Se Costanzo su RaiUno parla di Maria, mentre Maria è in onda – Puntata de L’Arena del 4 gennaio 2009

Può piacere o no, Maurizio Costanzo, ma c’è una cosa da dire: è uno straordinario intrattenitore, è una memoria storica della televisione e dell’Italia, perché no. Vent’anni in RAI, venticinque in Mediaset, li racconta, non tutti, ovviamente, in questa puntata de L’Arena.

E un plauso va a Massimo Giletti, che ha aperto alla grande un 2009 che, almeno sulla carta, si prospetta di grandi duelli e di nessun fair play fra Rai e Mediaset.

Chiude la trasmissione, Giletti, dicendo che da domenica c’è di nuovo Maria (c’è anche oggi, a dire il vero… forse Giletti ha fatto un po’ di confusione, o forse la puntata era registrata, almeno nella parte dedicata a Costanzo. Prima di lui sono passati sulla sedia delle interviste Vittorio Sgarbi e Valeria Marini).

Ma prima della chiusura, si è parlato un po’ di tutto. Dell’attentato di cui Giletti girò alcune immagini – allora Massimo lavorava per Mixer -, di Orazio, la prima sitcom italiana di cui Costanzo dice:

Berlusconi non volle chiamarla sitcom, volle chiamarla scenetta;

di Acquario e Cicciolina, di un’incredibile – col senno di poi – puntata di Bontà loro che radunava insieme, nella stessa inquadratura, Costanzo, Pippo Baudo, Renzo Arbore e Corrado.

E si parla, ovviamente, anche delle donne di Costanzo.

Si parla dunque anche di Maria De Filippi, con immagini del matrimonio a supporto del racconto.

E poi, e poi. Una sfilza di personaggi in qualche modo scoperti da Costanzo, o comunque da lui fortemente sponsorizzato. Su tutti Fiorello.


Maurizio Costanzo a L\’Arena