Cristina Parodi Cover – E’ così chic copiare a mani basse da Real Time?
Show Murr è una palese clonazione di Ma come ti vesti?, come Sì lo voglio è Abito da sposa cercasi.
Ammetto di non aver mai visto i Murr su Lei, canale Rcs che peraltro trasmette spesso contenuti di La7. Al di là di questo, da spettatore medio vedere quei due dalla Parodi, peraltro prodotta da Magnolia al pari di Ma come ti vesti?, fa pensare subito al clone di Enzo e Carla, o comunque del concept dell’outfit ricicciato da due a più basso budget.
Non so voi, ma io sono sempre più basito dalle cadute di stile di chi se ne professa regina. E prima la frecciatina acida contro Paola Perego. Poi, come riporta il nuovo Novella 2000, la trattativa spuntata con Verissimo per avere in esclusiva Raffaella Fico (alla fine bruciata dalla “nemica” Simona Ventura, che un tempo era “professionalmente” vicina a Gori).
Come se ciò con bastasse, Cristina Parodi sta riuscendo a far passare inosservata una cosa che avrebbe fatto finire tante altre colleghe al patibolo: lo scopiazzamento più scandaloso.
Nella parte Cover del suo contenitore pomeridiano, quello più glamour, si susseguono vari formati in pillole che si alternano alle charts. L’idea di fondo di ammiccare ai tutorial del web non era male, se non fosse per l’intento finale: quello di clonare Real Time.
Con il suo fare chic, la signora Gori riesce a passare come se niente fosse da Sì, lo voglio, rubrica palesemente mutuata da Abito da sposa cercasi, a Show Murr. Quest’ultimo è la copia lampante e imbarazzante di Ma come ti vesti?, con la differenza che gli Enzo e Carla di La7 fanno sesso. Insieme (!!!).
Show Murr come Enzo e Carla – Cristina Parodi Cover
Trattasi di due coniugi che si sono sposati per ben tre volte e hanno un figlio di sette anni a cui hanno già trasmesso la loro passione per l’outfit. Murr è il cognome abbreviato di Murretta, che a Los Angeles – dove si sono trasferiti – faceva poco chic.
Lui è pelato come Enzo e dimostra che anche un padre di famiglia può avere la borsetta (?), lei è bionda come Carla, solo un po’ meno longinea e sfoggia fiocchi neanche andasse al liceo.
Dopo aver dato loro spazio in brevi pillole alla Youtube la Parodi, questa sera, li ha intervistati in studio. E a me è venuta l’orticaria: se la generalista a corto di budget – e di ispirazione da Venier e d’Urso – deve copiare a mani basse dalle digitali sperimentali, la situazione non è buona. E Cristina dimostra di essere un po’ meno originale della sorella Benedetta (che pure, ora, istiga al junk food).