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Sogno e Son Desto 3, Massimo Ranieri trova la sua metà: Serena Rossi

Sogno e Son Desto 2016: Massimo Ranieri senza Morgan per la penultima puntata, live su Blogo.

pubblicato 30 Gennaio 2016 aggiornato 9 Novembre 2020 16:26

  • 20.27

    Collegamento in diretta del Tg1 con Massimo Ranieri affiancato da Il Volo. “Li ho tenuti a battesimo ormai 8 anni fa a Ti Lascio una Canzone”, ricorda Ranieri, mentre i ragazzi intonano un omaggio sulla base di Perdere l’Amore.

  • 20.37

    E scatta anche il promo di Sanremo 2016, tutto girato a Sanremo sulle note di Grande Amore de Il Volo, che ha vinto la scorsa edizione. Triplo traino, proprio…

  • 21.06

    Finisce Affari Tuoi. E ora sono affari nostri…

  • 21.08

    Si parte con anticipo? Direi di sì. Ed è subito sigla.

  • 21.11

    Massimo, in scena, trattiene l’applauso per sé e per l’orchestra. E interpreta Ode al giorno felice di Pablo Neruda.

  • 21.11

    E canta subito Pietà Pietà. Quest’anno è andato a recuperare brani finora non cantati su Rai 1. Meglio.

  • 21.14

    Ah, la felicità, difficile da trovare: un piccolo monologo per trovare il coraggio della felicità. Una sua amica l’ha fatto: Nada.

  • 21.15

    Il cuore è uno zingaro per Nada e Massimo Ranieri. Ma perché lei non entra in scena? Ah, entra nella seconda strofa.

  • 21.22

    Come già con Gianni Togni, Ranieri chiede la ricetta della ribollita a Nada. Che però dice di non saper cucinare. Vabbè, l’angolo della cucina non decolla.

  • 21.25

    Si continua con Amore Disperato. Ma il finalino orgasmico di Nada?

  • 21.29

    Nada ricorda la bellissima esperienza di animazione con ragazzi disabili, da cui è nata L’amore devi seguirlo.

  • 21.34

    Una performance quasi ‘futurista’ che, son certa, avrà allontanato parte del pubblico.

  • 21.35

    Beh, il sottotiolo dello spettacolo teatrale di Ranieri era “Chi nun tene curaggio, non se cocca c’o ‘e femmene belle”: ecco, con la scelta di questo brano, Ranieri ha dimostrato tutto il suo coraggio in una prima serata di Rai 1.

  • 21.36

    Macchietta con Serena Rossi: bellissimi tutti e due.

  • 21.40

    “Oddio è già finito! No, non me ne mandate! Sono come una bambina il giorno di Natale!”: Ranieri è pronto a scritturarla. E FA BENE!! Conto di rivederla sabato prossimo. Magari anche al posto di qualcun’altra…

  • 21.42

    Non si può leggere nel cuore, The Showmenm gruppo musicale italiano in attività negli anni sessanta e settanta tra cui spiccano James Senese e Mario Musella.

  • 21.49

    E di ritorno dalla pubblicità c’è Il Volo che duetta con Massimo Ranieri su Quando l’amore diventa poesia.

  • 21.50

    Lo ammetto, la prima strofa è stata da brivido. Le vocalizzazioni a coro per Ranieri davvero notevoli.

  • 21.52

    Pubblico in visibilio. “E’ davvero un onore essere da te” dicono i ragazzi. Ranieri li zittisce, praticamente. E’ orgoglioso del successo di questi ragazzi. “Sono arrivati 4 ore fa da Milano dopo il successo al Forum” dice Ranieri.

  • 21.53

    A breve partono col tour in America. Ma il 4 luglio appuntamento all’Arena di Verona per la conclusione della tournée mondiale.

  • 21.53

    “Il segreto del nostro successo? La semplicità e la trasparenza, attraverso la nostra musica e il nostro comportamento. Vogliamo dare l’esempio di ragazzi puliti che portano il Bel Canto in giro per il mondo”.

  • 21.55

    “Nel nostro repertorio cantiamo due pezzi tuoi: ed è bello vedere i bambini e le ragazze cantarle in giro per il mondo”.

  • 21.56

    Ranieri chiede il cellulare di Ginoble: sopra c’è una foto di 10 anni fa con lui piccolo e Ranieri che era in concerto a Roseto degli Abruzzi. Il piccolo Ginoble chiese al sindaco di poter fare una foto con lui. Tenero…

  • 21.58

    Ed è il momento di Grande Amore: Ranieri può cantare anche quella, senza tremare un istante.

