Home Il pollice verde sono io, Luca Sardella torna su La7 con la figlia. Grazie all’Expo e a Cairo

Il pollice verde sono io, Luca Sardella torna su La7 con la figlia. Grazie all’Expo e a Cairo

Luca Sardella ritorna in tv con un programma tutto suo: dal 29 agosto condurrà ogni weekend su La7 Il pollice verde sono io

pubblicato 23 Agosto 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 11:41

La7 aveva promesso di sperimentare altri generi televisivi alternativi all’informazione. Quale miglior occasione che rivaleggiare con Linea Verde al weekend con un programma a sfondo green? Ecco riesumato per occasione uno storico volto Rai che ha precorso il factual in tv. Ci riferiamo a Luca Sardella, che torna dopo due anni in tv al timone del programma Il pollice verde sono io.

Sei puntate, in onda su La7 dal 29 agosto il sabato e la domenica, alle 12.50, per un format tutto dedicato al mondo della natura, del giardinaggio, dell’alimentazione e della salute. Sardella tornerà a parlare al pubblico della natura e dei suoi frutti, svelando tutti i segreti legati alla buona tavola.
Intervistato da Adnkronos, il conduttore ha dichiarato:

“Una sfida simpatica che lancio a tutti quelli che conducono programmi dedicati al giardinaggio e alla salute. Essendo io il pioniere del verde, tra i pochi intenditori, sin dal titolo uso un modo scherzoso e presuntuoso per dire che io sono l’unico vero pollice verde, un botanico laureato in agraria, che da anni ha firmato i grandi successi dedicati al mondo green, come Linea verde, La vecchia fattoria e Garden”.

Poi il conduttore ha aggiunto:

“Dopo due anni torno a condurre un programma tutto mio, sebbene già l’anno scorso abbia partecipato a diversi programmi tra cui Speranza Verde a Striscia La Notizia, una fascia all’interno del programma di Ricci dove dovrei tornare anche quest’anno tra fine settembre e i primi di ottobre. A differenza di Linea verde, Il pollice verde sono io è programma inventato da me, nel quale ho lavorato su tutto”.

A fare da spalla a Sardella non sarà più l’ex moglie Janira Maiello, ma un’altra componente della famiglia. Della serie piccole Aurora Ramazzotti crescono, sua figlia Daniela si occuperà di una rubrica speciale dedicata al mondo femminile:

“E’ la prima volta che porto mia figlia in un programma, doveva fare In viaggio con papà sulla Rai, però il programma è slittato e così ho pensato di portarla con me. Daniela terrà una rubrica che si chiama Le signore del verde, dove ci saranno tutti personaggi donne che per il loro lavoro hanno un ruolo importante a livello internazionale, ma che al tempo stesso si occupano di giardino e composizioni. Queste donne hanno un amore forte per il territorio e il verde, come Silvia Venturini Fendi, che oltre ad avere un giardino meraviglioso, realizza anche bellissime composizioni, i cui disegni la ispirano talvolta per le sue collezioni”.

Il programma, itinerante, farà il giro d’Italia. Partenza da Sonnino, vicino Latina, a cui è dedicata la prima puntata:

“Parleremo dell’importanza della carne di capra che è dietetica e fa bene – spiega il conduttore – Parlerò anche del carrubo, dal punto di vista dietetico e salutare, che tutti trascurano ma può sostituire la cioccolata. I miei interventi sono botanici, scientifici e alimentari. Ogni sabato, inoltre, ci sarà sempre uno chef in diversi posti in Italia, che proporrà ricette salutari. Nella prima puntata ci sarà una ricetta dedicata a chi soffre di osteoporosi, poi un’altra per chi ha la pressione alta. Insomma, il motto è ‘Curiamoci, mangiando!”.

Un’altra puntata sarà ambientata nella Repubblica Ceca in un’azienda italiana che fa burro, la dimostrazione di come si può andare all’estero creando lavoro. Poi sarà la volta di Bolzano e delle sue erbe aromatiche, profumi e sapori caratteristici, e infine una puntata sarà dedicata a Firenze, dove il sindaco di Firenze Dario Nardella remerà sull’Arno, farà da spalla in barca al conduttore e suonerà anche il violino. A Potenziano, vicino Piacenza, invece, si parlerà di pomodoro, visto che per la produzione si tratta di uno dei paesi più importanti al mondo.

Il programma è anche legatissimo a Expo e promette di occuparsi di cultura a 360 gradi, con molti contenuti e rubriche a sfondo salutista (anche dedicate ai bambini), ma anche tanto spazio alla musica: Sardella, che fa anche il paroliere di professione, ha firmato la sigla.

Qualche rimpianto di non fare questo programma in Rai? No, visto il sodalizio con il padrone di La7:

“Una lacrimuccia c’è sempre, ma nella vita bisogna avere anche il coraggio di cimentarsi in cose nuove. L’idea del programma è nata da incontro con Urbano Cairo e tra amici abbiamo deciso di metterci in gioco, visto che da tempo ero fermo”

La7