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Le Iene, 17 aprile 2016: Tutti i servizi

Le Iene, 17 aprile 2016: riscopri tutti i servizi della puntata su Blogo!

di grazias
pubblicato 17 Aprile 2016 aggiornato 9 Novembre 2020 16:17

  • 21.15

    Compaiono Miriam Leone e Fabio Volo per fare gli onori di casa. “Geppi si sta ancora cambiando”. Fra pochissimo arrivano Le Iene.

  • 21.20

    Si parte con un servizio di Cizco che ci porta in un locale di Brescia, il 21 grammi, dove lavorano solo ragazzi con la sindrome di down. Ovviamente lo streaming Mediaset latita come da tradizione.

  • 21.24

    Cizco passa la giornata con loro che gli insegnano il lavoro. “E ricordati di sorridere quando lavori”.

  • 21.26

    C’è Alessandro che nuota a livello agonistico, mentre un altro ragazzo “da grande” vorrebbe sposarsi e fare il tour operator.

  • 21.30

    Si parla di futuri matrimoni, fidanzamenti e di chi, invece, preferisce starsene single con la sua cagnolina Peggy.

  • 21.33

    E ora lo scambio dei ruoli: i ragazzi del 21 grammi si vestono da Iene e intervistano il proprietario del locale.

  • 21.35

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  • 21.41

    Fisioterapista furbetto che allunga le mani. Anzi, si tratta di vere e proprie molestie sessuali. Servizio di Matteo Viviani.

  • 21.44

    Insomma, questa donna è andata per mesi da uno che la palpeggiava a ogni visita “fisioterapica”. Perché ci tornasse non è dato sapere. Comunque alla fine lui le mette una mano nelle mutande e lei decide di non andarci più. Però rimane sotto choc.

  • 21.48

    Vabbè in poche parole Sofia torna dal fisioterapista con una telecamera nascosta e Matteo Viviani fa vedere il video della “visita” a due fisioterapisti “veri” per vedere cosa ne pensano. Il loro parere va dal “discutibile” a “pare l’inizio di un film porn0”.

  • 21.52

    Viviani dopo aver concordato con i fisioterapisti che si tratta di un “maiale”, va a fare due chiacchiere con questo “maiale”.

  • 21.56

    Vabbè capolavoro lui nega totalmente tutto e chiosa con: “non l’ho fatto volutamente”. Sipario, sigla, buonanotte.

  • 21.58

    Mary Sarnataro è una str0nza al Salone del Mobile. Vittime a sto giro sono la Ribas “Quando sono nata te avevi già 40 anni”, Flavia Vento (vabbè però è sparare sulla croce rossa), Cristina Buccino che “scusa ma vestita non ti avevo riconosciuto” e Marcella Bella (“Oh guarda cosa non fa il lifting!”).

  • 22.00

    Vabbè e la Sarnataro si porta a casa pure un bacio in bocca da Bova. Vedi a fare la str0nza.

  • 22.01

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  • 22.07

    Giulio Golia va a trovare una vecchia conoscenza de Le Iene, la signora Teresa, truffatrice ormai di professione.

  • 22.12

    Insomma tempo fa questa signora offriva finti posti di lavoro al CONI, a sto giro invece in Vaticano “per il coso lì come si chiama…Giubileo”. Ma contratto a tempo indeterminato, eh?

  • 22.15

    La Iena va a parlare con la signora Teresa ma la trova in compagnia del marito, piuttosto riottoso diciamo. E aggressione fu.

  • 22.18

    Camionisti contro i migranti clandestini. Servizio di Marco Maisano.

  • 22.21

    “Capisco che stiano scappando da una guerra ma che non creino problemi a noi”. Beh, non fa una piega. No?

  • 22.23

    Praticamente Le Iene ci mostrano dei ragazzi che cercano di entrare nei camion di notte. La situazione non è sicurissima né per loro nè per i camionisti.

  • 22.26

    “Se in autostrada c’è traffico la situazione può diventare pericolosa perché cercano di salirti sul camion”. Ed effettivamente le scene che ci mostrano sono allucinanti.

  • 22.29

    Servizio di Gaetano Pecoraro sui volontari della Croce Rossa. Insomma, ci sono pure quelli finti come ci raccontava giovedì scorso. Questa settimana, invece, è a Milano dove incontra dei volontari “veri”. Comunque prima quasi replica e manca un’ora alla fine del programma. Bene ma non benissimo.

  • 22.32

    Vabbè replica è replica ma sono stata un po’ affrettata. Pecoraro riciccia, sì, ma a fronte di un mare di segnalazioni di “finti volontari” che gli sono arrivate praticamente da tutta Italia. “Siamo i nuovi schiavi”, così si definiscono.

  • 22.35

    Si torna a Lambrate dove praticamente ci spiegano come dovrebbe essere e funzionare una Onlus. Pecoraro a questo punto va a parlare col Ministro della Sanità che si pone subito benissimo: “E quindi voi cos’avreste scoperto?”.

