Gerry Scotti commenta Adrian: “La piacevolezza provata in studio, a casa non è arrivata” (e scherza sui comunicati di Scheri)
Gerry Scotti commenta Adrian (e parla di Conto alla Rovescia, il nuovo quiz in arrivo su Canale 5).
“Celentano è un bambino di 80 anni, pieno di curiosità su tutto, una persona emozionata e affettuosa, proprio il genere di uomo che speravo che fosse“. Gerry Scotti, durante un incontro stampa riservato soltanto alla stampa cartacea, ha commentato Adrian, il nuovo show di Celentano a cui ha partecipato come ospite.
“Non avevo mai avuto occasione di conoscerlo prima, mi ha sorpreso per quante cose sapesse di me, mi ha fatto un sacco di domande sul mio lavoro. Mi auguro che la piacevolezza che ho provato io e non è venuta fuori nella prima puntata, possa emergere in quelle successive”, ha detto il conduttore (da Il Corriere).
Eppure gli ascolti non sono stati troppo fortunati: 3.869.000 telespettatori con il 15,41% di share. “Se anche sbaglia qualcosa in tv, ha comunque ragione lui, un po’ come se fosse il mio papà“, ha aggiunto a Italia Oggi, dove Claudio Plazzotta ha riportato lo sketch sui comunicati diramati dal direttore di Canale 5, Giancarlo Scheri:
“Per una volta ho molto apprezzato il comunicato stampa di Giancarlo Scheri, direttore di Canale 5, dove ha parlato di show iconoclasta e visionario. Di solito, invece, i comunicati di Scheri sono scritti col cicllostile (lo afferma ridendo, dice Italia Oggi, ndr), sbianchetta solo i vari nomi dei programmi e dei conduttori dicendo però sempre le stese cose”.
Intanto Scotti lavora a Conto alla Rovescia, un format originale ideato da Scotti e Banjay, che approderà il 18 novembre nel preserale di Canale 5 (andrà in onda fino al 5 gennaio). “Ci abbiamo lavorato un anno. L’Italia è bravissima a ideare i format. All’estero solo solo più bravi a difendere i format con gli studi legali. Copiano da tutte le parti, ma poi tutalano i format molto meglio“, ha detto Scotti alla stampa.
Conto alla Rovescia è, nelle intenzioni, un “quiz puro“: “Per un programma come questo l’ideale sarebbe un concorrente alla Mike Bongiorno. Per vincere non basta essere bravi ma occorre essere velocissimi, è un gioco incisivo, senza perdite di tempo, abbiamo voluto fare una cosa diversa da Caduta Libera, molto giocabile da casa“.