A Domenica Cinque Nora Mogalle diventa una Stupid Girl

Quel che Chiambretti ha creato la d’Urso “distrugge”. Nora Mogalle è l’unica perla rara del cast fisso di Domenica Cinque, ormai povero di personaggi di grido (l’anno scorso di questi tempi c’erano Platinette e Rosita Celentano). Ogni volta che appare Nora, la seduzione e il talento resuscitano per pochi istanti il varietà che fu, specialmente nella sigla retro da lei magistralmente ballata.

Peccato che Domenica Cinque “prenda” tanto dalla Mogalle, ma le dia in cambio una bella caduta d’immagine. Una che viene dal Moulin Rouge, e che Chiambretti Night riusciva a consacrare con un alone di mistero e fatalismo da caffè concerto, ora è diventata una prima ballerina qualsiasi da circo domenicale.

Non a caso, le affidano coreografie degne di Ciao Darwin o del Bagaglino, il cui unico scopo è esibire la mercanzia e attrarre gli uomini da casa. Quest’oggi, in particolare, abbiamo visto la Mogalle in versione “Stupid Girl”. Per interpretare la simpatica hit di Pink, Nora si è messa un palloncino nel reggiseno, così da risultare un’oca maggiorata. E ha ceduto alle inquadrature ginecologiche che nulla hanno dimostrato del suo professionismo della danza (anzi).

Ma il fondo lo si è toccato con le parole della conduttrice. La d’Urso, che pure voleva essere simpatica e ironica, ha lanciato un brutto messaggio sul degrado del varietà italiano, mostrandosene a suo modo complice. Si è rivolta, infatti, alla Mogalle imitandone la parlantina da straniera, e trattandola quindi da stupida, le ha detto:

Nora Mogalle a Domenica Cinque

“Ma c’erano palloncini qua. Dov’era palloncino, nelle tette? Ma al Moulin Rouge usa così? Ah, non si può al Moulin Rouge? Qua in Italia sì, ci sono tante con palloncini”.

Vantiamocene pure, dai.