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Monti andrà da Vespa domani, in access e seconda serata

Porta a Porta illustrerà la manovra anticrisi di Monti martedì 6 dicembre su RaiUno

pubblicato 5 Dicembre 2011 aggiornato 5 Settembre 2020 01:24

Il Presidente del Consiglio Mario Monti, accompagnato dai ministri Corrado Passera ed Elsa Fornero, andrà domani ospite a Porta a porta, ma non in prima serata. Alla fine si è optato per un “compromesso storico”: un’anteprima di mezz’ora di Porta a porta, dalle 20.35 alle 21.05, prenderà il posto eccezionalmente di Qui Radio Londra e Soliti ignoti. Poi Bruno Vespa tornerà in onda come sempre in seconda serata, così anche da non sovrapporsi a Ballarò.

La partecipazione del neo-Premier a Porta a Porta è stata, insomma, ridimensionata dopo le recenti polemiche. Inizialmente Monti avrebbe dovuto illustrare le misure anticrisi in anteprima nella terza camera televisiva. Poi, però, ha pensato bene, dopo la conferenza stampa istituzionale e l’incontro con i partiti di ieri, di anticipare la presentazione della manovra alla Camera, alle 16.00, e al Senato alle 18.00.

L’annunciata presenza del premier in tv aveva provocato la dura reazione della Lega. E della giornalista Lucia Annunziata, che ha dichiarato al Corriere:

“Nell’ immaginario collettivo Porta a porta è il luogo in cui fu firmato il contratto di Berlusconi con gli italiani. E che non fu rispettato. Spero che non vada male anche per lui. Il premier e i suoi ministri, in quanto tecnici, hanno scarsa sensibilità sulle questioni di comunicazione, non sanno cogliere la sensibilità popolare. Proprio in quanto professori, pensano che la tv sia un mezzo di serie B e invece è proprio lì che si forma l’ opinione pubblica. Per annunziare una manovra di lacrime e sangue meglio un messaggio a reti unificate. Io non ho niente contro Vespa, ma si sceglie di andare in un talk show. Monti, Passera e Fornero. Cos’ è, un comitato centrale del governo che si muove?”.

Bruno Vespa ha, così, replicato alle critiche ricevute:

“Trovo che siano provinciali. Il mio non è un teatrino della politica. Se certa gente accendesse la Cbs , la grande rete americana, e vedesse il mio corrispettivo di là, faccio un atto di immodestia e dico Jay Leno, il concorrente di Letterman, saprebbe che l’ ultima volta, il 25 ottobre, ha accolto Obama abbracciandolo. E durante la trasmissione batteva le mani alle battute del presidente degli Stati Uniti. Da noi una cosa del genere non ce la saremmo mai sognata. Da noi in 17 anni sono venuti tutti i presidenti del Consiglio. Da Prodi a Berlusconi. E tutto nella nostra storia è avvenuto in modo tranquillo, sereno, senza gli eccessi della tv americana”.

Non è da escludersi che la Rai abbia preferito non rischiare con un ulteriore Speciale Porta a porta in prima serata, dopo lo scarso riscontro dei precedenti. Senza dimenticare che, così, si evita la sovrapposizione con Ballarò su RaiTre.

Porta a portaRai 1