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È successo in TV – 12 febbraio 1966: l’ultima edizione di Studio Uno (VIDEO)

Oggi nel passato: 53 anni fa l’inizio dell’ultima edizione dello storico varietà (per antonomasia) televisivo

pubblicato 12 Febbraio 2019 aggiornato 31 Agosto 2020 01:00

Nel pieno del boom economico in Italia, in tv si fa sempre più strada l’intrattenimento leggero. Se però il varietà è diventato quello che è, lo si deve ad una trasmissione in particolare entrata nell’immaginario collettivo come lo show per eccellenza. Lustrini, paillettes, grandi coreografie per una serata brillante, così come prometteva Studio Uno, lo storico programma dell’allora programma Nazionale in onda tra il 1961 ed il 1966.

Lo studio uno dalla quale si prende il nome (nonostante qualche edizione dopo il programma si sia spostato al Teatro delle vittorie mantenendo il suo titolo) è un piccolo scrigno situato in Via Teulada, sede della Rai, al suo interno una scenografia essenziale e non sfarzosa. Questo consentiva agli addetti ai lavori, ai conduttori e agli ospiti un’agevole movimento sul palco ed ampi spazi pronti per eventuali sketch o esibizioni canore e di ballo.

Fu condotto nella prima edizione e poi in quelle del ’65 e ’66 da Mina, affiancata da diversi partner come Marcello Mastroianni, Nino Manfredi e Vittorio De Sica. C’era l’orchestra del maestro Bruno Canfora che accompagnava dal vivo le esibizioni dei cantanti. Nell’ultima stagione andata in onda con 4 cicli da 5 puntate c’era una conduttrice donna diversa: si alternarono Sandra Milo, Ornella Vanoni, Rita Pavone e poi di nuovo Mina.

Il regista ma anche autore era Antonello Falqui, affiancato da Guido Sacerdote. Poi arrivarono Pipolo e Dino Verde. Scenografia semplice, niente sfarzo proprio per favorire i cambi e i balletti. Lo scenografo era Carlo Cesarini da Senigallia.

Tra gli artisti lanciati dal programma: Don Lurio, ideatore del Da-Da-un-pa sigla con le Gemelle Kessler (va ricordato anche il brano La notte è piccola); il mimo e prestigiatore Mac Ronay; il Quartetto Cetra; Arturo Testa; Luciano Salce; Lelio Luttazzi, Raimondo Vianello e Sandra Mondaini. Oltre ovviamente a Mina e Rita Pavone.

Passarono per Studio Uno anche Totò, Nino Manfredi, Ugo Tognazzi, Amedeo Nazzari, Vittorio De Sica, Marcello Mastroianni; Enrico Maria Salerno, Peppino De Filippo, Vittorio Gassman e Alberto Sordi. La quarta e ultima edizione andò in onda a partire dal 12 febbraio 1966 per concludersi il 25 giugno dello stesso anno.

Per la grandezza e l’impronta lasciata dallo storico programma, venne poi girata una miniserie RAI, prodotta da Lux Vide dal titolo C’era una volta Studio Uno miniserie andata in onda lunedì 13 e martedì 14 febbraio 2017 su Rai 1. La fiction è ovviamente in parte romanzata, con personaggi creati dalla fantasia, ma ripercorre più o meno esattamente quel periodo, i sogni di tante ragazze e l’Italia del dopo guerra.