channel Quantico, serie tv con protagonista un’agente dell’Fbi accusata di essere una terrorista e che deve ripercorrere l’addestramento con i suoi colleghi per capire chi l’abbia incastrata tra di loro

pubblicato 4 Ottobre 2016 aggiornato 1 Settembre 2020 19:14

Come diventare agenti dell’agenzia federale americana diventata famosa ovunque grazie a film e serie tv: è questa l’idea alla base di Quantico, in onda da questa sera alle 21:10 su Paramount Channel. Ambientata nella sede dell’Fbi, lo show della Abc racconta le vicende di un gruppo di reclute alle prese con il duro allenamento richiesto loro per poter diventare degli agenti a tutto tondo.

In realtà, la prima stagione del telefilm segue due linee temporali diverse: quella del presente e quella del passato. Protagonista in entrambi i casi è Alex Parrish (Priyanka Chopra), giovane il cui sogno è quello di entrare nell’Fbi e che si ritrova ad essere la principale sospettata del peggiore attentato terroristico avvenuto in America dopo l’11 settembre. Qualcuno ha infatti posizionato delle bombe alla Grand Central Station di New York, ed Alex si risveglia proprio sui cumuli di quello che resta dell’edificio: tutte le prove, sia intorno al luogo dell’attentato che a casa sua, conducono a lei, ma la ragazza è convinta che qualcuno l’abbia incastrata.

Per capire cosa sia successo, bisogna andare fino al primo giorno di addestramento della protagonista, a Quantico, appunto, dove oltre ad Alex la classe è formata da giovani ragazzi e ragazze desiderosi di servire il Paese, come Ryan Booth (Jake McLaughlin), che conosce Alex prima ancora di entrare in Accademia; Nimah e Raina Amin (Yasmine Al Masri), due gemelle musulmane che fanno parte di un progetto segreto; Shelby Wyatt (Johanna Braddy), i cui genitori sono entrambi scomparsi nell’attacco alle Torri Gemelle; Simon Asher (Tate Ellington), genio informatico che ha girato il mondo; Caleb Haas (Graham Rogers), viziato convinto di poter avere tutto e la tenace Natalie Vasquez (Anabelle Acosta).

A guidare il gruppo tra duri esercizi mentali, allenamenti estenuanti e prove ad alto carico adrenalinico ci pensano Miranda Shaw (Aunjanue Ellis), direttore del programma di addestramento dell’Fbi, e Liam O’Connor (Josh Hopkins), retrocesso ad insegnante all’Accademia. Tramite le lezioni e la vita da reclute, il gruppo stringe amicizia, forma alleanze e si scontra l’uno contro l’altro, mentre tra di loro qualcuno sta pianificando l’attentato per cui Alex è sospettata. Così, da una parte si racconta la formazione degli agenti, mentre dall’altra li ritroviamo operativi nel tentativo di capire chi abbia provocato l’esplosione, in un crescendo di colpi di scena e rivelazioni.

La premessa di Quantico è molto affascinante, ma deve vedersela con la necessità di creare delle dinamiche sentimentali che ne riducono il pathos e rendono il tutto molto meno intrigante. Se da una parte la ricerca dell’attentatore rende la serie capace di incuriosire il pubblico e di creare un’attesa puntata dopo puntata, d’altra parte l’ampio spazio che viene dato ai rapporti personali tra le reclute semplifica tutto quanto, riducendo Quantico ad un drama sentimentale con un tocco di azione. La trama risente della necessità degli autori di allungare il tutto, cadendo in alcune storyline minori che rendono l’Fbi quasi al pari di una scuola superiore, almeno per intrecci amorosi e litigi.