Home Rai: Arriva la riforma sulla slitta di Babbo Natale e Antonio Campo Dall’Orto da oggi è un cavaliere Jedi

Rai: Arriva la riforma sulla slitta di Babbo Natale e Antonio Campo Dall’Orto da oggi è un cavaliere Jedi

La riforma della televisione pubblica è arrivata e con essa i pieni poteri per il direttore generale

di Hit
pubblicato 23 Dicembre 2015 aggiornato 21 Gennaio 2021 17:57

Babbo Natale ha fatto il Dono alla Rai. A poche ore dall’arrivo del Santo Natale il Senato della Repubblica Italiana ha licenziato la riforma della televisione pubblica. Si torna -in qualche modo- ai tempi di Bernabei pre-riforma 1975, con il governo che torna a contare e parecchio in Rai. La nuova legge infatti attribuisce a Palazzo Chigi e al ministero dell’economia maggiore influenza sugli uomini che guideranno la televisione pubblica. Il dicastero di corso venti settembre sceglie infatti l’amministratore delegato che potrà nominare i direttori di rete e di testata, oltre ai dirigenti di prima fascia, direttamente.

Dovrà sentire il parere del CDA sempre, ma quest’ultimo solo sui candidati direttori alle testate giornalistiche avrà potere di porre dei veti, ma perchè ciò accada ci dovrà essere una maggioranza dei due terzi dei voti. Questi poteri li acquisirà già l’attuale direttore generale Antonio Campo Dall’Orto il prossimo gennaio dopo la riunione del CDA con i soci che modificherà lo statuto della tv pubblica. Antonio Campo Dall’Orto potrà firmare contratti fino a 10 milioni di euro, superata questa cifra occorrerà l’ok del CDA.

Ed a proposito di soldi, saranno resi pubblici gli stipendi (lordi) dei consiglieri di amministrazione, dei dirigenti di ogni livello e di chiunque riceva dalla Rai 200 mila euro ed oltre, esclusi però gli stipendi degli artisti (dato questo che se reso pubblico potrebbe avvantaggiare le altre emittenti). Campo Dall’Orto ha fatto sapere che la sua non sarà una direzione da “despota” ma collegiale insieme al Presidente Maggioni e al consiglio di amministrazione.

Il primo nodo saranno del nomine dei direttori di rete (qui potrà far da solo) e di testata ( come detto il CDA potrebbe bocciarle) a gennaio. Fra le altre cose contenute in questa legge la possibilità -salvo autorizzazione di Palazzo Chigi- per la Rai di fare pay tv ed il tramonto di una ventilata chiusura di alcune sedi regionali, come invece ipotizzato tempo fa.

Dunque ora Campo Dall’Orto ha ricevuto i poteri ed è un cavaliere Jedi a tutti gli effetti, con tanto di spada laser, che dire:

Che la forza sia con te!

P.S. Ed attenzione a non cedere al lato oscuro della forza..

Rai 1