Stefano Borghi approda a Sky. Daniele Adani verso Dazn (Retroscena TvBlog)
Stefano Borghi approderà presto a Sky, dicendo addio a Dazn, che potrebbe ingaggiare Lele Adani
Stefano Borghi lascia Dazn e approda a Sky. La notizia non è ancora ufficiale, ma potrebbe essere confermata già nelle prossime settimane. Classe 1982, Borghi è uno dei telecronisti di punta della piattaforma, appassionato di calcio internazionale, con particolare predilezione per il campionato spagnolo, quello inglese e quello sudamericano.
Prima di arrivare a Dazn, il giornalista pavese era stato in forza a Fox Sports. Bisognerà capire, ora, se il suo ingresso avverrà in occasione dei Campionati Europei di calcio o se direttamente a settembre, quando Sky potrà godere dei diritti della nuova Champions League, dell’Europa League, della Conference League e della Premier.
Stando a quanto ci risulta, Borghi non dovrebbe essere l’unico ad abbandonare Dazn, che si appresterebbe pertanto ad una mini-rivoluzione, con tanti volti di punta pronti a migrare altrove.
In compenso, si starebbe lavorando per l’arrivo a sorpresa di Daniele Adani. Quest’ultimo, attualmente in forza in Rai e presenza fissa de La Domenica Sportiva, sarebbe in trattativa per compiere il grande salto.
L’ex calciatore di Inter e Brescia è stato ingaggiato dalla tv di Stato nell’estate del 2021. Qui è stato opinionista di Novantesimo Minuto e commentatore nei pre e post-partita della nazionale italiana. Ai Mondiali del Qatar del 2022 è stato seconda voce nelle telecronache di Stefano Bizzotto, oltre ad essere impegnato con la Bobo Tv, prima che scoppiasse il conflitto con Christian Vieri.
In precedenza era stato impegnato a Sky per ben nove stagioni. “Sono stato oscurato senza capire il motivo e la scelta di separarsi non mi è stata spiegata – raccontò lui al Corriere della Sera – c’è stato un comportamento irrispettoso”. Adani, tuttavia, negò che tra i motivi del divorzio potesse esserci l’ormai celebre scontro in diretta con Massimiliano Allegri: “Non posso crederlo e non sento nemmeno di dubitarne”.