Home Serie Tv Falling Skies, la seconda stagione (più “umana”) da stasera su Fox

Falling Skies, la seconda stagione (più “umana”) da stasera su Fox

Su Fox (canale 111 di Sky) la seconda stagione di Falling Skies, la serie tv fantascientifica prodotta da Steven Spielberg

pubblicato 3 Luglio 2012 aggiornato 4 Settembre 2020 03:44

Torna la guerra tra umani ed alieni di “Falling Skies”, la serie tv prodotta da Steven Spielberg in onda da questa sera alle 21:00 su Fox (canale 111 di Sky) con la seconda stagione. Le nuove puntate dello show, partite da qualche settimana in America, sembra aver imparato dagli errori della prima stagione, puntando su ritmo e maggiore evoluzione dei protagonisti.

A cominciare da Tom (Noah Wyle), che avevamo lasciato salire su una navicella aliena pur di liberare il figlio Ben (Connor Jessup) dal possibile richiamo degli extraterrestri. I nuovi episodi racconteranno subito cosa sia successo a Tom, rivelando nuovi aspetti dei nemici, determinati a sconfiggere gli umani.

Per Tom inizierà un percorso in cui metterà in dubbio non solo le proprie capacità di leader, ma anche la propria fedeltà al resto del gruppo, temendo che gli alieni possano avergli fatto degli esperimenti a loro favore. Sarà lui stesso, quindi, a decidere di reagire a questa possibilità, sacrificando la sua libertà.

Falling Skies 2



Il tutto, mentre al capo base della Seconda Massachusets si cerca di andare avanti: gli uomini di Weaver (Will Patton), tra cui lo stesso Ben e suo fratello Hal (Drew Roy), non mollano, ed attaccano gli alieni scatenandone così le ire. E, purtroppo, non mancheranno le vittime.

Questo, nonostante l’impegno di Ann (Moon Bloodgood), punto di riferimento per i feriti, sempre decisa a voler aiutare dando tutto il meglio di sè, combattendo anche il fronte interno con Pope (Colin Cunningham), ancora dissidente verso il gruppo.

Sembra tutto come la prima stagione, ed invece qualcosa di diverso c’è. Con la guida di Remi Aubuchon come nuovo showrunner, lo show ha ingranato la marcia, inserendo maggiore azione, effetti speciali ed evoluzione dei personaggi, ora più fallibili, umani, e quindi più vicini al pubblico.

Avvertendo il pericolo alieno, i protagonisti sono sempre più uniti, ma anche più spaventati ed insicuri, incapaci di fidarsi dell’esterno e delle opportunità di salvezza che gli si presentano. La serie presenta quindi un percorso complesso, attraverso il quale i personaggi possono davvero diventare migliori o peggiori, rivelando la loro vera natura.

La prima stagione aveva diviso la critica, mentre la seconda sembra intenzionata a non commettere gli stessi errori, puntando di più sull’adrenalina che una serie del genere deve avere, senza dimenticarsi dell’importanza dei personaggi e delle loro storie.

Un miglioramento che però non ha reso in termini di ascolto, con la premiere di due ore (quella in onda oggi) vista da 4,4 milioni di persone, meno rispetto alla prima puntata dello scorso anno. L’arrivo nelle ultime puntate di Terry O’ Quinn (John Locke in “Lost” e prossimamente in “666 Park Avenue”) nei panni del mentore di Tom potrebbe alzare gli ascolti, o avvicinare qualche curioso.



Falling Skies 2