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Le Iene, 31 gennaio 2016: Tutti i servizi

Le Iene, 31 gennaio 2016: riscopri tutti i servizi della terza puntata su Blogo!

di grazias
pubblicato 31 Gennaio 2016 aggiornato 9 Novembre 2020 16:26

  • 21.20

    Ed eccoci. Geppi è vestita da Iena come martedì scorso, Volo ha un sacchetto in testa tipo Niccolò Contessa de I Cani ai tempi del primo disco e a Miriam Leone non hanno fatto in tempo a stirare lo smoking.

  • 21.24

    Insomma, c’era da coprire tutti i simboli che mandassero messaggi sessuali espliciti. Tipo il Biscione. E la faccia di Fabio Volo.

  • 21.28

    Inchiesta di Nadia Toffa: chi paga le cure mediche in caso di incidenti stradali? Le assicurazioni? Forse…

  • 21.31

    Insomma, le paga il servizio sanitario nazionale (aka noi) da Nord a Sud: “Perché è così che funziona l’Italia”, raccontano gli infermieri di vari ospedali intercettati dalla Toffa.

  • 21.34

    E la risposta da parte della Direzione Sanitaria non è poi così diversa…

  • 21.38

    Insomma lo streaming, tanto per cambiare, va così così. Comunque non molliamo.

  • 21.41

    “Chiunque abbia un’assicurazione auto, paga senza saperlo una quota al Servizio Sanitario Nazionale”. E questa quota, questo contributo, copre proprio le spese mediche per gli incidenti stradali.

  • 21.43

    Questo contributo però sarebbe del tutto anticostituzionale. La Toffa si reca dal Ministro dell’Economia per farglielo notare. Ma lui si dà alla macchia senza darle una risposta…

  • 21.45

    Nel frattempo in studio si parla di Sanremo. E dell’espressione di Garjo che è “mono” “mono” “mono”…niente, a Geppi non viene proprio “monolitica”. Pubblicità.

  • 21.51

    Allarme inquinamento e polveri sottili. Ce ne parla Luigi Pelazza.

  • 21.54

    Insomma, chi non vorrebbe passare la propria domenica sera davanti ad un approfondimento sui filtri antiparticolati?

  • 21.58

    Gli operai raccontano che basterebbe cambiare il filtro per avere gli stessi controlli ma, allo stesso tempo, meno ripercussioni sull’ambiente e sulla salute pubblica.

  • 22.02

    Il Ministero era a conoscenza del fatto che questi filtri potessero essere dannosi? “Ma ci sono anche studi che dicono il contrario, questo significherebbe vietare tutte le macchine Diesel del mondo…”

  • 22.05

    Mauro Casciari ci racconta la storia di un ragazzo “drogato a sua insaputa”. “Ora dovrò seguire l’iter classico di un tossicodipendente”.

  • 22.09

    Ora questa storia ha davvero dell’incredibile: in pratica il pane che questo ragazzo ha comprato al supermercato conteneva della morfina…Casciari indaga.

  • 22.14

    Allora, inutile nascondere che lo streaming abbia smesso di collaborare. Quindi mi avvalgo di Twitter. Intervista doppia a Micaela Campana e Roberto Formigoni. Indovinato un po’ il tema?

  • 22.18

    Nell’aria, comunque, pare esserci un po’ di confusione…

  • 22.24

    “Ti presento la mia famiglia”. Servizio di Nina Palimieri che coinvolge, tanto per cambiare, bambini.

  • 22.27

    A lui piacciono i Beatles (e li canta pure). E i bambini arrivano dalla pancia della mamma.

  • 22.29

    “E che cos’è il matrimonio?” “Me lo sono dimenticato”

  • 22.31

    Lara ha due papà che stanno insieme da 20 anni, Andrea invece ha due mamme che gli fanno ascoltare i Beatles.

  • 22.33

    “Se noi ci mischiamo, non si capisce chi di noi ha due mamme, due papà o una mamma e un papà”.

  • 22.35

    E ora tornano Corti e Onnis con il contest Mr. Orribile. Il campione in carica Magalli a sto giro se la deve vedere con Enzo Paolo Turchi.

  • 22.36

    Pubblicità

  • 22.43

    Prato, spaccio di eroina nel centro storico.

  • 22.45

    Loro sono una simpatica coppietta, lei ha 19 anni, lui 20. Stanno insieme da otto mesi e mezzo e a unirli è l’eroina che comprano a Prato perché il rapporto quantità-prezzo sarebbe, a loro dire, perfetto. “Ha iniziato ad aprile e, fosse per lei, saremmo qui tutti i giorni”, dice lui. Che bella storia, proprio.

  • 22.47

    E poi c’è questa ragazza che, dopo essersi fatta, cambia voce durante l’intervista. Dietro di lei, bambini che giocano al parco. Molto ma molto bene.

