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Il Cantante Mascherato, Teo Mammucari (Coniglio) è il vincitore

Teo Mammucari ha vinto la prima edizione de Il Cantante Mascherato.

pubblicato 1 Febbraio 2020 aggiornato 30 Agosto 2020 07:27

Teo Mammucari ha vinto la prima edizione de Il Cantante Mascherato, con la maschera del Coniglio.

Nello scontro finale, Coniglio si è confrontato con il Leone, la maschera dietro la quale si è celato Al Bano, vincendo con il 54% dei voti al televoto finale.

Durante la puntata finale, si sono tolti la maschera anche Mostro (Fausto Leali), Angelo (Valerio Scanu) e Mastino Napoletano (Alessandro Greco).

Il discorso di ringraziamento di Teo Mammucari è stato il seguente:

Dico solo due parole, ringrazio mio figlio Julia, che mi ha detto di fare questo programma, ringrazio il maestro Saccà… Dico una cosa vera, io ho lavorato con Raffaella Carrà, con Maria De Filippi ma mi mancava una grande signora della tv… Questo programma, l’ha vinto Milly, per un motivo, perché ha avuto il coraggio di fare una cosa nuova, di andare in America e di portare in Italia un programma nuovo. Si è presa una grande responsabilità, ha rischiato. Poi, ragazzi, io ho battuto Orietta Berti! Fausto Leali! Arisa! Mi vergogno come un cane! Chiedo scusa pure a Scanu… Al Bano, dietro le quinte, mi ha detto: “Ma si può sapere chi sei?”. Io gli ho detto: “Sono Mammucari!”. E lui mi fa: “Li avevo indovinati tutti tranne che a te!”. E’ stato un bellissimo complimento. Ultima cosa: hanno detto che ho avuto un flirt con Ilenia Pastorelli. L’ho conosciuta 10 anni fa e ci ho provato con lei come un deficiente, quando mi hanno detto che c’era lei, mi volevo ammazzare, mi sono detto: “Mi beccherà subito!”. Mariotto, invece, tu sei il numero 1!

Teo Mammucari è stato uno dei più riconoscibili, fin dalla prima puntata.

Nell’esibizione finale, non è stato fatto praticamente nulla per modificare la performance vocale di Al Bano che ha cantato, sostanzialmente, “da Al Bano”.

Con i filmati dedicati ai “dietro le quinte”, inoltre, abbiamo scoperto che gli addetti ai lavori, a conoscenza delle identità che si celavano dietro le maschere, non erano proprio “pochissimi”, come, invece, annunciato alla vigilia del programma.