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Maurizio Crozza a DiMartedì del 23 febbraio 2016 (VIDEO)

DiMartedì: la copertina satirica di Maurizio Crozza.

pubblicato 23 Febbraio 2016 aggiornato 2 Settembre 2020 04:16

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Maurizio Crozza ha aperto la nuova puntata della seconda stagione di DiMartedì, live su Blogo, con la consueta copertina satirica.

Il comico si è presentato nei panni di Matteo Renzi, intento a festeggiare il secondo compleanno del suo governo, con tanto di torta e candeline.

Come passa il tempo… quando non ti ha votato nessuno, eh?

Il Premier, dopo aver mostrato delle slides, purtroppo per lui non farlocche, ha raccontato con un certo orgoglio:

Il successo di cui vado più fiero, quello che sembrava impossibile: prendere ordini da Alfano!

Svestiti i panni del Presidente del Consiglio, Crozza ha affrontato il caldissimo tema delle unioni civili e della legge Cirinnà:

Alfano ne è esce come un gigante. Sembrava lo scemo del villaggio, invece è scemo tutto il villaggio.

Quindi a proposito dell’ingerenza della Cei, ecco le parole di Crozza-Papa Francesco:

Sulle unioni civili non mi immischio, per rispetto verso l’organo che decide le leggi dello Stato… la Cei!

Impossibile non commentare la notizia che riguarda Silvio Berlusconi, che sarebbe diventato vegetariano:

Che fosse alla frutta un po’ si era capito!

Infine, il capitolo Roma con il paragone tra il capitano della squadra di calcio e il candidato sindaco del centrodestra (o una parte di esso, per la precisione):

Totti e Bertolaso hanno almeno una cosa in comune: prima di scendere in campo hanno bisogno di un massaggio.

In apertura di post il video integrale della copertina.

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