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Sanremo 2015 – Conferenza stampa 11 febbraio: tutte le dichiarazioni

Sanremo 2015: la conferenza stampa di presentazione della seconda serata del Festival. Leggi tutte le dichiarazioni.

pubblicato 11 Febbraio 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 18:42

13.47 FINE CONFERENZA

13.45 Perché c’è un limite di età ai giovani? Carlo Conti: “Se uno ha 36 e da un po’ di anni fa musica, doveva già accadere qualcosa prima. Chiamare nuova proposta uno di quaranta, cinquanta anni mi sembra troppo. Il senso delle nuove proposte è di qualcuno che parte, decolla.”

13.44 Possibile che nel 2015 i conduttori non facciano domande in inglese? Carlo Conti: “E’ questione di tempi. Se io faccio la domanda in inglese, lui risponde in inglese e devo tradurre perdo tempo. E poi io l’inglese così bene non lo parlo”

13.43 Il rito scaramantico di Emma: “Io chiamo i genitori, faccio il segno della croce e salgo sul palco”.

13.41 Carlo Conti: “La mia parola d’ordine è divertirsi. Io riesco a fare solo le cose divertendomi. Mi diverto: ho questa fortuna. Mi voglio godere anche il fatto di essere al festival come conduttore e direttore artistico. I voti ad Arisa ed Emma? 8 e 1/2”

13.40 Carlo Conti su Conchita Wurst: “Prima di giudicare bisogna vedere le cose. Conchita è una artista che ha vinto l’ESC2014 e siccome il vincitore di Sanremo può andare, abbiamo deciso di invitarla. Qualsiasi cosa succeda a Sanremo viene amplificata. E’ stata ospite all’Arena di Giletti, ma non c’è stato tutto questo vociare. Bisogna imparare il rispetto.”

13.38 Carlo Conti: “Io non ho selezionato le canzoni guardando le etichette. Sony ne ha tante. Sono rappresentate tante etichette indipendenti e mi hanno ringraziato. C’è uno spaccato di musica che l’80% dei network radiofonici trasmettono”

13.37 Zucchero: “A volte la migliore musica è il silenzio”. Carlo Conti commenta: “E’ un parere di uno dei grandissimi della musica italiana. Non so a cosa si riferiva. Non so cosa dire”

13.36 Carlo Conti: “Mancano tanti sapori a questo festival, come gli indie. In certi casi non si sono presentati, altri non erano all’altezza delle canzoni presenti. Il maggior numero dei sapori è stato rappresentato.”

13.35 Carlo Conti: “Voglio apprezzare ogni momento”

13.28 Giancarlo Leone: Stasera ospiti i Pilobolus, Biagio Antonacci, Pintus, Charlize Theron (verso le 23) e Conchita Wurst (verso mezzanotte).

13.24 Emma sul suo ruolo: “Nessuno nasce imparato. Sfido chiunque a fare il figo su quel palco. Cambiare l’abito non significa tradire il pubblico. Quando una persona ci mette la faccia e si espone, anche gli attributi, bisogna apprezzarne il coraggio. Il mio pubblico è un pubblico che mi conosce davvero e ha apprezzato molto quello che ho fatto. Emma Marrone può essere anche una ragazza elegante e delicata, non solo la camionista Rock ‘n’ Roll”

13.22 Emma: hai sentito Maria De Filippi? Emma: “Io la sento tutti i giorni perché siamo amiche. Mi ha detto che non si capacita del fatto che ho sceso le scale così bene”.

13.21 Cosa è successo dietro il palco? Emma: “Niente. Eravamo lì con gli autori attente ad ogni eventuale cambio di scaletta”. C’è stata frizione tra di voi? Emma: “Chi l’ha detto sta stronzata?”

13.18 Sulle canzoni di ieri sera. Emma: “Non mi sembra corretto esprimere dei giudizi sui nostri colleghi. Non è il momento. Forse canticchierò qualcosa a Festival finito”. Arisa: “Non posso dire quale è il mio brano preferito. Ho trovato la serata di ieri sera musicalmente molto interessante. Ho trovato un romanticismo attuale, molto bello.”

13.17 Per Arisa ed Emma: “E’ più faticoso fare Sanremo da cantanti o da vallette?” Arisa: “Io ho tantissima nostalgia, ma non si può essere sempre nella stessa veste e nello stesso posto. E’ bello fare la valletta, perché è una esperienza nuova che può dare idee nuove per il tuo lavoro”.

13.16 Carlo Conti: “Io cerco di allargare la fetta di pubblico di Raiuno. Non esiste il pubblico di un canale piuttosto che di un altro. Esiste il pubblico e basta.”

13.14 Giancarlo Leone: “Lo smottamento della tv generalista rispetto alla crescita della tv tematica. Raiuno stiamo mantenendo un 19% di ascolto nonostante l’avanzamento delle nuove realtà. Io credo nella continuità di Raiuno. Carlo Conti è centrale nel progetto. Raiuno andrà avanti con la sua continuità, progredendo e innovando, stando attento a non perdere il rapporto con il proprio pubblico”.

