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Storie Vere 2015/2016 ultima puntata, la Daniele sale sul carro di una vittoria sudata

Eleonora Daniele ha chiuso l’ennesima edizione di successo di Storie Vere con un tributo alla sua redazione e alla Rai

pubblicato 28 Maggio 2016 aggiornato 2 Settembre 2020 00:18

Veder salire qualcuno sul carro del vincitore fa reagir male chi non se lo può permettere. E invece certe vittorie meritano di essere enfatizzate, in quanto sudate. Così l’ultima puntata di Storie Vere si è rivelata come sempre, ma meritatamente, celebrativa di un anno di lavoro che ha dato buoni frutti.

Il programma gode sicuramente di un privilegio, quello di attingere a piene mani a un genere discusso e dal facile ascolto come la cronaca nera, lo stesso che a Domenica in è stato bandito e in genere non è amato dai dirigenti Rai.

Eppure, come in ogni cosa, a fare la differenza a Storie Vere è “il come” la si fa. Il marchio del daytime di Rai1 ha saputo costruirsi negli anni un’identità originale e facilmente riconoscibile, che veicola gli aggiornamenti sui delitti più efferati con il linguaggio dell’umanità e della solidarietà. In questo senso, anziché essere un programma morboso, è risultato consolatorio.

D’altro canto la Daniele non fa mistero di essere una conduttrice tosta, di quelle che non smettono mai di lavorare e fanno rigare dritto l’intera squadra. Ma, sui titoli di coda, è anche quella che riconosce il meticoloso lavoro di redazione, pur col sobrio rigore che la contraddistingue. E che non rinuncia mai a dichiarare fedeltà alla sua azienda, specialmente alla presenza del suo capostruttura Ludovico Di Meo in diretta su Rai1:

“Dobbiamo ringraziare tutte le maestranze della Rai. Un ringraziamento particolare a Donatella Meazza, la nostra produttrice. Ti abbiamo fatto arrabbiare quest’anno? Voglio ringraziare gli ispettori di studio, tutti gli operatori”.

Insomma, la Daniele potrà piacere o non piacere, ma è una che lavora ininterrottamente da due anni, che ha appena archiviato Storie vere ed è subito pronta a ripresidiare Estate in diretta, che pure ha condotto con successo l’estate scorsa, per poi ripartire con Storie Vere.

Non a caso il suo matrimonio in sospeso con l’imprenditore Giulio Tassoni resta una vero e proprio giallo. Dovevano sposarsi lo scorso settembre, ma l’allungamento di Estate in diretta li ha portati a rimandare tutto a maggio. Ora che maggio sta per volgere al termine non si ha nessuna traccia delle nozze.

Insomma, il successo di Storie vere è anche un po’ il frutto dei sacrifici che questa conduttrice fa per tenersi stretta il suo programma quotidiano e crescerci insieme, essendo la prima a crederci e a investirci più di tutti. Per questo l’rvm metatelevisivo sui titoli di coda diventa una forma di auto-riconoscimento lecita.