  • 22.38

    Gaetano di Bella, truffatore online. Praticamente vende merce su Facebook. La gente lo paga ma poi…non arriva niente. Magia.

  • 22.41

    Le Iene riescono a risalire alla sua identità e gli propongono un lavoro, ovviamente per finta. Comunque appurano che si tratti di lui e lui tira fuori la carta del genio: “No, ma quella storia lì delle truffe è uno di Napoli che c’ha lo stesso nome mio”. Uhm.

  • 22.44

    Vabbè comunque alla fine Gaetano, messo alle strette, scappa in macchina. Veronica Ruggeri lo rincorre. A piedi.

  • 22.46

    La mamma che non può andare alle Olimpiadi. Servizio di Nina.

  • 22.48

    Nicoletta Stefanova è campionessa di tennis da tavolo. Da quando è diventata mamma praticare questo sport per lei è diventato più complesso. Non tanto per i figli ma proprio perché non la chiamano a Rio alle Olimpiadi questa estate. Dopo aver parlato con lei, Nina va dal CONI.

  • 22.52

    Vabbè la Stefanova si presenta in studio e inizia una gag divertentissima con Fabio Volo, giocano a ping pong ma lui bara e questa puntata prima o poi avrà una fine io ci spero ancora.

  • 22.55

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  • 23.00

    Ora la Stefanova e Fabio Volo fanno la pizza. Perché boh. La buona notizia però è che dopo c’è Emigratis che dovrebbe iniziare alle 23.30 e di solito, quindi, la domenica Le Iene non sforano mostruosamente. Speriamo bene.

  • 23.04

    Intervista a Stefano Accorsi. “Stiamo andando troppo sul privato”. Quindi si passa la film (bellissimo) Veloce come il vento. Ragazzi ve la racconterei meglio ma quest’uomo ha una voce che io veramente ciao. Eh.

  • 23.07

    Inquinamento: portiamo le prove al ministro. Servizio di Luigi Pelazza.

  • 23.11

    Io, veramente, alle 23.11 di una domenica sera qualunque mi stavo proprio chiedendo Euro 2 e Euro 4: quale inquina di più? E andiamo di filtri antiparticolati, nanoparticelle, sarà durissima restare svegli me, ehi, facciamocela.

  • 23.16

    Denuncia l’inquinamento e perde la divisa: la storia del tenente Di Bello.

  • 23.22

    Totò Cuffaro, ex Presidente della Regione Sicilia, uscito dal carcere da cinque mesi dopo sette anni. La cosa più brutta che gli è successa in carcere? “Aver raccolto un mio compagno di cella che si era suicidato tagliandosi la giugulare”.

  • 23.27

    Vabbè praticamente è stato radiato dall’ordine dei medici e ha l’interdizione perpetua dai pubblici uffici. Quindi come camperà? Andrà a fare il volontario in Africa, Burundi.

  • 23.29

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  • 23.34

    Le pizze, quelle che stavano infornando prima, sono pronte e chiamano un egiziano per assaggiarle. Sarà più buona quella della Stefanova o quella di Volo? Siamo tutti incollati alla tv, in trepidante attesa.

  • 23.39

    E dopo l’ingresso a sorpresa di Karim Capuano che annuncia un film che uscirà a New York il 27 aprile io boh, Geppi: “Ora la puntata può dichiararsi finita o deve entrare ancora qualcun altro a caso?”. Amo e adoro.

  • 23.40

    E quindi quello sì era un finale per questa puntata, con tanto di Fabio Volo in guanti da forno. A giovedì prossimo!

Manca pochissimo all’inizio di una nuova puntata de Le Iene. Qui di seguito tutte le anticipazioni, noi ci riaggiorniamo alle 21.20 (circa) su Italia 1 e anche qui su TvBlog per il nostro consueto e dettagliatissimo live. Commentiamo insieme?

Torna questa sera l’appuntamento con Le Iene. Come ogni domenica ritroveremo al timone della trasmissione Geppi Cucciari, Miriam Leone e Fabio Volo. Se volete scoprire tutte le anticipazioni del caso, siete nel post giusto.

Le Iene, 17 aprile 2016: Servizi

Tra i servizi di questa puntata vedremo un’intervista singola a Totò Cuffaro, ex governatore della Sicilia, condannato a sette anni per favoreggiamento a Cosa nostra e uscito dal carcere lo scorso dicembre.