13.13 Giancarlo Leone sulle questioni Anania e Pulvirenti: “Noi vogliamo raccontare delle storie, non vogliamo dare messaggi. No, il messaggio no!”

13.11 Carlo Conti sul senso di avere la famiglia Anania sul palco: “Con grande rispetto abbiamo pensato di portare degli spunti. Ognuno ha la lettura che vuole. Quando loro parlano della provvidenza meritano rispetto. Lo stesso vale per il medico o quando ho ricordato la giornata dedicata alle Foibe. Mi piace che all’interno del Festival ci siano delle riflessioni diverse che ognuno può fare secondo il proprio credo e la proprio fede.”

13.10 Carlo Conti su Albano e Romina: “Mi ha fatto molto ridere che cantassero Felicità, che stessero lontani e che non si dessero nemmeno un bacio. Tutto ciò che è successo sul palco è stato spontaneo.”

13.08 Vogliono il Sanremo International a New York. Si farà? Il sindaco sarebbe felice di esportarlo.

13.01 L’anteprima come è nata? Era lunghissima? L’imitazione di Bublè non è sembrata irrispettosa? I giudizi tra televoto e giornalisti sono stati simili? Carlo Conti: “L’anteprima l’abbiamo pensata per svelare i big e per raccontarli”. Sul comico: “L’imitazione è perché è il Festival dell’allegria. L’imitazione è un’altra faccia della comicità che mi piace molto”. Giancarlo Leone: “Non parlo di possibili sovrapposizioni tra televoto e giornalisti. L’unico dato che posso dire è che è aumentato il televoto”.

12.58 Rocio: “La più critica con me sono io. Ho voluto lasciarmi andare. Ho voluto aprire gli occhi e le orecchie per imparare. Ho qua mia mamma con me che mi ha detto che sto parlando una lingua stranissima, perché non parlo più lo spagnolo. Ho

12.57 Arisa (fuori onda solo al Palafiori parlando della piastrella dedicata al vincitore del Festival di Sanremo): “Questa cosa di non avere la piastrella non mi è mai dispiaciuta!”

12.56 Conti: “Volevo ringraziare Renato Zero per avermi permesso di fare a fine serata Il carrozzone per ricordare i cantanti. Non è un’operazione nostalgia, ma è il rispetto per chi ha fatto grande il Festival di Sanremo”.

12.54 Carlo Conti e gli ospiti di giovedì: Luca e Paolo, Saint Motel, Spandau Ballet.

12.52 Domande sulla validità dei talent. Arisa: “Io non vengo da un talent, ma dall’accademia di Sanremo. Anch’io ho avuto pregiudizi, ma conoscendo Emma, ribadendo che conta la persona e non l’artista, anche in un contest così popolare e televisivo si possono scovare grandi personalità”. Emma: “Ho chiuso l’anno all’attivo con tre tour. Sapete quante persone lavorano? Se quelli dei talent fanno muovere l’economia in Italia, ben venga. Perché si fa lavorare! Viva il lavoro”.

12.51 Arisa: “Se io rimango in Italia mi toccherà fare Sanremo per i prossimi 30 anni. Vorrei avere la possibilità di aprirmi ad un nuovo mercato. Per il mio percorso artistico fare un Festival fuori, mi potrebbe aprire nuove strade”.

12.50 Emma a Arisa sull’ESC: “Vai ma non metterti le culotte dorate sennò è la fine! Io ci sono andata perché volevo vivermela”. Arisa: “Io voglio andare all’Eurofestival, perché ci devo andare!. Ci devo andare perché ho 32 anni e tra un po’ sono in menopausa”.

12.47 Arisa: “Carlo Conti è sempre stato molto attento alla parte musicale, sia quando ci ha ospitato nelle sue trasmissioni, sia quando ha scelto la musica delle sue trasmissioni. Lui come uomo è una persona che ti mette in grande tranquillità ed è una persona che stimi. Se lui ti invita una persona al Festival ci vai, perché coincide con ciò che si vede. E’ un onore essere al suo fianco… Era questa la domanda? Mi portate un caffè ragazzi?”

12.46 Emma ha trovato naturale duettare con Arisa: “Bello ed emozionante. Felice di aver cantato quella canzone per ricordare gli amici e colleghi che hanno lasciato un vuoto”. Come presentatrice: “Ci stiamo lavorando. Non è il mio lavoro. Sto cercando di essere misurata e di non strafare, per rispettare gli equilibri sul palco e di dare rispetto alla gara”.