  • 21.59

    Regista, un’inquadratura decente no? Stringere sui quattro no? Bah, più o meno…

  • 22.01

    Scatta la standing ovation. E ci sta.

  • 22.01

    Per la prima volta in tv Il Volo canta il nuovo singolo, Tornerà l’amore. “Un po’ più pop, un po’ meno lirico”, lo annunciano così.

  • 22.08

    Ecco un grande classico dello show di Ranieri, La rumba degli scugnizzi, e per l’occasione torna al suo fianco Badara Seck, che con lui ha fatto diverse tournée teatrali. E si bissa. Ranieri che balla il tip tap piace sempre.

  • 22.11

    Ma tra il Volo e gli scugnizzi un po’ di pubblicità ci stava bene.

  • 22.13

    E senza neanche prendere fiato annuncia subito Carlo Giuffré. Una leggenda del teatro italiano, “un erede di Eduardo”. “Quant’ si’ bell'” gli dice Massimo.

  • 22.14

    E Giuffrè ci fa un regalo: il monologo di Eduardo sul caffè da Questi Fantasmi.

  • 22.18

    Prossimo appuntamento in teatro? Giuffrè lo vorrebbe con se sul palco. La tenerezza di Giuffrè e l’affetto di Ranieri sono delicatissimi.

  • 22.19

    E a proposito di caffè, ecco i 7000 caffè di Alex Britti.

  • 22.22

    “Io so che tu fai i salami”… Massimo Ranieri quest’anno ha preso la via culinaria, ma non ne ingarra una. “No, non proprio i salami, ma la carne secca, una specialità ebraica che mio padre ha fatto per anni al negozio… e poi è manzo, non maiale”… AUTORIIII!

  • 22.24

    Britti sfida l’amico batterista della band con Baciami e portami a ballare.

  • 22.26

    E subito dopo uno dei pezzi più belli di sempre, non solo di Britti. Oggi sono io.

  • 22.29

    Si continua senza sosta con La Vasca. Ranieri canta e ride.

  • 22.31

    E mi sa che con questa terza puntata si è ripreso lo spirito delle prime due edizioni. Credo lo pensi anche il pubblico in studio, molto più partecipe e caldo delle prime due puntate. Pubblicità.

  • 22.35

    Ranieri recita Curzio Malaparte prima di introdurre Munasterio ‘e Santa Chiara, recitata da Luisa Ranieri e cantata da Massimo Ranieri.

  • 22.39

    Ma quanto è bella ‘sta femmina…

  • 22.39

    E si racconta Luisa Spagnoli, interpretata da Luisa Ranieri per Rai 1. “Mia mamma sarà contenta perché lei diceva sempre ‘So’ stata ‘addo’ Luisa Spagnoli…”.

  • 22.42

    Dalla Perugina al menu di Leopardi. Mi son distratta con la Ranieri…

  • 22.43

    Serve in fondo per introdurre Nina Zilli che canta Spaghetti a Detroit, di Fred Bongusto.

  • 22.45

    Ranieri saluta Fred Bongusto (“Un bacio se ci stai guardando”) e canta Frida.

  • 22.47

    Si continua con “Quando mi dici così” portata al successo da Fred Bongusto e Minnie Minoprio.

  • 22.48

    Beh, Una Rotonda sul Mare non poteva mancare.

  • 22.53

    Si cambia registro ancora con una macchietta napoletana, “Ah si beh beh io nu’ guaio passerò per te”.

  • 22.58

    Uhhhhh, la Nuova Compagnia di Canto Popolare con Cicirenella!

  • 23.00

    Con La NCCP ci sono anche i percussionisti della Vulcanica Percussioni, che suonano i bidoni (tradizione Tambour du Bronx, per intenderci).

  • 23.01

    Noooo, solo un pezzo con la NCCP! Uffaaaaa. Un altro paio di pezzi ci stavano benissimo!

  • 23.03

    Il momento dello sketch: stasera c’è Massimo Ghini, che fa Cesarino. Aveva l’aria di essere registrato.

  • 23.09

    Si canta subito con Città Vuota, di Mina. Ah, se apparisse…

  • 23.11

    Cambio giacca e via con La Pansè di Carosone, ma in versione tanguera.