Marco Maisano torna a Calais a quasi due mesi dallo sgombero dei profughi, ma non tutti i migranti hanno abbandonato la zona: nelle stazioni di servizio, ad esempio, in molti cercano di introdursi nei camion, alla continua ricerca di un passaggio che li porti clandestinamente dalla Francia verso l’Inghilterra. Dopo aver intervistato un gruppo di giovani provenienti dalla Siria e una pattuglia della polizia francese chiamata a sorvegliare la zona, la Iena incontra un ragazzo iracheno, il quale rivela l’esistenza di una criminalità organizzata che gestirebbe il traffico di profughi da una parte all’altra del confine, arrivando a chiedere sino a 8.000£ per l’attraversamento. Infine, Maisano raccoglie la testimonianza di un camionista italiano che spesso si trova a percorrere la Manica per lavoro. L’uomo racconta i pericoli che quotidianamente vivono gli autisti alle prese con i profughi che tentano di nascondersi nei loro mezzi: dalle possibili aggressioni da parte dei clandestini, a pesanti multe, se non addirittura l’arresto, nel caso in cui la polizia trovasse delle persone irregolari a bordo.

Nina Palmieri intervista Nikoleta Stefanova, campionessa italiana in carica di tennistavolo che vanta il record di 11 vittorie nei campionati nazionali assoluti e prima azzurra nel ranking internazionale. Considerato tale palmarés straordinario, la fuoriclasse s’interroga sul perché non sia stata convocata dalla Federazione alle qualificazioni per le prossime olimpiadi di Rio de Janeiro. Ammette che da quando è diventata madre le è risultato difficile conciliare gli impegni familiari con il programma federale di allenamenti, ma sottolinea come ciò non le abbia impedito di vincere, a marzo 2016, il campionato italiano assoluto a soli otto mesi dalla nascita della secondogenita. La Iena chiede quindi spiegazioni in merito ai vertici della Federazione nazionale tennistavolo e al presidente del CONI Giovanni Malagò.

Di seguito le repliche del Presidente Fitet Franco Sciannimanico e del d.t. Patrizio Deniso.

Franco Sciannimanico: Lei ha deciso di lasciare la Nazionale.

Iena: L’ha deciso la Stefanova?

Sciannimanico: L’ha deciso lei, certo, e ha detto “io non mi sento più di far parte della Nazionale, non voglio più giocare in Nazionale”.

Iena: Ma io ci ho parlato, lei non dice questo. Lei dice ha continuato ad allenarsi nonostante avesse avuto il bambino.

Sciannimanico: Lei può dire quello che vuole, noi abbiamo dato tutta la disponibilità che voleva.

Patrizio Deniso: Nikoleta Stefanova nel 2014 aveva rinunciato a degli stage e nell’ottobre 2014 aveva rinunciato anche a un programma ad hoc per lei, non ha dato disponibilità.

Nel servizio, la Stefanova risponde così alle loro affermazioni: “Cosa posso dire? Non è assolutamente vero. Non ho mai detto di aver rinunciato alla Nazionale. Ho soltanto detto che i programmi federali che mi venivano proposti non erano in linea con le mie esigenze. E a prova di ciò ho delle mail per dimostrarvi che io sto dicendo la verità”.

La campionessa mostra quindi alcune mail alle Iene. Nell’estate 2014 Nikoleta scrive al direttore tecnico che avrebbe potuto partecipare al raduno estivo solo fino a una certa data per poi stare con il figlio che altrimenti non avrebbe saputo a chi lasciarlo. A questa mail, il dt risponde che ripartire così in anticipo rispetto al termine dello stage avrebbe voluto dire rinunciarvi, per cui sarebbe stata inutile la sua partecipazione all’intero ritiro.

In un’altra mail, diretta ai responsabili della sua attività agonistica, la Stefanova afferma che il programma Fitet non è in linea con le sue aspettative ma che vorrebbe trovare una strada che possa soddisfare quelle di entrambi per il futuro. In questi scritti, però, l’atleta non fa alcun riferimento alla sua volontà di abbandonare la Nazionale.

La Iena decide quindi di confrontarsi con il presidente del CONI Giovanni Malagò.

Giovanni Malagò: Noi abbiamo 64 Federazioni. Ogni Federazione ha la sua legittima autonomia nel decidere chi convocare. Se qui io mi metto a dire “convocate questo, non convocate quella”, è la fine.

Iena: Però lei ammette la sua colpa, “io non ho potuto rispettare le regole degli allenamenti”, mi viene risposto che automaticamente sto rinunciando alla Nazionale. Non è vero!

Malagò: Io capisco che lei è arrabbiata, legittimamente. Però concludiamo: se le convocazioni le fa il CONI, qui diventa veramente un bazar.

Le Iene, 17 aprile 2016: secon screen

La puntata andrà in onda questa sera alle 21.10 su Italia 1 ma sarà disponibile in diretta anche su VideoMediaset. I servizi del programma verranno postati sulla pagina Facebook dello show a pochi secondi dalla trasmissione. L’hashtag ufficiale per seguire la diretta è #leiene, mentre qui su TvBlog troverete come sempre il nostro consueto e dettagliatissimo live. Commentiamo insieme?

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