  • 22.52

    E mentre lo streaming ancora non mi è amico, su Twitter vengono posti interrogativi condivisibili:

  • 22.54

    E se la polizia dovesse arrivare? Semplice, gli spacciatori spariscono per 10 minuti. E poi tornano come nulla fosse. Tutte le riprese fatte per questo servizio sono il frutto di una sola giornata di lavoro.

  • 22.58

    Pubblicità

  • 23.04

    Ayahuasca: droga o magia?

  • 23.08

    Il problema principale è che questa sostanza (che è “la più allucinogena del mondo”) la somministrano anche ai bambini. E sono i genitori a farlo.

  • 23.10

    Che poi sta roba non è che faccia benissimo manco agli adulti, eh?

  • 23.12

    Sì però in Colombia…

  • 23.13

    Le Iene, prima di andare via, strappano una promessa all’organizzatrice di questa roba insensata. Quella sostanza non verrà più somministrata a bambini? Speriamo…

  • 23.15

    Parrucchiere sotto scorta. Servizio di Filippo Roma.

  • 23.17

    Nessun commerciante della zona gli ha espresso solidarietà per essersi rifiutato di pagare il pizzo. Filippo Roma chiede in giro e: “A me di Salvatore non interessa, non avrei agito allo stesso modo ma mi faccio i fatti miei. È strano che sia capitato solo a lui”. In compenso Salvatore, proprio grazie al suo gesto, si è guadagnato nuove clienti.

  • 23.21

    “Suo nipote quindi è il boss?”

  • 23.23

    Enrico Lucci al Family Day. Questa non me la voglio proprio perdere…

  • 23.25

    “La natura si ribella alla legge sulle unioni civili”. La natura?

  • 23.27

    Insomma, niente niente la pecora Dolly era lesbica…

  • 23.29

    “Ci può essere un’unione civile omosessuale ma mai una famiglia, secondo la nostra visione”. Almeno questo non ha tirato fuori l’acqua santa, dai. Anche se poi parla di api di biodiversità e io sono confusa. Lucci no e risponde: “Io ho visto pure due api omosessuali, eh? Le dico la verità…”

  • 23.32

    E ora siamo ai preti “pomicioni” che ci provano con ragazzini che chiedono loro aiuto. Un’esca de Le Iene si finge sedicenne e…

  • 23.34

    Palpatina per consigliargli di buttare giù la pancia, poi bacino sulla bocca e “dai, ti accompagno a casa”. Il ragazzo rifiuta la gentile offerta e si allontana. A gambe levate.

  • 23.36

    La seconda esca de Le Iene stringe la mano a un extracomunitario passato di lì (ma liquidato subito) perché aveva davvero bisogno d’aiuto. Il prete costringe il ragazzo a “lavarsi le mani perché ci tengo a te”. Che schifo.

  • 23.39

    Ed ecco che il prete lo invita a casa sua, il ragazzo ci va e scatta il bacio.

  • 23.41

    Un’ennesima esca de Le Iene va dal prete per raccontargli i suoi problemi: sono stato bocciato, i miei hanno divorziato. Il prete sfodera sempre lo stesso consiglio: “Basta che non ti tagli i peli perché i peli fanno uomo”.

  • 23.43

    Questo simpatico prete in realtà è parroco, ha 73 anni e poche settimane fa, anche grazie all’intervento de Le Iene, è stato condannato a tre anni di reclusione. E menomale.

  • 23.45

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  • 23.50

    La puntata è terminata. Le Iene tornano martedì.

Manca pochissimo all’inizio della terza puntata de Le Iene. Miriam Leone, Fabio Volo e Geppi Cucciari ci aspettano dalle 21.10 su Italia 1 per proporci i servizi degli inviati del programma. Noi ci saremo qui in diretta su TvBlog. Commentiamo insieme?

Le Iene, 31 gennaio 2016: anticipazioni e live della terza puntata

Terzo appuntamento questa sera su Italia 1 con la nuova edizione de Le Iene. A condurre la puntata ritroveremo Geppi Cucciari, Fabio Volo e Miriam Leone (trio che non ci aveva entusiasmati sette giorni fa in occasione dell’esordio). Se volete scoprire tutte le anticipazioni del caso, come sempre, siete nel post giusto.

