Home Porta a porta Silvio Berlusconi telefona a Porta a Porta – Commenta la lettera e fa un appello a Bini Smaghi

Silvio Berlusconi telefona a Porta a Porta – Commenta la lettera e fa un appello a Bini Smaghi

Il Presidente del Consiglio è in collegamento telefonico con Bruno Vespa per commentare la lettera all’Unione Europea.

pubblicato 26 Ottobre 2011 aggiornato 5 Settembre 2020 02:27


Silvio Berlusconi in collegamento telefonico con Bruno Vespa a Porta a Porta.
L’accompagnamento autografo che è stato allegato alla lettera che il Governo ha inviato all’Europa è in bella mostra alle spalle di Bruno Vespa, con tanto di firma autografa del premier (che chiosa il documento con «un forte abbraccio. Silvio»).

L’immagine di un Berlusconi sorridente, che risponde alle domande di Vespa esaltando, naturalmente, quanto fatto dal Governo italiano, completa la scenografia.

Il testo integrale della lettera è stato pubblicato in rete e si trova anche su Polisblog; il commento che ne viene fatto durante la telefonata è, naturalmente, a senso unico. A Berlusconi, Vespa non fa mai la seconda domanda. Che in questo caso sarebbe, banalmente: «Perché non avete cominciato a governare prima»?

L’agiografia di questo intervento telefonico era scontata. Ma Berlusconi non può rinunciare al colpo di teatro. Così Vespa si affretta a ricordare ai telespettatori che oggi la Merkel ha abbracciato Bersluconi e il premier precisa che la cancelliera tedesca si sarebbe scusata dell’incidente dell’altro ieri (qui il video di Merkel e Sarkozy che ridono di Berlusconi). C’è da crederci? Considerato come l’ha raccontato il Tg1, l’episodio della risata, è quantomeno legittimo avere un dubbio.

Bruno Vespa Silvio Berlusconi

E poi c’è l’appello finale. Dovete sapere – se non seguite i fatti della Bce potreste anche non saperlo – che alla Banca Centrale Europea siede Lorenzo Bini Smaghi, che «è stato messo lì dal Governo», dice Berlusconi. E questa presenza, dopo che Marcello Mario Draghi è stato nominato Governatore della Bce al posto del francese Trichet, dovrebbe, spontaneamente, essere consegnata alla Francia. Non è un obbligo, è una prassi. Ma Bini Smaghi per ora non si dimette. E Berlusconi usa Porta a porta per fare un appello e invitarlo, in sostanza, a fare un passo indietro. Dejavu?

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