Home Italia 1 Nora Amile, ci voleva la gnocca per svecchiare Don Luca?

Nora Amile, ci voleva la gnocca per svecchiare Don Luca?

Bastava dirlo prima. A noi che ci chiedevamo come avrebbe fatto, la geriatrica Don Luca, a ringiovanire per Italia1, la risposta è servita: con lo gnocca style. Da luglio, ogni giovedì alle 22.00 dopo il Ciclone in Famiglia 2, Don Luca c’è (e la pupa pure), visto che sarà Nora Amile, reduce dal comedy show

22 Maggio 2008 17:30

nora amile don luca Bastava dirlo prima. A noi che ci chiedevamo come avrebbe fatto, la geriatrica Don Luca, a ringiovanire per Italia1, la risposta è servita: con lo gnocca style. Da luglio, ogni giovedì alle 22.00 dopo il Ciclone in Famiglia 2, Don Luca c’è (e la pupa pure), visto che sarà Nora Amile, reduce dal comedy show con protagonisti i secchioni, uno dei nuovi acquisti del cast. Il suo ruolo sarà quello di una ex spogliarellista, ora redenta cassiera del bar di quartiere. Già viene naturale domandarsi se le risulterà difficile calarsi nella parte, più che altro della redenta… Contemporaneamente, infatti, come anticipato da Tgcom, la vedremo campeggiare in Lucignolo tra le calendar girls, forte dell’esperienza fatta a Candid Camera Show.

Tornando alla nostra serie, avrà proprio una formula tutta nuova, che vanta tra le new entry “giovani talenti” del calibro di Giovanna Civitillo, nelle vesti di vigilessa. Ma allora è proprio vero, caro Roberto Giovalli, che recitare in una sitcom non si nega a nessuno?

Diretti da Duccio Forzano e curati da Fatma Ruffini, i 20 episodi della nuova sitcom Don Luca C’è costituiscono un vero e proprio spin-off della versione attempata di Canale 5. Non a caso, due mostri sacri come Paolo Ferrari e Marisa Merlini, rispettivamente il parroco e la perpetua, sono stati congedati per anzianità di servizio.

La scenografia, così dice il Sorrisi, si preannuncia suggestiva e l’atmosfera sarà a metà tra il catechismo e la comitiva dell’oratorio. Eppure l’operazione in questione – come già accennato – pare proprio una conversione forzata, che non aggiungerà nulla a una rete dall’identità editoriale sempre più risibile.

A meno che non ci voglia il prete Laurenti per far redimere le tante pecorelle smarrite messe sotto contratto. Dalle peccaminose novizie Chiabotto e Melita (quest’ultima fresca di Confessionale), fino alle Belen Rodriguez e Melissa Satta in agguato, ci vorrebbe solo un miracolo per salvare l’anima di Italia 1, da quando si è venduta al diavolo tentatore della carne…

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