X Factor 2: l’investimento d’immagine, la finta ingenuità dei provinati secondo Morgan e Simona risponde sulla “sfida” con il Grande Fratello 9

Eccoci pronti e attivi a proporvi i contenuti più gustosi della conferenza stampa di X Factor 2, in onda dal prossimo 12 gennaio 2009, alla quale (ovviamente) non siamo mancati. Presenti all’evento il produttore Magnolia Giorgio Gori, il direttore di Raidue Antonio Marano con il conduttore Francesco Facchinetti, Mara Maionchi e nettamente in ritardo Morgan e Simona Ventura. Ecco, come siamo soliti fare in questi casi un riassunto dei loro commenti informativi sul programma.

Ecco le dichiarazioni introduttive di Marano:

“Innanzitutto bisogna dire che con X Factor 1 ma in generale con la programmazione di Raidue abbiamo recuperato un’importante parte del pubblico che altrimenti si sarebbe persa nella concorrenza. E che oggi, con X Factor 2, stiamo facendo un investimento forte (uno studio di 2500 metri quadri, uno dei più grandi studi mai realizzati per la tv italiana) per dare un’immagine di alto profilo ad un format di qualità come questo. Lo scorso anno, nonostante il giorno di programmazione non fosse mai stabile, è stato raggiunto l’obiettivo del programma, portare un artista al primo posto nella classifiche italiane. X Factor mantiene alta la qualità del suo modello e porta avanti il suo obiettivo: permettere a tutti gli artisti di proporsi e inseguire il proprio sogno”.

Finite le fanfare introduttive, andiamo al sodo della sfida con il Grande Fratello:

“La collocazione al lunedì è certamente una sfida difficile. L’azienda Rai ritiene opportuno attaccare i programmi delle reti concorrenti togliendo parte del suo pubblico. Detto questo, sarà una sfida difficile, ma una sfida importante”.

Gori, invece, si addentra sui connotati della trasmissione:

“Ci saranno 12 candati iniziali e nella terza, quinta, settima e nona puntata ci saranno i nuovi ingressi con nuovi candidati selezionati nei provini che faranno dopo l’inizio della trasmissione”.

Dopo un filmato introduttivo ai selezionati, parla Simona Ventura, biondissima:

“C’è grande entusiasmo per questa seconda edizione di X Factor. Lo scorso anno eravamo più insicuri. Oggi ci sono certamente più aspettative e esigenze diverse. Il mio modo di valutare si è evoluto. In questo senso io sono cambiata tanto. Chi è arrivato ad essere selezionato nella mia categoria, se l’è dovuto sudare. Mi piacerebbe che alla fine di questo talent ci si potesse avvicinare, se non bissare, il successo che ha avuto Giusy Ferreri”.

X Factor 2 – Conferenza Stampa di Apertura

Entra più nello specifico della sua categoria 16-24:

“I miei ragazzi sono ingenui, insicuri ma pieni di entusiasmo. Questa cosa mi fa tanto piacere perché mi fa ricordare i tempi in cui ero giovane e muovevo i miei primi passi nel mondo dello spettacolo”.

Morgan, della serie “niente liti con Simona”, replica:

“In realtà i giovani di oggi hanno un’ingenuità finta. Quando sono in tv sanno già quando devono piangere, come devono muoversi. La vera ingenuità è l’apertura alla voglia di conoscere: è così che si diventa persone colte. Di tutti i provinati noi ne abbiamo visti solo 500, e si sono rivelati certamente i più eccellenti, ma c’è una quota di omologazione e di assenza di identità pazzesca”.

Interviene poi la Maionchi:

“Ogni nuova avventura, come nel mondo discografico, ci chiede di ricominciare. Non ho mai lavorato nella mia carriera su gruppi, ma devo dire che mi diverte molto. I gruppi selezionati sono bravini. Perché bravo si dice solo a chi ha avuto una lunga carriera, e a volte manco questo basta”.

Morgan vuole riprendere la parola in merito agli ospiti che ogni settimana saranno presenti in puntata, sui quali in alcuni casi si cela il più assoluto riserbo per non rovinare la sorpresa, tranne per Giusy Ferreri e gli Aram Quartet nella prima serata:

“Mi piacerebbe invitare nel daytime alcuni artisti che possano parlare con i nostri ragazzi per raccontare il loro modo di vivere di musica. Siamo in quasi con Battiato, voglio contattare e conoscere finalmente Fossati e ho già un sì di Jovanotti”.

Su una domanda provocatoria legata alla sfida Grande Fratello – X Factor, Simona risponde in modo molto chiaro:

“Freniamo la mula che i buoi son partiti. Un conto è se ci fosse stata contro l’Isola e allora si poteva parlare di competizione su due reality, ad armi pari. Qui parliamo di un reality con dieci anni di messa in onda. X Factor è un talent show musicale nato lo scorso anno, qualcosa di molto molto diverso”.

A questo punto spunta qualche domanda sulla nuova edizione in merito ai contenuti, risponde Facchinetti:

“Quest’anno cercheremo di dare un po’ più di mordente per rendere un format molto inglese come X Factor un po’ più mediterraneo, più italiano. Non sarà impostato però come un reality, il nostro punto di riferimento è sempre la musica e ci cureremo di seguire tutto il percorso di preparazione dei nostri talenti con un occhio maggiore al loro percorso artistico e umano”.

A domani con ulteriori aggiornamenti.