Home Quarto Grado Salvo Sottile: “Con Mediaset un corto circuito informativo, ora ho proposte (non solo da La7)”

Salvo Sottile: “Con Mediaset un corto circuito informativo, ora ho proposte (non solo da La7)”

Salvo Sottile spiega le ragioni che l’hanno portato a dare le dimissioni da Mediaset nella giornata di ieri a ridosso della presentazione dei palinsesti per l’autunno 2013.

di grazias
pubblicato 3 Luglio 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 16:51

Hanno fatto particolare clamore nella giornata di ieri le dimissioni di Salvo Sottile da Mediaset poche ore prima della presentazione dei palinsesti dell’azienda per l’autunno 2013. Se fino ad ora non conoscevamo le ragioni che avevano spinto il conduttore di Quarto Grado a questo gesto apparentemente improvviso, oggi è lo stesso giornalista dimissionario a raccontare all’Huffingtonpost i perché del suo addio al Biscione.

A quanto pare il conduttore non avrebbe gradito una serie di atteggiamenti da parte dell’azienda che gli avrebbe avanzato delle proposte per poi risolvere tutto con un nulla di fatto senza fornire spiegazioni di sorta. Sottile si sarebbe dunque dovuto accontentare della sola conduzione di Quarto Grado e ha deciso di fare un passo indietro:

Mi erano stati proposti altri programmi, oltre a Quarto Grado, che comunque ero disposto a rifare per il quarto anno consecutivo. C’era la conduzione di Matrix in ballo, certo. Ma non solo. Si era parlato anche della direzione del Tg4. E di un nuovo format tedesco di natura politica chiamato Maggioranza assoluta. Non si è trovata la quadra su nulla. Evidentemente i referenti con cui mi confrontavo in azienda devono aver pensato che non ero poi così strategico per loro o forse non così affidabile, come dire, sotto vari punti di vista. La politica bisogna saperla maneggiare di questi tempi. Va bene, tutto legittimo, ma legittima anche la mia voglia di provare altre strade a costo di stare fermo per un po’

Naturalmente Sottile dice di aver cercato di indagare sulle ragioni che hanno portato l’azienda a questo dietrofront nei suoi confronti ma…

Non si è fatto trovare nessuno. E quando ho chiesto la ragione del fatto che fossi stato tagliato fuori, mi è stato risposto che avrei dovuto stare tranquillo altrimenti avrei perso anche la conduzione di Quarto Grado. Così ho deciso di lasciare: in serata ci sarebbe stata la presentazione del palinsesto 2014 e volevo che fosse chiaro che il mio nome non ci sarebbe stato.

Visto però che nel corso della presentazione dei palinsisesti Mediaset per l’autunno 2013 Piersilvio Berlusconi ha dichiarato di non sapere le ragioni per cui Sottile avesse preso questa decisione, il giornalista ha rivelato di avergli mandato una lettera e di essere in attesa di una risposta da parte del vicepresidente Mediaset anche perché:

Credo ci sia stato un corto circuito informativo. Mi sono sempre e solo rivolto ai miei referenti, i quali mi hanno detto che Pier Silvio voleva che restassi in prima serata e non venissi traghettato da Rete 4 a Canale 5. Inoltre mi hanno anche riferito che la scelta di Luca Telese alla guida di Matrix arrivava direttamente dal vicepresidente Berlusconi. Dopo di questo non so cosa sia successo. Non ho più sentito nessuno.

Come staranno davvero le cose e soprattutto che ne sarà di Salvo Sottile? L’ormai ex conduttore di Quarto Grado afferma di essere “momentaneamente disoccupato” ma di aver ricevuto molte proposte (“non solo da La7”). La stima che nutre per Enrico Mentana, che non esista a definire un “maestro di televisione” sembra essere ancora molto forte. Del resto è proprio il direttore del TgLa7 ad averlo fatto entrare in Mediaset alla tenera età di diciannove anni. Che sia tempo di un ricongiungimento?

[Foto: Facebook]

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