Home Festival di Sanremo Sanremo 2025, la scenografia ufficiale è “Techno Hall” (FOTO)

Sanremo 2025, la scenografia ufficiale è “Techno Hall” (FOTO)

La scenografia di Sanremo 2025 è realizzata da Riccardo Bocchini, ha già lavorato per le prime tre edizioni di Carlo Conti.

29 Gennaio 2025 10:39

Ci siamo! A 13 giorni dall’inizio di Sanremo 2025 la Rai svela la prima immagine ufficiale della scenografia creata da Riccardo Bocchini per l’edizione numero 75 del Festival.

Il progetto che quest’anno veste l’Ariston si chiama “Techno Hall“. L’architetto descrive la sua struttura come “L’eleganza della semplicità e dell’armonia”. Sarà “una scena a 360 gradi capace di mutare aspetto e suggerire atmosfere diverse per ogni canzone, la cui semplicità cela la complessità di un lavoro che coniuga grafica e illuminotecnica, tecnologia e “motori””.

sanremo 2025

Nei giorni antecedenti alla pubblicazione di questa prima foto, le immagini cosiddette ‘spoilerate’ hanno generato curiosità per un particolare: in tanti hanno posato gli occhi sulle quinte della scenografia. Quelle che apparentemente sembravano delle semplici barre di led a semicerchio, più poeticamente Bocchini le chiama “pareti/scultura”.

“Si torceranno in tre dimensioni, tutto in un’essenzialità di linee, alla ricerca di una pulizia e di un’eleganza delle immagini: l’eleganza di una scena armonica che abbraccerà gli spettatori, trasferendo emozioni, e l’eleganza della forma che, attraverso le movimentazioni elettromeccaniche, si trasformerà al servizio delle canzoni, riuscendo perfino a sparire completamente”

dice lo scenografo.

Ci si aspettava una sorpresa dietro questo “Tecno-Salone delle feste”. Si protenderà, insieme all’orchestra sistemata ai lati, verso il pubblico: “La sinuosità, la plasticità e l’eleganza delle linee architettoniche – aggiunge Bocchini – andranno ad abbracciare le motorizzazioni tecnologiche con i loro movimenti armonici. Gli apparati video e quello sceno-luminoso, totalmente innovativi, saranno essenzialmente al servizio delle immagini televisive: “Giochi ottici” accoglieranno lo spettatore; “Tecno Lampadari”, “Sipari” e “Tende tecnologiche” scenderanno dall’alto; e la “Scala” si muoverà con varie configurazioni tecnologiche“.

Sanremo 2025, gli scatti spoilerati della scenografia

A due settimane esatte dall’inizio di Sanremo 2025, dopo i molteplici annunci di Carlo Conti (ultimi in ordine di tempo le cover e i duetti e i Planet Funk ospiti a bordo della Music Cruise di Costa Crociere per la finale), ancora non abbiamo davanti agli occhi le immagini ufficiali della scenografia nel pieno delle sue funzioni all’interno del Teatro Ariston.

Riccardo Bocchini è lo scenografo di Sanremo 2025

L’epoca delle sgargianti geometrie di Gaetano Castelli durata 22 anni, tra il 1987 e il 2024 (parte di questi anche con sua figlia Maria Chiara), si ferma. Quest’anno il lavoro è realizzato da Riccardo Bocchini, che in passato ha disegnato l’Ariston dei primi tre Festival di Carlo Conti. E’ stato lui, infatti, a realizzare le scenografie delle edizioni 2015, 2016 e 2017: il ritorno al Festival per il 2025 crea ancor più curiosità.

Gli scatti spoiler

La crescente attesa termina con la pubblicazione delle immagini ufficiali della scenografia. L’anno scorso, lo scatto ufficiale di Sanremo 2024 venne diffuso dall’US Rai a poco più di 10 giorni dalla prima serata. In questi giorni, così com’è accaduto anche in altri anni, gli scatti spoilerati abbreviano i tempi. Al 28 gennaio (col Festival al via l11 febbraio) sono stati due gli scatti ‘rubati’: il primo pubblicato il 23 gennaio da La Stampa, il secondo e ultimo del 28 gennaio dal quotidiano Il secolo XIX.

scenografia sanremo 2025

Se sulla prima foto è più complicato definire le sembianze del palco, eccetto scorgere una pavimentazione coperta quasi totalmente di led, più chiara (ma non chiarissima) la seconda immagine ripresa a lato del palcoscenico, apparentemente nei pressi dell’orchestra.

La scenografia di Sanremo 2025

Dagli scatti pubblicati ancor prima della foto ufficiale, si nota già la scalinata centrale aperta, le accoglienti barre led a semicerchio sui lati, i cui temi e colori prevedibilmente seguiranno le atmosfere dei momenti di spettacolo e dei brani. Di fronte, una più ampia scalinata che accompagna verso il pubblico della platea (questo il vero classico del Festival). Inoltre, l’orchestra ‘effetto condominio’ è sistamata lungo le due ali del palco.

Che si voglia dare continuità ad un progetto di linee e schemi iniziato con i primi tre Festival di Conti, eliminando così l’effetto astronave degli ultimi anni? Quali modifiche e novità tecnologiche saranno apportate alla struttura? Quale colpo d’occhio vorrà regalare Riccardo Bocchini allo spettatore? Lo vedremo bene in tv.

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