Home Chicago Fire La Nbc vince gli sweeps di novembre dopo 9 anni, grazie a The Voice ed al suo traino sulle serie tv

La Nbc vince gli sweeps di novembre dopo 9 anni, grazie a The Voice ed al suo traino sulle serie tv

La Nbc, dopo 9 anni, ha vinto gli sweeps di novembre, superando in rating le reti avversarie. Tutto merito di The Voice, che ha trainato la programmazione

pubblicato 22 Novembre 2012 aggiornato 4 Settembre 2020 00:02

Nella settimana della Festa del Ringraziamento, un grazie speciale è quello di Robert Greenblatt, presidente della Nbc, che festeggia a due anni dal suo incarico a capo del network il primato negli sweeps di novembre. La Nbc, infatti, con un rating medio nella fascia 18-49 anni del 2.8, ha superato tutte le altre reti generaliste nel periodo autunnale conclusosi oggi in cui i canali concordato le tariffe con gli inserizionisti e, quindi, necessitano di grossi ascolti per guadagnare cifre maggiori.

Il network festeggia non solo il primato, ma anche il fatto che questo primo posto la Nbc non lo vedeva dal 2003. Considerato che lo scorso anno era quarta, il salto in avanti è stato notevole, complice anche un calo degli ascolti delle altre reti: la Fox e la Cbs hanno ottenuto un rating medio del 2.4 (la prima, l’anno scorso aveva una media del 3.1, la seconda del 2.8), mentre la Abc è scesa dal 2.5 al 2.2. Diverso il discorso per quanto riguarda gli spettatori assoluti, con la Cbs che ancora una volta detiene il primato, con 10,1 milioni di telespettatori di media a sera.

Ma per gli inserzionisti pubblicitari, si sa, a contare è la fascia di pubblico che va dai 18 ai 49 anni, ed in questa la Nbc ha vinto. Nel 2003, quando il network aveva raggiunto lo stesso primato, andavano in onda “West Wing”, “Friends” ed “Er”. Ora, i tempi della “Must see Tv” sono lontani, ma i risultati permettono ai vertici del canale di tornare in cima al podio e di guardare dall’alto le concorrenti.

“E’ la prima volta che siamo così entusiasti da molto tempo”, ha commentato Greenblatt, il cui lavoro si sta concentrando su prodotti che sappiano differenziarsi dagli altri canali ma che al tempo stesso siano popolari. Dal 2003 molte cose sono cambiate in casa Nbc, molte delle sue serie storiche hanno chiuso i battenti, e mentre gli altri network sono sempre riusciti a proporre nuove idee che attirassero gli telespettatori, la rete del pavone ha faticato, andando incontro a numerose delusioni.

Serie come “The Event” e “The Playboy Club” sono riuscite ad attirare l’attenzione dei media, ma hanno poi disperso il loro vantaggio nel giro di poche puntate, ritrovandosi con un pugno di telespettatori e molti delusi. Anche la serata del giovedì, che la Nbc ha sempre dedicato alle comedy, non dà più i risultati di un tempo: basti pensare che anche il pluripremiato “30 Rock” ormai non rende più, mentre le novità di questi anni non sono mai riuscite a sfondare se non tra un pubblico appassionato sì, ma sempre numericamente troppo ristretto (è il caso di “Community”, amatissimo sul web, ma poco seguito in tv).

Le cose sono migliorate con “The Voice”, che fin dal debutto ha permesso alla rete di ottenere buoni numeri e di incuriosire il pubblico più giovane. Inevitabile, dunque, sfruttare al meglio il talent show per il rilancio della rete. Con due stagioni in un anno ordinate (lo show tornerà in primavera), il lunedì ed il martedì sera regalano sempre alla rete buoni risultati.

Il successo di “The Voice” si è poi amplificato alle serie tv in onda subito dopo le due puntate previste ogni settimana: e così, sia “Revolution” (che andrà in pausa dopo la puntata di lunedì prossimo per tornare a marzo, insieme al talent) che “Go on” sono riusciti a reggere l’impatto, subendo sì un calo di pubblico dopo i primi episodi, ma viaggiando per tutto il periodo degli sweeps di novembre la prima intorno ai 3 punti di rating, la seconda sopra i due punti. Peggio stanno andando altre novità, come “The New Normal” e “Chicago Fire”, che però hanno ricevuto un ordine di stagione completa, segno che la rete crede nei suoi prodotti e su cui spera di puntare quando la concorrenza diminuirà.

Qui non si parla di qualità delle serie, sia chiaro. In quel caso andrebbe sottolineato come la Nbc stia ancora cercando quella serie che faccia davvero parlare il pubblico, a prescindere dalle fasce d’età e dagli inserzionisti. C’era quasi riuscita, lo scorso anno, “Smash”, che si è rivelata un’ottima serie però ancora incapace, come la maggior parte degli show della rete, di essere davvero alla portata di tutti.

C’è ancora molto da fare, dunque, per la Nbc, che intanto si gode questo primo posto e spera di poter bissare in primavera. “Mi stupirei se restassimo al primo posto con la concorrenza che avremo”, ha messo le mani avanti Greenblatt. Ma se è vero che gli altri network possono contare su titoli di più facile interesse da parte del pubblico, la Nbc ad oggi è la rete che ha cancellato meno novità di stagione, ovvero solo una, “Animal Practice”, mentre gli altri canali hanno subito maggiori danni.

Nei prossimi mesi il network promette nuovi contenuti di qualità: tra tutti, la diretta del musical “The Sounds of Music”, che riprende una tradizione lontana della tv americana; e poi la messa in onda di “Hannibal”, la serie tv che racconta la storia del celebre personaggio de “Il silenzio degli innocenti”. Due proposte che faranno parlare, ma che la Nbc spera anche che si facciano guardare.

[Via DeadlineHollywood]

Chicago Fire