Home Il Commissario Montalbano Il Commissario Montalbano, Andrea Camilleri parla del finale: “Non morirà, ma non potrà ricomparire” (Video)

Il Commissario Montalbano, Andrea Camilleri parla del finale: “Non morirà, ma non potrà ricomparire” (Video)

A CartaBianca Andrea Camilleri ha parlato del finale de Il Commissario Montalbano, rivelando che il protagonista non morirà ma che non potrà essere richiamato in servizio

pubblicato 21 Giugno 2017 aggiornato 1 Settembre 2020 08:36

E’ cosa nota che il finale de Il Commissario Montalbano sia stato già scritto. Resta un mistero, tuttavia, come il pubblico saluterà il personaggio nato dalla penna di Andrea Camilleri, che continua -giustamente- a mantenere il riserbo sull’ultimo libro della saga del Commissario di Vigata interpretato da Luca Zingaretti.

Ospite ieri sera di CartaBianca (in cui, come potete vedere dal video in alto, ha anche affrontato altri argomenti: per sentire cos’ha detto su Montalbano andate a fine intervista), però, Camilleri ha fornito qualche altro indizio su quello che sarà il libro conclusivo delle avventure del Commissario diventato ancora più popolare grazie alla trasposizione televisiva i cui due ultimi episodi hanno superato ogni record d’ascolti, con oltre 11,2 milioni di telespettatori per “Come voleva la prassi”.

Camilleri, in collegamento con lo studio, ha innanzitutto messo a tacere le voci secondo cui il testo sarebbe gelosamente conservato dall’editore Sellerio:

“La cosa che fa ridere è che si dice che sia conservato nella cassaforte dell’editore. E’ conservato in un comune cassetto”.

L’idea di scrivere il finale, aggiunge, gli è venuta numerosi anni fa, e non tanto perchè volesse chiudere la saga il prima possibile, ma per un motivo più “pratico”:

“L’ho scritto undici anni fa, perchè mi era venuta l’idea su come far finire Montalbano. E temendo il prossimo Alzheimer, mi affrettai a scriverlo. E sta lì. Il suo destino è già scritto”.

Sulla trama, ovviamente, nessun dettaglio, anche se qualche anno fa -si legge su La Repubblica– Camilleri aveva anticipato che nella sua ultima indagine Montalbano si ritrova a sfidare il suo doppio televisivo, domandandosi se le sue azioni non siano influenzate proprio da quello che vede sul piccolo schermo. Ma Camilleri ha anche aggiunto che il Commissario Montalbano non morirà:

“Guardate: non può ricomparire sotto altra forma. Non può essere buttato in un burrone come accadde a Sherlock Holmes e poi, a furor di popolo, essere recuperato. Non muore, non va in pensione. E’ una soluzione che penso sia originale ma che non posso rivelare”.

Intanto, in Sicilia sono iniziate le riprese dei due nuovi episodi che andranno in onda nel 2018: Tv Sorrisi e canzoni ha rivelato che nel film-tv tratto dai racconti “Amore” (dalla raccolta “Un mese con Montalbano”) e “La prova generale” (da “Gli arancini di Montalbano”) ci saranno come guest-star Fabrizio Bentivoglio e Serena Iansiti, mentre ne “La giostra degli scambi” Sebastiano Lo Monaco e Stella Egitto. Confermato, inoltre, il resto del cast, Zingaretti in primis, ma anche Sonia Bergamasco, Peppino Mazzotta e Cesare Bocci.

Il Commissario Montalbano