Le Iene, 31 gennaio 2016: Servizi

Questa sera vedremo una nuova inchiesta di Nadia Toffa sulla sanità. Nello specifico, la Iena indaga partendo da un interrogativo: quando c’è un incidente stradale, chi paga le cure mediche ai feriti? L’assicurazione o il Servizio Sanitario Nazionale e quindi tutti i cittadini italiani? Secondo il codice civile, qualsiasi danno causato da un incidente stradale deve essere coperto dall’assicurazione. La Toffa si reca dunque in alcuni ospedali e mostra come le cose, spesso, sembrano andare diversamente. Molti dipendenti, infatti, spiegano come gli ospedali tenderebbero a non inoltrare richieste di risarcimento alle assicurazioni e come le spese mediche per gli incidenti sarebbero, quindi, coperte del Sistema Sanitario Nazionale. La Iena raggiunge, successivamente, diverse compagnie assicurative che, dal canto loro, si dichiarano pronte a coprire le spese ma, non ricevendo, a loro dire, alcuna richiesta danni da parte delle strutture ospedaliere, molte volte non procedono in tal senso. Ma c’è anche un altro aspetto importante: in seguito ad un decreto legislativo del 2005, all’interno delle polizze auto e moto, è incluso un contributo obbligatorio al Servizio Sanitario Nazionale a copertura delle spese per i feriti causati da incidenti stradali. Le spese che, secondo il codice civile, dovrebbero essere sostenute dall’assicurazione, sarebbero, quindi, pagate dai cittadini italiani.
L’inviata prova a chiedere spiegazioni in merito al Ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan. La Iena intervista, inoltre, l’avvocato Federico Tedeschini (Prof. Università la Sapienza di Roma).

A seguire, intervista doppia sulla legge Cirinnà e sulle unioni civili a Roberto Formigoni (Nuovo Centro Destra) e Micaela Campana, responsabile nazionale Welfare e diritti del Pd.

Di seguito uno stralcio dell’intervista.

Iene: Alla fine passerà la legge Cirinnà?
Campana: Passa all’80%.
Formigoni: Sono ottimista, non passerà.
Iene: Sei favorevole all’adozione per i single?
Campana: Sì, esistono già famiglie con un solo genitore.
Formigoni: No, ci sono tante coppie che vogliono adottare.
Iene: Sei favorevole all’adozione per coppie non sposate?
Campana: Assolutamente sì.
Formigoni: Questo è fattibile.
Iene: Le coppie omosessuali possono adottare?
Campana: Devono poter adottare almeno il figlio del partner.
Formigoni: No, un figlio deve avere una mamma e un papà.
Iene: La stepchild adoption è la “porta” per l’utero in affitto?
Campana: Pratica vietata e con la legge Cirinnà resterà vietata.
Formigoni: Assolutamente così.
Iene: Favorevole al divorzio?
Campana: Favorevole.
Formigoni: Personalmente sono contrario.
Iene: Favorevole all’aborto?
Campana: Favorevole.
Formigoni: Contrario. Negli USA vanno verso norme più restrittive.
Iene: È giusto che un gay vada a trovare il partner in ospedale?
Campana: È un diritto e un dovere.
Formigoni: Sì.
Iene: È giusto che un gay possa avere la pensione di reversibilità del partner?
Campana: Giusto e la legge Cirinnà lo prevede.
Formigoni: Attenzione, rischia di essere costosissimo.
Iene: Mai avuto pulsioni omosessuali?
Campana: No
Formigoni: No
Iene: Il primo rapporto a che età?
Campana: 23 anni
Formigoni: Fatti miei.
Iene (rivolte a Formigoni): Ma è vera questa storia che sei vergine?
Formigoni: Sono fatti miei.
Campana: Spero per lui di no.
Iene: Dì qualcosa alla Cirinnà.
Campana: Vai avanti
Formigoni: Ritira la legge. È incostituzionale.

Inoltre, Filippo Roma si reca a La Valletta, dove sorge la nuova sede del Parlamento maltese, opera monumentale in pietra progettata da Renzo Piano e realizzata da un’azienda di costruzioni italiana. Qui la Iena incontra Michele Filiberti, il titolare della suddetta impresa che nel 2011 si è aggiudicata l’appalto per la realizzazione del progetto. Secondo quest’ultimo, dal 2013 – anno dell’insediamento del nuovo Governo diretto da Joseph Muscat – i compensi per l’operato svolto sarebbero stati bloccati senza che lo Stato maltese inviasse loro alcuna contestazione scritta su eventuali ritardi di tempi di consegna o lavori mal eseguiti che potessero giustificare il mancato pagamento. Per chiedere delucidazioni in merito, l’inviato raggiunge, quindi, il Primo Ministro Muscat e il Presidente dell’Ente governativo che ha commissionato la costruzione del Parlamento, i quali raccontano la loro versione dei fatti.

Infine si parla di inquinamento e polveri sottili con un’inchiesta di Luigi Pelazza. La Iena torna ad occuparsi dei filtri antiparticolato montati su macchine diesel e testa un dispositivo alternativo.

Le Iene, 31 gennaio 2016: second screen

Il terzo appuntamento con Le Iene comincerà alle 21.10 su Italia 1 ma sarà disponibile anche in diretta streaming su VideoMediaset dove il giorno successivo sarà possibile rivedere l’intera puntata. Man mano che andranno in onda, i servizi verranno inoltre postati in tempo reale sulla pagina Facebook ufficiale dello show. L’hashtag per cinguettare il programma su Twitter è #leiene, mentre qui su TvBlog troverete, come sempre, il nostro consueto e dettagliatissimo live. Commentiamo insieme?

Italia 1Le Iene