  • 23.17

    Seconda uscita, secondo abito, seconda canzone per Nina Zilli che cerca di tenere il passo di Ranieri su E Se Domani, sempre di Mina. Un tenue viola, proprio…

  • 23.22

    Altro spazio coraggio di Ranieri, dedicato al prof. Stefano Mancuso, che parla di neurobiologia delle piante. Insegna Stefano Mancuso insegna all’Università di Firenze ed è direttore del LINV (Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale) e della rivista «Plant Signaling & Behavior». È uno dei fondatori della neurobiologia vegetale, una disciplina che studia i segnali e la comunicazione nelle piante. Che meraviglia.

  • 23.27

    Pochi minuti e si torna a cantare con Un Giorno dopo l’Altro, di Luigi Tenco. Un modo per ricordarlo nell’anniversario della morte, caduto lo scorso 27 gennaio. Tenco si uccise nel corso del Sanremo 1967. Immagino che fosse un momento pensato con Morgan.

  • 23.30

    E così, disteso su una panca, all’ombra di un albero digitale, Massimo Ranieri saluta il suo pubblico e dà appuntamento a sabato prossimo. Poesia. Chapeau.

  • 23.34

    Ma no! Ranieri si era perso un blocco di scaletta! Ma che mi combina il maestro? Comunque se quello fosse stato il finale sarebbe stato magnifico.

  • 23.35

    Ora in smoking contornato dai maestri jazzisti per Malatia. E solo ora scorrono i titoli di coda.

  • 23.38

    Molto elegante la scena. E ora si dà davvero l’arrivederci alla prossima settimana.

Questa terza edizione di Sogno e Son Desto è partita come un diesel: ha singhiozzato notevolmente la prima sera, ha cercato di dare ritmo al motore nella seconda e ha finalmente iniziato a muoversi con la terza. A dare la spinta essenziale, a mio avviso, i partner giusti. L’illuminazione è stata Serena Rossi: bella, brava, elegantemente napoletana nella macchietta che l’ha vista perfetta accanto a un mostro sacro come Ranieri. La voce c’è, tutta; la teatralità non le manca; la bellezza è indiscussa. Una partner perfetta per Ranieri, che fa capire di avere in caldo il suo numero di telefono per la prossima settimana e magari per una prossima edizione.

Non è un caso se Ranieri ha sempre amato circondarsi di donne in tv: con loro dà il meglio. Peraltro stasera si è trovato accanto un’altra donna splendida, e di sostanza, come Luisa Ranieri. Una Ranieri ‘vera’, non una Calone, ma che accanto al maestro potrebbe dare ancor di più: recita, più che cantare,Monasterio ‘e Santa Chiara, ma convince. E non è poco.

Coinvolgente e divertito – quello che ci è mancato in queste puntate, se non con l’amico Peppino di Capri – Ranieri si è regalato un lungo intermezzo con Alex Britti che ha funzionato, e si è regalato un omaggio al teatro eduardiano con Carlo Giuffrè nel monologo del caffè sul balcone di Questi Fantasmi e un bis con La Rumba degli Scugnizzi, che ha rivisto la partecipazione di Badara Seck. Peccato però per la fugace apparizione della Nuova Compagnia di Canto Popolare: solo un’esibizione sulla bellissima Cicirinella, con NCCP e anche le percussioni dei Vulcanica. Con tutta quella batteria schierata, un solo pezzo è davvero ‘nu peccato ‘e ddio‘. Un blocco con loro sarebbe stato davvero una meraviglia.

Ha funzionato anche il duetto con Il Volo, che di certo avrà trainato gli ascolti: Ranieri e il Volo hanno funzionato insieme. I cori del Il Volo a incoronare la voce di Ranieri sono stati, onestamente, da brivido. Molto meglio i duetti che il singolo Tornerà l’amore cantato da soli.

Tutta la parte centrale del programma, quindi, è tornata a ‘girare’ con le parti più legate, con un vero legame di scrittura, un filo narrativo più tangibile e come tale più coinvolgente. A spezzare un po’ il ritmo lo sketch con Massimo Ghini (registrato), mentre anche in questa puntata Ranieri ha mostrato tutto il suo coraggio nella proposta degli ospiti: in apertura lasciando il palco al brano intenso, ma non certo facile, di NadaL’Amore devi Seguirlo, scritto con un gruppo di ragazzi disabili -, in chiusura proponendo una breve chiacchierata col prof. Stefano Mancuso per introdurre la neurobiologia vegetale, ovvero un ambito di studi giovanissimo che studia la comunicazione delle piante. Un universo che neanche Fabio Fazio avrebbe avuto il coraggio di portare nel prime time di Rai 1 intorno alle 23.00. Ma il principio di Ranieri resta sempre lo stesso: faccio quello che mi piace, che mi interessa e che penso possa incuriosire, interessare, coinvolgere il pubblico, perché non esistono audience di ‘serie A’ e ‘Serie B’. Ha coraggio. E chi nun tene ‘o curaggio, nun se cocca cu”e femmene belle.

