Home Serie Tv Monster, su Netflix la storia di Jeffrey Dahmer diventa miniserie grazie a Murphy e Brennan

Monster, su Netflix la storia di Jeffrey Dahmer diventa miniserie grazie a Murphy e Brennan

I due autori, reduci dal successo di Ratched, al lavoro sulla miniserie con al centro uno dei serial killer più famoso degli Usa: nel cast Richard Jenkins

4 Ottobre 2020 15:07

Continua la collaborazione tra Ryan Murphy e Ian Brennan con Netflix. Dopo il successo ottenuto da Ratched che -nonostante le critiche non sempre lusinghiere ottenute dalla stampa- è arrivato al primo posto degli show più visti sulla piattaforma nella sua prima settimana di disponibilità in numerosi Paesi, i due ora sono al lavoro su un nuovo progetto, Monster, con al centro la vicenda di Jeffrey Dahmer.

Monster, ovvero la storia di Jeffrey Dahmer su Netflix

Ryan Murphy
Ryan Murphy © Getty Images

Nello specifico il progetto di Netflix si chiamerà Monster: The Jeffrey Dahmer Story, e sarà una miniserie in dieci episodi che narrerà la storia di uno dei serial killer americani più famosi di sempre. Jeffrey Dahmer, noto anche come il “mostro di Milwaukee”, è stato infatti ritenuto responsabile di diciassette omicidi avvenuti tra il 1978 ed il 1991, anno del suo arresto (morì tre anni dopo, nel 1994, ucciso da un compagno di cella).

Il progetto di Murphy e Brennan racconterà la vicenda dal punto di vista delle vittime, soffermandosi sugli aspetti psicologici e sui numerosi errori commessi dalla Polizia. In particolare, saranno una decina i casi raccontati in cui le Forze dell’Ordine, ad un passo dalla cattura di Dahmer, alla fine lo hanno lasciato andare, assegnandogli quello che è comunemente noto come “white priviledge”.

Proprio questo dettaglio, stando a quanto rivela Deadline Hollywood, permetterà alla miniserie di soffermarsi sul tema più che attuale delle discriminazioni razziali. Un tema che sarà rappresentato dal personaggio di Glenda Cleveland, vicina di casa di Dhamer che più volte aveva chiamato la Polizia per denunciare lo strano comportamento dell’uomo (fino a testimoniare anche il tentativo di fuga di una delle sue vittime, Konerak Sinthasomphone), ma mai ascoltata. La donna, negli anni successivi all’arresto del serial killer, ha affermato che secondo lei le sue denunce non furono mai prese sul serio perché donna afroamericana.

Il cast di Monster

Richard Jenkins
Richard Jenkins © Getty Images

La vicenda di Jeffrey Dahmer è finita già altre volte sul grande e piccolo schermo: tra gli attori che lo hanno interpretato, Jeremy Renner, Carl Crew, Rusty Sneary e Ross Lynch, ma anche Seth Gabel in due episodi di American Horror Story Hotel, serie tv co-ideata proprio da Murphy.

Il nome di chi gli darà volto in Monster non è ancora stato reso noto: i casting sono tutt’ora in corso, mentre per il ruolo di Lionel Dahmer, padre del protagonista (un chimico che insegnò al figlio, da piccolo, ad usare in sicurezza la candeggina ed a preservare le ossa di animali) è stato scelto Richard Jenkins, già visto di recente ne “La forma dell’acqua”. Casting in corso anche per il ruolo di Glenda Cleveland.

Carl Franklin (Mindhunter) e Janet Mock (Pose) saranno invece alla regia, con quest’ultima anche alla sceneggiatura degli episodi, le cui riprese dovrebbero cominciare a gennaio del prossimo anno.