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Il giovane Don Matteo: il prequel (im)possibile

Dopo Il giovane Montalbano e il prequel di Una grande famiglia, perché non proporre una fiction o una webserie dedicata alla gioventù dell’amatissimo personaggio interpretato da Terence Hill?

pubblicato 9 Luglio 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 16:40

Per evitare qualsiasi equivoco è meglio che chiariamo subito un concetto: non esiste nessun progetto “Il giovane Don Matteo“. L’idea della fiction (im)possibile è nata per caso, dopo aver scritto le ultime novità sul prequel di Una grande famiglia. Mi sono chiesto: perché la Rai, dopo aver proposto Il giovane Montalbano e aver deciso di sviscerare su web i segreti dei giovani Rengoni, non prova a narrare le gesta di Don Matteo da giovane? Non è forse lui, il personaggio magistralmente interpretato da Terence Hill, uno dei più amati della fiction italiana?

Il giovane Don Matteo – Sinossi

Matteo Boldrini Minelli, ragazzo intelligente, perspicace, con un grande amore verso il prossimo, dopo essere scelto di donare la sua vita a Dio, abbandona Gubbio per portare la parola del Signore nel mondo, tra coloro che vengono considerati gli scarti della società. E’ il bagaglio d’esperienze che acquisisce nelle missioni di mezzo mondo a far diventare Don Matteo il sacerdote che noi tutti conosciamo: in particolare, grazie ad un suo collega, un ex agente delle forze speciali brasiliane che ha misteriosamente deciso di lasciare il suo impiego per farsi prete, Matteo sviluppa il proprio intuito, scopre di avere grandi capacità nella risoluzione dei casi, ma soprattutto capisce l’importanza del libero arbitrio…

Il giovane Don Matteo – Possibili sviluppi narrativi

Ogni stagione potrebbe essere ambientata in una zona differente del mondo (noi sappiamo che Don Matteo è stato missionario In Brasile, in Messico, in Africa, in Asia e pure negli Stati Uniti) e la zona potrebbe diventare il sottotitolo della serie stessa: es. Il giovane Don Matteo – Brasile.

Si potrebbero approfondire particolari della vita del personaggio, che nella serie principale sono appena accennati, da come è nata la sua passione per gli scacchi e/o per la bicicletta, a come ha imparato a catturare i serpenti e/o ad andare a cavallo.

Si potrebbe spiegare perché nella prima stagione il suo cognome era Minelli e successivamente è stato cambiato in Boldrini.

Si potrebbero creare personaggi interessanti da introdurre nella decima stagione di Don Matteo.

Il giovane Don Matteo – Il protagonista

Il problema maggiore è quello di trovare un attore che sia in grado di reggere il pesante paragone con il volto storico, qualcuno, per intenderci, che riesca a non farsi schiacciare dall’immagine che lo spettatore si è fatto di Don Matteo, riuscendo anche aggiungere qualcosa di suo al personaggio, caratterizzandolo nella sua versione giovane (un po’ come ha fatto Michele Riondino con il Salvo Montalbano di Luca Zingaretti).

In apertura di post ho inserito la foto di Gabriele Rossi, un volto noto e giovane delle fiction Rai (lo ricorderete in Tutti pazzi per amore e ultimamente ne L’isola), che potrebbe ricoprire degnamente il ruolo, anche perché ha potuto lavorare a stretto contatto con Terence Hill in Un passo dal cielo e Un passo dal cielo 2.

Conclusione

In una Rai che cerca l’ascolto legato al contenuto Il giovane Don Matteo potrebbe rivelarsi perfetto per centrare l’obiettivo: il prequel potrebbe rilanciare i valori che porta avanti la serie originale e contemporaneamente svecchiare il pubblico di Rai 1.

Don Matteo