Incredibile a dirsi, ma alcune mancanze/distrazioni che continuano a puntellare il programma (in regia, come nella scrittura) mi fanno pensare che questa serie sia stata fatta più ‘frettolosamente’, in maniera meno accurata del solito. O forse c’è un Ranieri più distratto. Una contraddizione in termini, lo so. Intanto, mi permetto di suggerire mestamente agli autori di non fare più incursioni culinarie con gli ospiti, perché 9 volte su 10 le notizie passate al padrone di casa si rivelano, quantomeno, inesatte. E poi, magari, di affinare i finali: la conclusione su Tenco, con Ranieri disteso su una panca a salutare il pubblico, era narrativamente perfetta. Non mi stupisco che Ranieri abbia chiuso lì la puntata. Il pezzo ‘aggiunto’, con Malatia in versione jazz quasi ‘giustappunta’ in coda, ha finito per sminuire anche la presenza di quel fior fiore di jazzisti, dato quasi per scontato, che impreziosisce ogni puntata.

Insomma, c’è ancora qualcosa che in questo meccanismo non funziona e continua a incepparsi. Ma in nella parte centrale di questa terza puntata si è percepito lo spirito che ha convinto nelle prime due stagioni. Mi auguro che ci sia un gran finale sabato prossimo, 6 febbraio.

Sogno e Son Desto 3 | 30 gennaio 2016 | Diretta

Sogno e Son Desto 3 | Puntata 30 gennaio 2016 | Anticipazioni

Sogno e Son Desto si avvicina alla fine della sua terza stagione e stasera, sabato 30 gennaio 2016, va in onda con la sua terza puntata, che seguiremo live su Blogo  a partire dalle 21.10. Da stasera Massimo Ranieri dovrà fare a meno di Morgan, che ha dovuto rinunciare alle ultime due puntate per Sanremo. Al suo fianco Ranieri troverà Nina Zilli e una gran quantità di ospiti. Tra loro anche il fior fiore del jazz italiano, pronto ad accompagnare il maestro nei grandi classici della canzone napoletana anni ’50 e ’60. Ma vediamo che ci attende stasera

Sogno e Son Desto 3 | Ospiti terza puntata

Carlo Giuffrè ha accolto l’invito di Massimo Ranieri e sarà ospite della puntata di stasera: un vero regalo per il padrone di casa che potrà vantare anche la presenza sul palco di Serena Rossi e Luisa Ranieri, due belle e brave attrici impegnate chi in teatro e chi in tv, e in più Massimo Ghini. Ospiti di Ranieri anche Nada, Alex Britti e Badara Seck, già al fianco di Ranieri in diversi spettacoli. Ma i più attesi sono i ragazzi de “Il Volo”, pronti per partire per gli USA.

Sogno e Son Desto 3 | Come vederlo in tv e in live streaming

Sogno e Son Desto è agli sgoccioli: manca solo un altro sabato prima dei saluti. Lo show, prodotto da Rai1 in collaborazione con Ballandi Multimedia S.r.l., è ideato e scritto da Gualtiero Peirce e Massimo Ranieri, con Massimo Cinque, Celeste Laudisio, Simone Di Rosa e con la collaborazione di Tullia Brunetto e Paola Pezzolla. La scenografia è di Marco Calzavara, le coreografie di Bill Goodson, le coreografie di tip tap di Giorgio De Bortoli e la direzione orchestrale di Leonardo de Amicis. La regia è affidata a Celeste Laudisio.

Il programma si può seguire in live streaming sul portale Rai.tv, dove è possibile rivederlo anche on demand.

Sogno e Son Desto 3 | Second screen

Per commentare live Sogno e Son Desto vi consigliamo, ovviamente, il nostro liveblogging, al via alle 21.10 su TvBlog. Il programma ha un suo account ufficiale su Twitter, @SognoESD, e ha anche un hashtag dedicato, . Da annotare anche gli account ufficiali di Massimo Ranieri (@Ranieri_Calone), Morgan (@InArteMorgan) e Nina Zilli (@ninazilli).