Home Rai 1 Una casa nel cuore, film Rai1 con Cristiana Capotondi | Tutte le dichiarazioni

Una casa nel cuore, film Rai1 con Cristiana Capotondi | Tutte le dichiarazioni

Cristiana Capotondi interpreta Anna, donna che si ritrova da sola con la figlia per strada

pubblicato 1 Aprile 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 16:47

13.11 Finisce la conferenza.
13.10 Milano (Rai): “È frequente che il titolo di una fiction sia diverso da quello del romanzo, è capitato recentemente anche con L’Angelo di Sarajevo di Beppe Fiorello”.
13.09 Davoli ironizza con Cristiana: “Una romana a Milano? Non si è mai verificato… sei una rinnegata”. Poi aggiunge: “Io a Milano? Ma mi ci vedi?”.
13.05 L’autrice del libro Musa: “Vedendo il film mi sono commossa un po’ di volte, anche se il mio libro è più duro nelle tematiche. Ho avvertito l’onestà e la passione da parte di tutto il cast. L’intenzione del film è molto fedele al libro, ma alcuni aspetti spigolosi sono stati ammorbiditi. Il film è stata una nuova esperienza… avrei preferito che il titolo rimanesse Condominio occidentale, perché evocava di più un fenomeno. Ma mi rendo conto che trattandosi di televisione doveva attirare un pubblico più ampio”. Capotondi su Roma (lei si è trasferita a Milano): “Sono innamorata di Roma, grazie al cinema conosco posti che molti romani non conoscono. Questo film mi ha dato la possibilità di conoscere un altro pezzo. Roma non mi manca, perché la frequento. Comunque a Milano sto bene”.
13.04 Andreozzi: “Nel film sono Lucia, un’amica di Anna. Il film mi è sembrato subito un tema importante di cui parlare”.
13.03 Montedoro ringrazia Adriana Sabatini del casting perché “c’era molta sintonia”.
13.00 Davoli: “La storia mi ha appassionato subito; prima di fare l’attore vivevo in borgata, più o meno come si vive in questo film; era un condominio, dove si sentivano gli odori della cucina dei vicini. Per questo mi sono sentito subito partecipe alla storia. Il mio personaggio non parla nel film: è giusto così, oggi tutti parlano, parlano… ma che caxxo parlate? Bisogna agire. E il mio personaggio agisce”.
12.59 Aurora, 13 anni: “Mi sono divertita molto, è la prima volta che nel film mi chiamo Aurora. Ho avuto un rapporto buono con Cristiana. Con lei ho molte cose in comune: siamo amanti dello sport e amiamo mangiamo bene”.
12.54 Giorgio Colangeli: “Mi associo ai ringraziamenti, è stata una bellissima avventura di lavoro. Ero un po’ il punto di riferimento del gruppo. Le condizioni meteo in cui abbiamo operato ha favorito lo scattare della solidarietà: dicembre, freddo, sulla rive del Tevere. È stato importante l’apporto di Ninetto Davoli che è un personaggio, non un interprete… sarebbe troppo riduttivo”. L’attore ammette che preferiva il titolo Condominio occidentale perché “ampliava la vicenda a tutta la civiltà occidentale”. Poi nota che temi del genere in film tv di solito non trovano spazio.
12.53 Capotondi: “Non sono mamma, mi sono chiesta come sarei riuscita a interpretarla. Aurora mi ha dato una mano, se dovessi immaginare come è una bambina penserei a lei; ha tirato fuori la mia tenerezza. Ringrazio tutti gli attori. Andrea Porporati ha portato grazia in questa storia”.
12.49 Cristiana Capotondi: “Sono felice di questa uscita pasquale perché il concetto di resurezione appartiene molto a questo film. Il romanzo mi è piaciuto molto. È un racconto dal punto di vista femminile. Anna ad un certo punto non può più contare sul suo compagno e deve fare un percorso di crescita. Ho cercato di portare leggerezza nella storia; la drammaticità è data dagli eventi”.
12.48 La capostruttura Anna Capotondi (non è parente di Cristiana): “Mi ha colpito la qualità del cast. E devo ringraziare tutto il cast tecnico perché è andato tutto bene”.
12.44 Il produttore Mario Rossini: “Leggendo il libro Condominio Occidentale mi ha colpito il fatto che la donna arrivi fino ad un abisso di povertà. Poi viene fuori il suo carattere, Cristiana è stata bravissima a rappresentarla. Con il regista abbiamo scritto la sceneggiatura introducendo una casa galleggiante sul Tevere (che non c’è nel libro)”. Poi racconta le difficoltà legate soprattutto alle condizioni climatiche durante le riprese.
12.40 Il regista Porporati: “È una storia che si fa fatica a trovare nella propria vita; è una storia in cui l’apparenza racconta un problema, un dramma, ma la storia di sotto è una storia di rinascita. Come un parto, provoca dolore ma genera qualcosa di nuovo; è la storia della rinascita di una mamma e di una figlia. Cristiana Capotondi è un’attrice straordinariamente brillante, di cui io non sono degno”.
12.37 Sul cast: “Montedoro interpreta un personaggio che trasmette fiducia, Colangeli è un angelo custode. Capotondi è riduttivo dire che sia una star della fiction, perché lo è anche del cinema. Con la fiction Rai però ha stabilito un rapporto particolare”.
12.35 Il primo a parlare per la Rai è il vice direttore Luca Milano, che presenta il film.
12.34 Inizia la conferenza.

Sta per iniziare nella sede Rai di Roma a Viale Mazzini la conferenza stampa di presentazione di Una casa nel cuore, tv movie diretto da Andrea Porporati, in onda su Raiuno lunedì 6 aprile alle ore 21.15. Blogo la seguirà in liveblogging.

Protagonista del film, coprodotto da Rai Fiction e Red Film (Mario Rossini) e tratto dal romanzo Condominio occidentale di Paola Musa, è Cristiana Capotondi (Anna). Nel cast Giorgio Colangeli, Simone Montedoro, Michela Andreozzi, Ludovico Vitrano e Aurora Giovinazzo. C’è anche la partecipazione di Ninetto Davoli.

La sinossi:

Anna, abbandonata dal marito e senza risorse, si trova improvvisamente costretta a vivere con sua figlia per strada. Sarà grazie a un sostegno inaspettato, che Anna troverà la forza di andare avanti senza perdere la dignità

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