12.43 Emma, emozionatissima: “Ero impacciata? Tantissimo. Ero di legno? Tantissimo. Ero emozionata? Tantissimo. Sono stata coerente con ciò che ho detto nei giorni precedenti: era un palco che mi faceva paura. Ribadisco il concetto che ho detto ieri sera: mi sono sentita una principessa. Non sono mai stata fuoriluogo, questo è il festival di Carlo che lo aspettava da 30 anni. Io sono arrivato pure troppo presto… Quando mio padre mi ha detto che ero la più bella del mondo, ho vinto lì…”

12.42 Arisa: “Io non mi sono rivista. Non so come sono stata. Non me ne sono accorta. Ho cercato di essere il meglio che potevo, perché è una cosa nuova che non è che mi si confaccia più di tanto. Sono stata normale, come sarei stata al mio concerto o ad una festa tra amici. Un po’ fuori di testa come sempre.”

12.40 Conti: “I giovani che si sfideranno stasera sono Chanty, Caligola, Kutso, Enrico Nigiotti. Campioni in gara, ordine: Zilli, Masini, Tatangelo, Raf, Il Volo, Grandi, Biggio e Mandelli, Fragola, Atzei, Moreno.”

12.38 Carlo Conti: “Non sapevo nulla di Siani che ha chiesto scusa per la battuta al bambino grasso. Quando ho raccontato del compenso, non sapevo nulla del tweet riparatore. Era già previsto che lo dicessi, perché mi sembrava un bel gesto. Non l’ho detto per riparare la sua gaffe”.

12.36 Rocio: “Emma, Carlo e Arisa conoscevano già il palco di Sanremo. Per me è stata la prima volta. Sono sicura di poter migliorare. Stiamo scoprendo ogni giorno cose nuove. Le cose assaggiate poco per poco hanno un sapore più intenso alla fine”. Conti: “L’importante è come ci si sta in tv, non quanto”.

12.35 Cosa è successo a Twitter? Leone: “Non lo so, chiederemo. Quello che sappiamo è che c’è stato un traffico incredibile”.

12.33 Cosa ha provato Conti quando ha visto questo risultato? Conti: “Vuol dire che ho scelto il momento giusto”.

12.28 Domanda sulla classifica: il pubblico vota i cantanti giovani che arrivano dai talent. C’è una tendenza a privilegiare questo genere? Non bisognerebbe proteggere le canzoni di qualità? Leone: “Nei primi due giorni il voto è diviso a metà tra televoto e giornalisti”. Conti: “Noi abbiamo lavorato per riequilibrare il più possibile il voto”.

12.24 Carlo Conti: “C’è poco da dire. Sono contento e felice di aver ottenuto questo risultato. Andiamoci piano, dobbiamo pedalare e fare ancora un po’ di serate. Si pedala con il sorriso sulle labbra. Numeri inaspettati. Ho vissuto l’angoscia degli ascolti, ho provato una sindrome nuova, quella del calciatore che tira un rigore e scopre solo il giorno dopo se ha fatto goal oppure no. Ringrazio tutta la squadra, gli autori che lavorano con me. Cercheremo di recuperare quello 0,7% per arrivare al 50%, non questa sera che ci sarà il calo fisiologico. Felici di aver intercettato il gusto degli italiani”.

12.19 Giancarlo Leone: “Grandissima soddisfazione per questo risultato. E’ il segno che Carlo Conti, il cast e le canzoni del festival hanno saputo intercettare il grande pubblico”. 11.767.000 spettatori 49,34% di share. Picco di share 58% alle 23.13 con Felicità di Al Bano e Romina. Alle 21.45 dopo l’intervento della famiglia Anania, con l’annuncio di Conti e Emma di Malika. La prima durata è durata 3 ore e 25 minuti, 30 minuti in meno dell’anno precedente. Su Twitter 416.000 tweet. Target: del 49%, le donne 61%, Uomini 39%. Età media: 53 anni. 15-24 ragazze: 59%. Ragazzi 15-24: 45%. Il target commerciale (25-54 anni), che Rai non utilizza, è stato del 45%.

12.18 Si comincia. Parla il sindaco, orgoglioso della prima serata, che ringrazia l’orchestra sinfonica.

12.15 Tranquilli! La conferenza stampa non è ancora iniziata!

Sanremo 2015 – Conferenza stampa 11 febbraio | Diretta ore 12

Sanremo 2015 – Questa mattina alle 12 si terrà la conferenza stampa dedicata alla seconda serata del Festival di Sanremo. Durante l’incontro con i giornalisti, il conduttore e direttore artistico Carlo Conti, il direttore di Raiuno Giancarlo Leone, la coconduttrice Rocío Muñoz Morales, il direttore dell’Ipsos Nando Pagnoncellil dall’Ariston, e coconduttrici Emma e Arisa dal Palafiori, parleranno delle emozioni vissute durante la prima serata del Festival, commenteranno gli ascolti e anticiperanno la scaletta e i temi della puntata odierna.

Vi aspettiamo alle 12.00 in punto per raccontarvi ogni dichiarazione. Intanto leggete la recensione del direttore di Blogo e, in mancanza di vere polemiche e notizie che fanno rumore, guardatevi il video Sanremo Fake di Blogo…

Festival di Sanremo